Zecchino d’Oro 2018: la conferenza stampa dell’8 novembre 2018

Inizio conferenza. Angelo Teodoli: “Sono felice perché sono 61 anni che lo Zecchino è parte integrante della Rai. Lo scorso anno, l’accoglienza avuta dal pubblico ha dimostrato che è un prodotto sempre vivo, aveva solo bisogno di rinnovarsi. E’ il secondo anno di direzione artistica di Carlo Conti. L’anno scorso, abbiamo ottenuto ottimi ascolti, quest’anno speriamo di fare gli stessi risultati, se non di più. La Rai, quest’anno, si sta estendendo su tutte le piattaforme: su Rai Gulp, andranno in onda cartoni animati legati allo Zecchino D’Oro”.

Fra Giampaolo Cavalli: “Ringrazio la Rai che è la casa dello Zecchino da 61 anni. Da un sondaggio, risultati che praticamente tutti gli italiani sanno cos’è lo Zecchino. Quella dello Zecchino è una storia intrigante che cerca di mantenere il contatto con la realtà e con i tempi. Una delle caratteristiche dello Zecchino è che noi vogliamo prenderci cura di chi da solo non ce la fa. L’Operazione Pane riserva la propria attenzione alle mense dei poveri: quest’anno sosterremo 14 realtà in Italia. Quest’anno, vorremmo che Operazione Pane dia un contributo importante anche alle famiglie di altri paesi. Quest’anno, siamo presenti anche nel mondo sui social: abbiamo lanciato una challenge con Peppe Vessicchio, direttore musicale dello Zecchino D’Oro”.

Francesca Fialdini: “Parlo prima di Carlo?”. Carlo Conti: “Io parlo per ultimo. Fanno così perché sono piccolo e nero!”. Francesca Fialdini canta 44 gatti insieme a Gigi e Ross: il Coro Mariele Ventre, presente in sala, canta il ritornello della canzone. Fialdini: “I testi delle canzoni dello Zecchino sono molto a passo con i tempi, anche 44 gatti lo era”. Fialdini parla del significato delle canzoni di quest’anno.

Gigi e Ross: “Tutti conoscono lo Zecchino d’Oro ma quasi tutti non conoscono noi”. Ross: “Avere l’opportunità di stare con i bimbi è stato un regalo”. Gigi: “Noi soffriamo di quest’eterna sindrome di Peter Pan che non riusciamo a superare. Un’altra cosa è che, una volta che finisce lo Zecchino, vai in astinenza da canzoni dello Zecchino”.

Sabrina Simoni: “Con le canzoni, faremo riflettere, giocando. Quest’anno, saranno sedici i bambini che interpreteranno le canzoni. Ci saranno coppie, un trio e bambini solisti. Il sound che Vessicchio ha costruito sarà un fil rouge complessivo”.

Maria Vittoria Fenu: “Avremo quattro puntate, due speciali che andranno in onda il 24 e il 25, avremo delle pillole e uno speciale di Natale. Ogni anno, si aggiunge un pezzo a questa trasmissione perché lo Zecchino è contagioso, continua a produrre creatività e entusiasmo che si spalma sul palinsesto”.

Carlo Conti: “L’iniziativa di Operazione Pane è già attiva e andrà avanti fino allo speciale di Natale. Nelle quattro puntate, ci saranno Cristina D’Avena, Pippo Baudo, Amadeus, Giovanna Civitillo e, forse, ci sarò anch’io. Dico forse perché c’è Fiorentina – Juventus! Su Rai Gulp, ci sarà il cartone animato dei 44 gatti. Io all’epoca non ero ancora nato… Perché ridono! Io sono del ’71! Lo speciale natalizio, invece, si intitolerà Un Natale d’oro zecchino, con tutte canzoni natalizie. L’ospite d’onore sarà Raffaella Carrà. E ci saranno tanti altri ospiti che ci racconteranno il loro Natale. Per me, è un grande onore e un grande piacere tuffarmi nello Zecchino d’Oro, bimbo tra i bimbi. Per restare bambino e per guadagnarmi uno spazio nell’alto dei cieli!”.

Luca Milano, direttore Rai Ragazzi: “Ci saranno clip a cartoni animati dedicate alle canzoni in gara quest’anno. Poi, ci sarà un’iniziativa particolare, la serie 44 Gatti, realizzata dalla Rainbow. Andremo in onda due volte al giorno a partire da lunedì”. Entrano in sala, i personaggi della serie 44 Gatti. Il Coro Mariele Ventre canta nuovamente la canzone.

Iginio Straffi: “Ci piaceva l’idea di portare un’eccellenza italiana come lo Zecchino d’Oro in giro per il mondo. Questa è sempre stata la missione principale della Rainbow. Con 44 Gatti, ci siamo riusciti anche questa volta. C’è stata un’asta tra i paesi per aggiudicarsi i diritti di questo cartone”,

Fialdini: “Durante l’anno, lo Zecchino fa un percorso: cercare i protagonisti che canteranno le canzoni. Il lavoro che l’Antoniano fa con i bambini è grande e quotidiano. I conduttori sono facilitati. E’ anche importante sottolineare l’aspetto educativo dello Zecchino D’Oro”.

Carlo Conti: “Ho iniziato la mia avventura in Rai con Discoring e poi ho fatto Big, la tv dei ragazzi. All’epoca, feci ache un reportage in Somalia per mostrare come vivevano i bambini durante la guerra. Fare programmi con bambini, è difficile e facile allo stesso tempo. Per stare bene con i bambini, bisogna diventare bambini. Bisogna scendere al loro livello, i bambini vanno lasciati liberi perché hanno un mondo meraviglioso. Zitti tutti, parlano loro è stato uno dei programmi più belli che ho fatto. Non c’è segreto, l’importante è lasciarli liberi. Il lavoro dell’Antoniano è proprio questo. Non c’è una gara tra i bambini, vincono le canzoni. Anche i genitori sono intelligenti perché non mettono pressione ai bambini. Non ci sarà mai lo stacco gaudente sui genitori presenti in studio”.

Fra Giampaolo Cavalli: “Ringrazio Carlo e la passione che il suo staff mette nello Zecchino D’Oro”. Fine conferenza.