A Zona Bianca il commento delle parole della Ferragni da Fazio. Senza mai citare Fazio
Zona Bianca commenta per oltre un’ora l’ospitata di Chiara Ferragni a Che tempo che fa. Ma il talk di Rete4 evita accuratamente di nominare la trasmissione concorrente. E Fazio diventa “qualcuno”
Potremmo definirlo un enorme sgarbo in campo televisivo, oppure un’abile ( o disperata) tecnica di elusione narrativa. Senza escludere la possibilità della doppia soluzione, ovvero che Zona Bianca abbia percorso entrambe le strade.
Nella sera dell’attesissima apparizione di Chiara Ferragni a Che tempo che fa, il talk di Giuseppe Brindisi ha deciso di affrontare l’argomento dei Ferragnez, commentando proprio le dichiarazioni rilasciate dall’influencer nello studio di Fabio Fazio, senza però mai nominare la trasmissione concorrente.
Un lungo blocco partito attorno alle 23, oltre un’ora dopo il termine del faccia a faccia in onda sul Nove. “Poco fa la Ferragni ha fatto le sue prime vere dichiarazioni da quando è scoppiato il caso, ascoltiamole”, ha annunciato il conduttore. Peccato che si trattasse di parole trascritte e affidate alla lettura di una voce fuori campo.
Non è andata diversamente nel corso del dibattito, con gli ospiti che hanno accortamente aggirato l’ostacolo. Come Alba Parietti, che si è pericolosamente avvicinata al fuoco, senza bruciarsi: “Qualcuno stasera ha paragonato la Ferragni ad Oppenheimer”. Dove quel qualcuno era Fazio.
Difficile comprendere la strategia del programma di Rete4. Per un semplice, banale motivo: chi ha scelto di guardare l’analisi delle confessioni della Ferragni era pienamente consapevole della sua partecipazione a Che tempo che fa. E nella quasi totalità dei casi l’avrà pure guardata.
Se dunque si volevano spostare i riflettori, la censura palese del salotto di Fazio ha attirato doppiamente l’attenzione di chi non ha potuto non accorgersi del difficoltoso slalom di Brindisi e compagnia.
Un po’ come imbastire un Dopofestival di ben settanta minuti senza che all’interno venisse mai chiamato in causa Sanremo. Un paradosso che, ascolti alla mano, non ha garantito alcun beneficio: se Che tempo che fa ha infatti toccato il 14% di share, la trasmissione di Rete4 si è fermata invece al 3,7.
La prova che improvvisati e surreali escamotage non hanno il potere di indirizzare il pubblico. Semmai riescono a mettere in evidenza clamorosi autogol.