Meraviglie, Alberto Angela e la battuta de Il Marchese del Grillo
Alberto Angela cita il Marchese del Grillo nella prima puntata di Meraviglie con la celebre “… perché io so’ io” e voi sapete come continua…
Alberto Angela cita l’iconica battuta de Il Marchese del Grillo ed è subito ‘Meraviglie‘. Affacciato dalla scalinata di Palazzo Pfanner a Lucca, set del film di Mario Monicelli e cornice di uno dei ruoli più celebri e amati di Alberto Sordi, Angela ha fatto trattenere il fiato ai telespettatori che per un momento hanno sperato che il proprio Cicerone citasse per intero quel “Mi dispiace… Io so’ io e voi nun siete ‘n cazz0” che sarebbe stato un altro regalo di Natale (dopo Stanotte a Napoli). Un Alberto Angela inedito, ma lasciando in sospeso la parte più ‘cruda’ della battuta ha saputo creare un’ulteriore occasione di suspense nel suo racconto, incentrato sui patrimoni Unesco d’Italia tornato nel prime time di Rai 1 dal 28 dicembre per 4 settimane.
L’inquadratura dal basso verso l’alto, l’espressione sorniona ma convinta, sono stati una delle chicche della prima puntata del nuovo ciclo di appuntamenti con la ‘penisola dei tesori’, partita da Procida, Capitale Italiana della cultura 2022, con Ischia e la Piscina Mirabilis di Bacoli, per arrivare per l’appunto a Lucca e infine in Val d’Aosta per un viaggio tra le bellezze naturali del Parco del Paradiso. Ma una delle caratteristiche del racconto di Angela è nella scelta del dettaglio o dei luoghi meno noti, come il labirinto e i rilievi del Duomo di Lucca, lo stesso Palazzo Pfanner, la Piscina Mirabilis, il Castello di Funes.
In questo senso, Meraviglie – La penisola dei tesori fa scuola nel genere dell’intrattenimento emo-divulgativo che ha ormai in Alberto Angela un modello cui ispirarsi – se non proprio da copiare, con tutti i rischi che ne conseguono – sia sul piano narrativo che televisivo. E così quella battuta, appena accennata, dalle scale che furono del Marchese del Grillo non è solo un’occasione per un sorriso inedito, ma anche per ribadire, in fondo, un primato (non urlato, ma nei fatti… intelligenti pauca). Chi avesse perso la puntata, o volesse rivederla, la trova su RaiPlay: buona visione.