X Factor 7, Elio e la Ventura contro Mika: “Noi svantaggiati al televoto”. Morgan: “Lo avvantaggia la produzione”
Roberta Pompa eliminata da Morgan e Ventura per far fuori Mika?
” width=”586″ height=”329″ class=”alignleft size-blogoextralarge wp-image-441395″ />E’ sicuramente il peggior X Factor visto su Sky, sotto il profilo dei contenuti, quello a cui stiamo assistendo. Se l’aspetto scenografico è sempre più impeccabile – bellissima l’apertura di questa sera dall’annuncio dei giudici al tributo alle Pussy riot – la caduta di stile dilaga a livello dialettico.
L’edizione 2013 del talent show è un ricettacolo di sgambetti e frecciatine che vanificano i meriti artistici del programma. Ormai è sempre più evidente il dualismo tra i giudici veterani, rimasti alla poltrona con qualche frustrazione addosso, e la rivelazione Mika, che con il suo animo da fanciullino ha conquistato il pubblico.
Questa sera i buoni rapporti di vicinato tra i giudici sono andati in fumo. Tutto è partito dal primo ballottaggio, che ha visto Morgan e Simona Ventura coalizzarsi, sacrificando la brava Roberta Pompa a vantaggio del debolissimo Fabio Santini. In questo modo Mika si è ritrovato con tre cantanti, perdendo la propria situazione di favore.
Ma Morgan, alla faccia del pacifismo di John Lennon in cui si è trasformato, ha dimostrato di rosicare per la grande visibilità di cui gode quest’anno la star internazionale, rinfacciando alla produzione di favorire gli artisti di Mika con scenografie più elaborate.
“Quando hanno consegnato le basi a Mika, tre mesi fa? Non si può essere così iniqui. La Monna Lisa con il laser e quello mio che canta senza nulla. Mi sembra troppo, Mika ha 4 concorrenti e io 2. Dovreste distribuire la quantità di scenografie in base al numero di cantanti. E se stasera fossi stato Morgan avrei parlato in altri termini. Questo messaggio va alla produzione tutta, non a Tommassini che si fa un un culo così”.
Va detto che anche Mika ha perso quell’aria disincantata dell’inizio e sta cominciando a tirar fuori gli artigli. Dopo aver detto che la Baby one more time degli Street Clerks era una scelta di merda, ha contestato anche la loro Some nights dei fun, etichettandola come recita scolastica. La Ventura gli ha risposto con uno dei suoi slogan:
“Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba”.
Morgan ha, quindi, rincarato la dose contro la stessa collega, insinuando che anche gli artisti di lei siano stati favoriti:
“Molta scenografia, molto falò. Musicisti addirittura aggiuntivi. E gli Street Clerks dove sono? Ma complimenti alla Ventura, che quando litiga con Mika cita La Fontaine”.
Le recriminazioni dei giudici storici contro Mika sono continuate all’Extra Factor. La Ventura, commentando l’eliminazione del suo gruppo, ha ritenuto sia stata orientata dall’ascendente di Mika sul pubblico:
“Gli Street Clerks l’hanno presa bene, io no. Mika ha una forza diversa dalla mia, che non è una cosa sbagliata. E’ un cantante amatissimo da tutti, questo ha un peso”.
Elio si è accodato:
“La penso come Simona Ventura. Le cantanti di Mika sono avvantaggiate. Mika ha un seguito inaffrontabile. E’ un dato di fatto. Per noi altri tre è molto più dura quest’anno”.
Morgan si è dissociato dai colleghi sul discorso del loro svantaggio al televoto rispetto alla new entry (ma all’inizio della puntata aveva detto che Mika è favorito dalla produzione per le scenografie).
In ogni caso abbiamo visto mezzucci e capricci a X Factor 7, come neanche all’asilo Mariuccia. E Mika sta iniziando a prendersi troppo sul serio, sentenziando su chi è credibile e chi no. Qualcuno gli insegni altre parole oltre “avere un’identità”, grazie, altrimenti rischia già di diventare la parodia di se stesso.