X Factor 3 – i segreti di Mara Maionchi: “Prediligo la semplicità”
E’ stata votata dai lettori di TvBlog miglior giudice di questa terza edizione di X Factor, con il 44% dei voti, staccando Morgan che eppure sembrava, anche quest’anno, il mattatore assoluto e artefice di quel poco successo che il talent show di RaiDue stava racimolando quasi strisciando, nonostante i grandi ospiti e le strategie di
E’ stata votata dai lettori di TvBlog miglior giudice di questa terza edizione di X Factor, con il 44% dei voti, staccando Morgan che eppure sembrava, anche quest’anno, il mattatore assoluto e artefice di quel poco successo che il talent show di RaiDue stava racimolando quasi strisciando, nonostante i grandi ospiti e le strategie di collocazione nel palinsesto. Mara Maionchi ha raccontato a Max qualche segreto di tanto successo, giusto alla vigilia della finalissima:
“Mamma mia come mi manca il grande rock degli anni Settanta, ad esempio, oppure gli artisti intimi e confidenziali degli anni Cinquanta, i grandi crooners che facevano musica e non solo show. E’ per questo che nel mio lavoro di discografica e talent scout cerco di percorrere strade lontane anni luce dal mondo glam di Lady Gaga. Ultimamente sto lavorando ad esempio con un cantautore, Martino Corti, che collabora con Sandro Mussida e ha una voce pazzesca e una capacità compositiva notevole. Che faccio per lanciarlo, gli creo un look emo? Gli faccio girare un videoclip da censura? No, nessun effetto speciale. Cercherò semplicemente di fargli fare più concerti live possibile, magari come supporter di una band storica. Ci stiamo già lavorando, ed è la strada giusta”.
Molto di ciò è riscontrabile nel lavoro di Mara in quel di X Factor: la sobrietà e l’eleganza, se non proprio di certe sue esternazione genuinamente impulsive, è possibile ricercarla nei talenti che ha avuto per le mani:
“Lo so pure io che l’immagine e la carica sexy possono rappresentare un valore aggiunto per la carriera di un’artista. Nel libro che ho appena pubblicato, Non ho l’età, qualche giochetto lo svelo: i 35 chili fatti perdere a Tiziano Ferro, che mangiava solo merendine e un concerto vero, con quel fisico, non avrebbe potuto sostenerlo; ma la sessualità deve essere un mistero. Invece Lady Gaga la spiattella alla grande, e a ogni intervista fa intendere di essere mezza lesbica, gay chic, e robe simili. Ma l’outing non è necessario per avere successo. Anzi, è fuori moda, superato. L’importante è quello che uno comunica e il modo in cui emoziona”.
Vedremo se la finalissima di X Factor la premierà anche in questo senso (anche se stavolta, con la concorrenza che c’è, sembra obiettivamente impossibile).