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Zelig, 4 febbraio 2013: tutti gli sketch della quarta puntata

La quarta puntata di Zelig con Teresa Mannino e Michele Foresta live su TvBlog

di grazias
pubblicato 4 Febbraio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 21:47

Zelig Circus – 4 febbraio 2013

Zelig Circus - 4 febbraio 2013
Zelig Circus - 4 febbraio 2013
Zelig Circus - 4 febbraio 2013

Si è conclusa da poco la quarta puntata di Zelig Circus condotta dalla neocoppia (capo)comica Teresa Mannino e Michele Foresta. Molti comici sono passati questa sera dal palco della tensostruttura del milanese PalaTre per (tentare di) regalarci due ore e mezza di risate. I migliori, a mio avviso, sono stati Marco Guarena nei panni di Maria di Nazareth e il professor Ornano, l’antropologo che spiega scientificamente (più o meno) i motivi delle difficoltà di dialogo tra uomo e donna. Divertente anche l’ultima imitazione dell’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona da parte dell’ex Johnny Groove Giovanni Vernia. Il comico ha riferito di avere già in serbo un nuovo personaggio, staremo a vedere. Ancora non mi ha convinta Sconsolata con la sua rubrica del cuore (ad essere sinceri ho notato una tiepida accoglienza anche da parte del pubblico), mentre ho trovato esilaranti la signorina buonasera di Mediaset Vintage, Maria Pia Timo e la sua vendetta contro i call center delle ditte che chiamano agli orari più improbabili per proporre “affari d’oro” e il trasformista Ennio Marchetto. Andrea Perroni, altra new entry di questa edizione che ha collezionato ben quattro presenze su quattro puntate, ha continuato a fare il verso ai cantanti italiani ma quanti altri comici (caduti più o meno nel dimenticatoio) avevano già battuto la sua stessa strada? Questa l’unica perplessità. Lunedì prossimo Zelig non andrà in onda (anche se Sanremo comincerà la sera successiva). Se volete sapere tutto quello che è successo questa sera sul palco dello show cabarettistico di Canale 5, subito dopo il salto trovate un dettagliatissimo live. Appuntamento a fra due settimane con la quinta puntata di Zelig Circus!

23.35 “La prossima settimana non ci mandano in onda perché c’è Sanremo e io non capisco perché ci fanno saltare però tant’è”. Queste le parole di Teresa Mannino che chiudono la quarta puntata di Zelig.

Zelig, 4 febbraio 2013: Marco Guarena è Maria di Nazareth

23.30 Sesto blocco pubblicitario

23.29 Guarena di Nazareth al telefono: “Allora come lo vuoi chiamare questo libro? Nuovo Testamento? Uhm, ma per vendere dovresti trovare un altro titolo tipo che ne so…Cinquanta sfumature di Gege!”.

23.28 La Mannino afferma: “Io sono contro la chirurgia ma so che per il mondo dello spettacolo apparire è importante…” e Guarena risponde: “Ah, non lo dire a me, guarda…apparire è fondamentale!”.

23.27 Appena il telefono squillo Guarena, che si stava lamentando dell’assenza costante del figlio sempre in giro coi suoi amici, esclama: “Ah, il signore s’è deciso a chiamare!”.

23.26 Marco Guarena torna nei panni di Maria di Nazareth perennemente al telefono col figlio Gege.

Zelig, 4 febbraio 2013: Maria Pia Timo ci vendica dei call center

23.23 “Ho visto che mi avete regalato 500 minuti di telefonate gratis e quindi, per ringraziarvi, ho deciso di usarli tutti per parlare con voi!”.

23.22 Maria Pia ha deciso di telefonare a tutte le aziende che la contattano più volte durante il giorno per offrirle affari d’oro dai materassi alle compagnie telefoniche.

23.20 E’ arrivato il momento di Maria Pia Timo che prosegue la sua lotta contro gli operatori di call center che chiamano agli orari più improponibili.

Zelig, 4 febbraio 2013: Shine, il barista della movida milanese

23.18 La Mannino cerca di far dire a Shine qualcosa di sensato: “Ricorda ai giovani che non si beve se…” “Se stai nei sedili di dietro!”. Vabbè.

23.16 Shine ci racconta delle sue vip con Lady Gaga e David Copperfield. Poi dice di essersi assentato da Zelig perchè era in giro per l’Europa. Vacanze? Movida? No, problemi col navigatore.

23.15 Arriva Shine, il barista della movida milanese (che poi è uno dei Boiler quello che in genere interpreta il giornalista di Cioè).

Zelig, 4 febbraio 2013: Il monologo di Giobbe Covatta

23.13 Il prepensionamento verrà sostituito dalla premortalità, ma i pensionati continueranno ad andare al parco dai piccioni solo che, invece di dar loro da mangiare, se li mangiavano direttamente.

23.10 “Nel 2021 ci saranno dei passi da gigante per quanto riguarda gli OGM: i polli al silicone”.

23.08 Covatta ci racconta come sarà l’Italia nel 2021. Pare che Belen Rodriguez diventerà presidente del consiglio grazie ad uno slogan convincente: “Tutti gli altri vi hanno sempre tolto pure le mutande, io le mutande non le ho mai portate che me ne frega a me”.

23.05 Gradito ritorno di Giobbe Covatta che la Mannino presenta così: “Tutti abbiamo almeno un suo libro in casa!”.

23.00 Al rientro dalla pubblicità troviamo i Club Dogo con Giuliano Palma per regalarci Pes, la loro hit dell’estate.

Zelig, 4 febbraio 2013: Il professor Ornano, l’antropologo

22.55 Quinto blocco pubblicitario

22.54 La parola che, scientificamente, dà più fastidio durante i barbecue? “Salciccia”. La parola che dà più fastidio in assoluto a prescindere dal contesto? “Apericena”. Quanto ha ragione Ornano, quanto?

22.53 Per il barbecue sono state invitate tutte le amiche del pilates di Crostatina: dalla Bubi alla Babi “tutte con dei nomi del caz*o” sottolinea scientificamente il professore.

22.51 Sembra che la cara Crostatina l’abbia ingabbiato in un barbecue e che lui abbia accettato volentieri perché gli piace sentirsi il re del fuoco. L’unico problema è che, notoriamente, chi sta al barbecue non mangia mai.

22.50 La moglie (la celeberrima “Crostatina”) questa sera si guadagna un nuovo soprannome: “Quella stupida palla di pelo”. Vi devo spiegare perché?

22.47 Entra in scena il professor Ornago, l’antropologo che ci spiega, dal punto di vista scientifico (più o meno) le difficoltà di dialogo tra uomini e donne in una relazione.

Zelig, 4 febbraio 2013: Il trasformista Ennio Marchetto

22.45 Bellissima l’imitazione della Venere di Botticelli che, in pochi istanti, diventa Loredana Bertè di “Non sono una signora”.

22.43 Il cabarettista passa in un attimo dalla Cher di Strong Enough allo Stevie Wonder di Isn’t she lovely. Un numero davvero ben riuscito.

22.41 Torna per la terza volta il trasformista Ennio Marchetto con i suoi incredibili costumi di cartone.

Zelig, 4 febbraio 2013: Mediaset Vintage, il canale giovanile

22.39 L’unico difetto di questo sketch è che è davvero troppo breve.

22.37 Nella prossima puntata di Tempestina d’Amore Pia e Trivulzio vanno in camporella e buttano giù i sedili. La domanda è: riusciranno ad alzarsi da soli o verranno salvati dalla Guardia Forestale.

22.36 Dal film Il tempo delle mele cotte alla serie Tempestina d’Amore l’importante è “non mancare! Nel vero senso della parola…”
22.35 Torna l’appuntamento con la signorina buonasera del canale Mediaset Vintage.

Zelig, 4 febbraio 2013: Chicco Paglionico, il commesso dell’Ikea

22.31 Quarto blocco pubblicitario

22.30 Teresa Mannino lo congeda dicendo, alla faccia della par condicio, “Chicco è il mio preferito!”.

22.29 “No comunque son felice perchè mi mancano solo trentasette anni alla pensione, ma non ci penso: tanto se continua così, mi danno l’ergastolo”.

22.28 Le terribili domeniche all’Ikea, le coppiette felici che fanno tutto tenendosi per mano, pure rubare le matite, gente che chiede: “Ma questa cucina da cinque metri ci sta, secondo lei, in una parete da tre metri?”.

22.27 “Piuttosto che andare all’Ikea con la moglie, il marito preferisce andare a farsi arrestare il giorno prima. Pare che accompagnare la propria consorte all’Ikea sia il secondo maggior incubo degli italiani subito dopo il ritorno di Silvio Berlusconi”. Paglionico, Migone c’era già.

22.25 E’ il momento di un nuovo esordiente sul palco di Zelig: Chicco Paglionico nei panni (e nella divisa d’ordinanza) di un commesso dell’Ikea.

Zelig, 4 febbraio 2013: Il latin lover Manuel Chuparosa

22.23 Michele Foresta si ostina a chiamarlo ciucciarosa. Questa la sua reazione: “Oh, ciucciarosa sarà tua sorella giardiniera!”

22.22 Manuel scambia Foresta per un sacchetto dell’umido, ma poi, non pago di ciò, lo paragona a uno dei sette nani: “E tu chi sei? Botolo? No, Forestolo!”

22.20 E’ la volta di un nuovo personaggio: Manuel Chuparosa, latin lover spagnolo che ci prova spudoratamente con la Mannino dicendole frasi tipo: “Sei la mia Sirenetta. Cioè…a metà tra la sirenetta e una sogliola”.

Zelig, 4 febbraio 2013: Bear Teddy, la parodia di Bear Grylls

22.18 Bear Teddy incontra Lapo Elkann (o forse è una tigre tibetana). Gli si avvicina e gli urla: “Sei una persona orribile! Stavi con una bella gnocca e ti sei fatto trovare con un trans. Poi fai tanto il figo e manco c’hai l’onomastico!”.

22.17 “Oltre ad aver attraversato le cascate del Niagara, ho anche partecipato all’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi senza piangere nemmeno una volta!”

22.15 Si lancia sul palco Bear Teddy, la parodia di Bear Grylls.

22.13 “Io sono contenta di lavorare con il Mago Forest perchè non c’è rivalità nè attrazione. E’ come lavorare col Gabibbo, capite?”.
22.12 “Bentornati al PalaTre! Caspita ma sono ancora tutti qui!” commenta Michele Foresta “Beh, hanno pagato il biglietto” gli spiega la Mannino.

Zelig, 4 febbraio 2013: Anna Maria Barbera è Sconsolata

22.07 Secondo blocco pubblicitario

22.06 Sconsolata si prodiga in consigli per il cuore affranto del padre separato: “Non fare il distruttivo minchilista!” oppure: “Ogni donna c’ha il suo vissuto, non la puoi uomologare!”

22.04 “Io c’ho mia sorella che è bottana, eh? Ma è sincera e comunque lo è molto meno di tutte quelle che non trovi per strada”.

22.02 Anna Maria Barbera nei panni di sconsolata, legge la prima lettera che le ha mandato un padre separato distrutto perchè non vede più nè la moglie nè la figlia: “Spero che troviate una separazione bonsensuale”.

22.00 Arriva Sconsolata subito al telefono con la cognata Pina che sta all’anagrafe perchè vuole farsi cambiare nome. Le piace quello di Mariah Carey. “Eh, allora chiamati Pinaia!”, suggerisce Sconsy.

Zelig, 4 febbraio 2013: Il mimo Simone Barbato

21.58 Il comico imitatore si cimenta a mimare nell’ordine: un sedile reclinabile, il cane dell’Agip (in collaborazione con Forest e Mannino), uno spermatozoo e un pop corn.

21.57 Arriva il “sua altezza” il mimo Simone Barbato con la sua tutina nera d’ordinanza.

Zelig, 4 febbraio 2013: Giovanni Vernia è Fabrizio Corona (per l’ultima volta)

21.55 Vernia-Corona si appella per l’ultima volta a Napolitano per la grazia (no, io non c’entro nulla). In cambio promette al Presidente della Repubblica di tirare fuori materiali inediti sul calcioscommesse in modo da far vincere lo scudetto al Napoli, squadra del cuore (?) del Presidente.

21.53 Vernia-Corona rivolto a Foresta dice:”Ma le pare giusto che io per aver fatto tre foto, oltretutto belle, finisco in carcere e Marchionne, che ha fatto la multipla, sta ancora a piede libero?”

21.52 Arriva un agente: “Sono della Digos” “Mi dispiace, io non parlo francese, amour” risponde Corona. L’agente della Digos sembra stupito dal fatto che Corona sia già stato arrestato e prima catturato addirittura in Portogallo: “Eh, io hai voglia ad aspettarlo fuori dalla palestra. Son settimane che sto lì. Me la fa una foto per mio figlio che è pazzo di lei?”.

21.49 Torna, per l’ultima volta, Fabrizio Corona interpretato da Giovanni Vernia. L’ex re dei paparazzi pare particolarmente impegnato perchè: “La legge è uguale per tutti, come dicono le pubblicità nei tribunali”.

Zelig, 4 febbraio 2013: Il monologo di Enrico Bertolino

21.44 Primo blocco pubblicitario

21.42 “Pensa se Bersani vince le elezioni…non ci crederebbe nemmeno lui!”. Bertolino immagina il momento della firma del leader del Pd per accettare l’incarico di governo da Napolitano. Solo che Napolitano si toglie la maschera e si rivela essere Silvio Berlusconi: “Ah, vi ho fregato un’altra volta! Al Quirinale ogni scherzo vale!”.

21.41 “Le banche dicono di stare tutte intorno a te. Il Monte dei Paschi di Siena sta soprattutto dietro, ecco”.

21.39 “Non ci sono nemmeno più gli scherzi di una volta: ora però abbiamo lo scherzo più bello. Si chiamo campagna elettorale: sembra gratis ma lo paghiamo noi, eh? A carnevale ogni promessa vale!”.

21.38 Quando Bertolino era piccolo si vestiva da fantasma per carnevale. I bambini ricchi, invece, si vestivano da Zorro. “Oggi zorro i bambini neanche sanno più chi è. L’ultimo che ha fatto zorro è Banderas che ora sta lì a parlare con le galline”.

21.36 Enrico Bertolino ci propone un monologo sul carnevale. Peccato che la frecciatina sul primato milanese per quanto riguarda Youporn l’avesse già fatta la Littizzetto ieri sera: “a Milano se sta mai coi man in man”.

Zelig, 4 febbraio 2013: Andrea Perroni fa il verso ai cantanti

21.34 Pino Daniele e il fan stressante che durante il concerto continua a chiedergli di cantare Io so pazzo. Cosa mai gli risponderà il buon Pino? Bravi, proprio quella cosa lì.

21.33 Franco Califano è lo special guest del concerto dei Tiromancino secondo Andrea Perroni. Il cantante però non canta a meno che qualcuno del pubblico non gli prometta di presentargli un’amica (munita di una seconda amica gnocca, possibilmente).

21.32 Dopo Cremonini, Perroni fa il verso ai Tiromancino. Secondo lui Zamapglione, che sta con la Gerini, viene doppiato dalla Gerini stessa mentre canta live.

21.31 “E l’occhio ride ma ti piange il cuore” “Ahò, e mettece il collirio, no?”

21.29 Ritorna, per la quarta volta consecutiva, la new entry Andrea Perroni con la sua chitarra d’ordinanza. Il primo cantante a cui fa il verso è Cesare Cremonini: “Hai capito chi? Quello che andava in motorino sui colli bolognesi, no?”.

Zelig, 4 febbraio 2013: Pino dei Palazzi

21.27 Pino rivisita il Gangnam style di Psy cantando: “Op op galera style, ooooooooooh ti querelo!”. La Mannino propone questo motivetto come nuova sigla di Zelig. Demasiado Corazon?

21.26 Per raggiungere il luogo della premiazione (la palestra 41bis), Pino racconta di aver seguito la strada che gli dettava il proprio navigatore con la voce di Mara Maionchi: “Ora gira a destra, vai a sinistra ma per me è no”. Quant’è che la Maionchi non fa più X Factor? Lo vogliamo dire a Pino?

21.23 Arriva il filosofo metropolitano Pino dei palazzi che, affiancato da Mannino e Foresta, racconta di quella volta che ha vinto il premio Telegratto.

Zelig, 4 febbraio 2013: L’inizio della quarta puntata

21.21 Come ogni puntata, anche la quarta inizia con “il povero Salvatore”. Nello sketch di aiutare l’uomo è da aiutare perchè crede di aver trovato la donna perfetta “e perchè si chiama Salvatore?”.

21.19 “Salutiamo quelli che per motivi di spazio non sono riusciti ad entrare: ciao mamma, ciao papà! se mi ricordo nell’intervallo vi passo a salutare”. Questa la prima battuta di Michele Foresta.

21.16 Teresa Mannino fa notare di sfoggiare un paio di tacchi da quattordici centimentri. Inoltre, il suo stilista si chiama “Domopak”.

21.15 Giuliano Palma intona la sigla di Zelig Circus, la quarta puntata inizia ora.

Manca pochissimo all’inizio della quarta puntata di Zelig Circus condotto dalla neocoppia (capo)comica Michele Foresta e Teresa Mannino. Questa sera vedremo all’opera alcuni volti noti della carovana cabarettistica targata Canale 5 come la Sconsolata Anna Maria Barbera e il comico (neo)esodato Leonardo Manera. Giovanni Vernia ci regalerà l’ultima sua interpretazione dell’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona, mentre Marco Guarena ha preparato per noi nuovi miracolosi fraintendimenti tra la Madonna e il figlio Gesù. Per sapere come andrà la puntata dal punto di vista degli ascolti, possiamo solo aspettare domani mattina, mentre se non volete perdervi nemmeno un minuto di quello che vedremo stasera sul palco del milanese PalaTre qui su TvBlog, a partire dalle 21.10, troverete un dettagliatissimo live. Commentate con me?

Zelig, 4 febbraio 2013: Anticipazioni della quarta puntata

Torna stasera su Canale 5 la carovana comica di Zelig coi suoi conduttori nuovi di zecca che rispondono ai nomi di Teresa Mannino e Michele Foresta. Il cabaret targato Mediaset arriva oggi al quarto appuntamento col suo pubblico tra monologhisti vecchi e nuovi e personaggi che, poco dopo l’esordio, dicono già addio alla tensostruttura del milanese PalaTre.

Mi riferisco a Giovanni Vernia che passa dall’essere l’ex Johnny Groove all’ex Fabrizio Corona. Il comico che è riuscito a ritagliarsi uno spazio anche nel mondo del cinema italiano, ha deciso di abbandonare il proprio personaggio, per quanto fosse uno dei migliori proposti dall’edizione di quest’anno di Zelig. Pare che stasera sarà l’ultima volta in cui potremmo gustarci la parodia dell’ex re dei paparazzi, ma Vernia avrebbe già in mente un nuovo personaggio da portare in scena.

Questa sera rivedremo Sconsolata che per ora è uno dei ritorni meno convincenti di questa nuova edizione del cabaret targato Mediaset e ci sarà anche Marco Guarena che interpreta la Madonna alle prese con i miracoli del figlio. Tutto ciò mentre il comico esodato Leonardo Manera tenterà di riappropriarsi del palco del PalaTre nonostante l’opposizione di Mannino e Foresta.

E’ tutto pronto, dunque, per la quarta puntata di Zelig Circus condotta da Teresa Mannino e Michele Foresta. Se non volete perdervi nemmeno uno sketch o avete voglia di commentare insieme a me quello che ci proporrà il PalaTre l’appuntamento è per stasera dalle 21.10 su Canale 5 e anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live. A stasera!Zelig Circus - 4 febbraio 2013

Zelig Circus – 4 febbraio 2013

Zelig Circus - 4 febbraio 2013
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