X Factor 3: il daytime si fa più tosto. E la megera Mori si prende “seriamente” la scena
Megera (Claudia) Mori è arrivata e non ce n’è più per nessuno. Partito questa sera il daytime di X Factor, RaiDue ha una nuova dominatrice, pronta ad abbattere due anni di Morgancrazia come solo le donne del Boss, con tanto di solido Clan, sanno fare. E’ la risposta matriarcale all’efebico Marco Castoldi, con il suo
Megera (Claudia) Mori è arrivata e non ce n’è più per nessuno. Partito questa sera il daytime di X Factor, RaiDue ha una nuova dominatrice, pronta ad abbattere due anni di Morgancrazia come solo le donne del Boss, con tanto di solido Clan, sanno fare.
E’ la risposta matriarcale all’efebico Marco Castoldi, con il suo fisico imponente incarna l’ennesima donna con gli attributi che si prende la scena televisiva a tutto campo. Ma con una differenza: è talmente potente da potersi anche permettere di litigare col parrucchiere, apparendo come neanche la più scapigliata delle naufraghe. E già cult sono alcune sue stroncature:
“Ti sto parlando io. Perché parli con Mara (che aveva appena smorzato il tutto dando al provinato della pippa ndr)? Siamo seri: secondo me ci tornerai in camera tua… Quando uno canta come canti tu ci rimango male e mi chiedo perché. Tu cosa canti? Non hai l’X Factor. Dovresti trovare un buon lavoro”.
A un altro aspirante concorrente la consorte di Adriano Celentano – abituata a gusti esigenti – invita a vendere le pizze. E i due colleghi, nascondendosi dietro modi gentili e attestazioni di stima, rimpiangono in cuor loro il fancazzismo di SuperSimo, colei che riusciva a farli brillare di luce riflessa e a tener presente sempre il “contesto”.
Con la dipartita di Simona Ventura (che pure “ci” manca tanto perché la sola a prendere tutto meno sul serio), i giudici – tutti indiscutibilmente competenti – sono diventati implacabili e tronfi del proprio ruolo di privilegiati. Il livello medio dei partecipanti, invece, è tutto a favore dei Talenti incompresi, riservandoci qualche raro momento di Talento in prospettiva.
Una lancia va a spezzata a favore della costruzione del daytime, sempre più ritmico e intrigante. Sospendiamo il giudizio sul “momento classifica”, che vede il conduttore prendere spunto dai successi dell’anno come parentesi karaoke ai provini.
A proposito, Francesco Facchinetti “ci crede” ancora? Sarà che, forse, si è riposato troppo – e non trova pace col “capello” – ma i suoi lanci peccavano di poca verve rispetto a come ci aveva abituati. Soprattutto quando ha esordito con “X Factor, il più grande talent show della tv italiana”. Peccato che il più grande talent show della tv italiana… non l’hanno ancora inventato.