X Factor 2021, Hell Raton: “Questo talent mi ha insegnato che non si smette mai di imparare
Hell Raton ha parlato dell’abolizione delle categorie, ha difeso l’obbligo di una band a giudice e ha rivelato cosa gli ha insegnato X Factor
X Factor 2021: TvBlog ha avuto il piacere di poter intervistare il giudice più giovane del talent di Sky prodotto da Freemantle, Hell Raton. L’opportunità è nata al termine della conferenza stampa di presentazione della quindicesima edizione del programma. Con Manuelito abbiamo parlato della discriminazione attuata a favore delle band, della possibilità di produrre qualche talento al termine del programma e di che cosa gli abbia insegnato XF lo scorso anno. Ecco cosa ci ha detto.
Ciao Manuelito, partiamo dall’eliminazione delle categorie. E’ stato detto che è un vantaggio, perché apre alla totale libertà. In realtà, c’è una discriminante che è quello di avere almeno una band in gara. Ciò vuol dire che le band diventano da 3 a 4 e che alle home visit su 20 artisti totali sono 8 invece che 5. Non c’è il rischio che ad essere esclusi ci siano dei cantanti capaci? Non si poteva togliere anche questa discriminante?
In realtà non è una esclusione, perché si sta parlando sempre di musica. Anzi, l’opportunità di dire “abbiamo aggiunto una band” invece di essercene tre ce ne sono quattro. Ne abbiamo una ognuno di noi, minimo. Permette al pubblico da casa di capire ancora di più i giudici. Non è scontato che un giudice riesca a lavorare con una band. Si dà tutto per sottointeso ma la verità è che qua ognuno di noi potrà dimostrare anche la propria espressione artistica e anche la direzione artistica che può applicare con una cosa che può essere lontanamente vicina al giudice. E’ un po’ un controsenso, però l’anno scorso si chiedevano tutti “Cosa farà Manuelito con Casadilego” che era completamente lontana dal nostro mondo. Per qualcuno poteva sembrare una discriminante perché poteva pensare che questa scelta avrebbe tolto qualcosa al valore di Elisa, invece secondo me è una componente che aumenta il senso di sfida.
C’è qualche cantante che hai adocchiato che meriterebbe di essere prodotto alla fine di X Factor?
In realtà ce n’è più di uno. Ci sono diversi talenti e non parlo solamente nelle scelte che ho fatto io, ma in generale. Ce ne sono stati anche nelle edizioni passate. Qua stiamo parlando di un vivaio di talenti continui. Come abbiamo detto noi, è importante che loro sappiano tenere il percorso dopo X Factor. Noi in questo momento gli diamo gli strumenti necessari per avviarsi nel mondo dell’industria musicale. Cosa c’è di meglio di questo palcoscenico?
Che cosa hai imparato dopo aver fatto X Factor lo scorso anno, nella vita e, in questo caso qua, nel nuovo X Factor che dovrai affrontare?
Non ho imparato, ma ho avuto la conferma che non si smette mai di imparare. E’ stata una conferma in più. Si è aggiunto questo tassello. Questo programma mi ha detto: “Mai, la sorpresa è sempre dietro l’angolo”.
X Factor 2021 va in onda ogni giovedì alle 21.15 su Sky Uno (ed è sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go e in streaming su NOW).