Zona Bianca, promozione al libro di Bassetti senza l’autore. Il virologo se n’era andato poco prima
A Zona Bianca Matteo Bassetti se ne va dopo aver ricevuto minacce sul cellulare. Brindisi promuove ugualmente il suo libro: “Lo omaggiamo così”
La promozione di un libro non si nega a nessuno. Se si va ospite in un programma è praticamente automatico che ad un certo punto il conduttore citi e celebri l’ultima fatica del diretto interessato. Una sorta di ‘do ut des’ ormai diffusissimo in televisione.
Al lungo elenco si aggiungono inevitabilmente i virologi, da due anni punti fermi nei talk di tutte le reti che, a loro volta, sono finiti in libreria con delle pubblicazioni. E’ il caso, ad esempio, di Matteo Bassetti, che ha mandato alle stampe “Il mondo è dei microbi, la nostra battaglia contro i nemici invisibili”.
Mercoledì sera, però, a Zona Bianca è accaduto l’imprevisto con la promozione che è andata in scena senza che l’autore fosse presente. Il medico del San Martino di Genova, infatti, se n’era andato qualche minuto prima, cogliendo alla sprovvista Giuseppe Brindisi: “Bassetti è andato via perché ha ricevuto minacce di morte sul telefonino. Quella poltrona vuota è una sconfitta per tutti, spero che torni con noi, ciò che pensa lo rispettiamo”.
La pubblicità al libro, ad ogni modo, non è mancata, con la copertina mandata a tutto schermo: “Lo omaggiamo così”, ha insistito il conduttore.
Insomma, una pubblicità a metà, che ha di fatto amplificato il senso di disorientamento dello spettatore, trovatosi di fronte ad un gesto forzato del padrone di casa che, comunque, ha mantenuto quel patto non scritto siglato tra le parti.
Per la cronaca, Bassetti giovedì mattina è riapparso a L’Aria che tira e ha avuto modo di tornare sulla vicenda, seppur senza riferimenti diretti: “Di vaccini parlano politici, giornalisti. Personalmente sono schifato. Ieri sera ero in una trasmissione me ne sono andato perché ero schifato per il fatto che si potesse dare ugual peso a chi è come me sul campo a lavorare e chi va invece farfugliando. Non si può dare lo stesso peso”.
Probabile che nel mirino di Bassetti ci fossero la senatrice Laura Granato e l’europarlamentare Francesca Donato, entrambe intervenute a Zona Bianca.