X Factor 4 – Il punto sulla prima puntata
E così, si è consumato il kickoff di X Factor 4 (Gallery di immagini: prima parte – Gallery di immagini: seconda parte). Lo abbiamo seguito insieme, come al solito, con la diretta della prima puntata che ha portato all’eliminazione – che potremmo senza ombra di dubbio definire quantomeno dubbia, se non ingiusta – di Alessandra
E così, si è consumato il kickoff di X Factor 4 (Gallery di immagini: prima parte – Gallery di immagini: seconda parte). Lo abbiamo seguito insieme, come al solito, con la diretta della prima puntata che ha portato all’eliminazione – che potremmo senza ombra di dubbio definire quantomeno dubbia, se non ingiusta – di Alessandra Falconieri.
Ora, però, è il momento di parlare un po’ di questa prima puntata in maniera meno affrettata. Giudici a parte, non ci sono grosse novità nel format, ovviamente. Il meccanismo del Tilt – ovvero i 200 secondi di televoto in caso di pareggio fra i giudici – già visto in azione questa sera è piuttosto inutile.
I giudici, per quel che mi riguarda, sono più che soddisfacenti. Persino la Tatangelo, sulla quale nutrivo i dubbi maggiori – sebbene parli a frasi interrotte, a pacchetti quantici di pensiero – se la cava. Elio resta il capolavoro, sebbene ancora contenuto. Ma al di là del suo essere capolavoro, così, vestito da Morgan, c’è l’altro capolavoro, che ha portato sul palco di X Factor 4: Nevruz Joku, l’anticristo buono, colui che speriamo che venga in pace, il figlio illegittimo di Ozzy Osbourne e Marilyn Manson che canta Mina, già cliccatissimo online. E non poteva essere altrimenti.
Il resto, è ordinaria amministrazione. Incluso Stefano Filipponi, il ragazzo che si libera, letteralmente, quando canta. Al di là delle facili speculazioni suo suo essere “caso umano”, non si può dire che non sia emozionante, assistere a questa liberazione, dalla balbuzie al bel canto. Fatte salve le imprecisioni, che – ha ragione Elio – c’erano.
Quello che per Ruggeri non è, comunque, una scelta astuta da un punto di vista televisivo, sicuramente fa personaggio ed è destinato a rimanere per settimane in gara. Almeno, questo è quel che ci fa pensare il televoto, questo foruncolo insostituibile nel talent show, che porta all’ultimo scontro due cantanti che non meritavano l’uscita in prima puntata.
Ma vale ancora la pena di spender parole contro il televoto? No.
Poi, va be’, per questioni rock, il sottoscritto ama particolarmente Dorina Leka.
Globalmente, questo resta un buon kickoff. Il cast (giudici e concorrenti) appare più che soddisfacente, a mezzanotte e mezza si era tutti a casa a commentare. Ora non resta che attendere il verdetto dell’Auditel. Il giudizio del sottoscritto comunque è più che sufficiente, per questa prima puntata. Diciamo un 6/7, via.
Gli elementi positivi sono sicuramente più di quelli negativi.