X Factor 5 – Come ti risolvo il tilt
Il “TILT” della seconda puntata di X Factor non ha affatto convinto.
Regolamento che fai, trucchetti che trovi. Giovedì sera, chiunque abbia guardato almeno la parte finale della seconda puntata “live” di X Factor 5, si sarà trovato di fronte al siparietto da brividi che ha visto protagonista – per nulla suo malgrado – Arisa.
Per questioni sue, la cantante non voleva prendersi la responsabilità di decidere chi eliminare e così il suo voto è stato orientato a far pareggiare Le 5 e Valerio nei giudizi della giuria, in modo da andare al TILT, ovvero ai 200 secondi lasciati al pubblico per decidere chi eliminare tramite televoto. Ora, se il meccanismo è opinabile (tempi strettissimi, orario tardo, probabile base poco significativa di televotanti), il problema è sorto perché Arisa ha pensato bene, invece di tenersi per se la propria posizione, di esternarla.
E di farfugliare qualcosa tipo «Vorrei eliminare Le 5 ma dico Valerio perché voglio andare al tilt e voglio che sia il pubblico a decidere». La cosa ha suscitato, ovviamente, la reazione di Morgan che voleva richiamare la collega alla propria responsabilità di giurata. Ma non c’è stato nulla da fare. E la pantomima è durata oltre il tollerabile.
Il TILT esisteva già dalla scorsa edizione, l’ultima della RAI, con giurati Maionchi, Elio, Anna Tatangelo ed Enrico Ruggeri, e già allora suscitava qualche perplessità. Ci sarebbe un modo molto semplice per evitare siparietti poco gradevoli e andare al TILT solo se i giudici ne fossero davvero convinti essendo divisi 2-2. Ovvero, far scrivere ai 4 giurati, separatamente e senza consultazione, il nome di chi vogliono eliminare (magari su una lavagnàtta di venturiana memoria). A quel punto si dovrebbe solo procedere a motivazioni e letture. Senza troppi problemi per la “tensione” narrativa, visto che si potrebbe scoprire le varie lavagnàtte una alla volta.