X Factor 2020, conferenza stampa: le dichiarazioni dei finalisti
X Factor 2020 ha visto trionfare Casadilego: ecco le dichiarazioni dei finalisti nella conferenza stampa dopo la finale di giovedì 10 dicembre
Ieri si è concluso X Factor 2020 con la vittoria di CasadiLego. Dietro di lei, al secondo posto, i Little Pieces of Marmelade, seguiti da Blind e, al quarto gradino, N.A.I.P.
A poche ora dalla proclamazione della vincitrice (e dall’addio di Alessandro Cattelan al programma, tema che è diventato protagonista della puntata), i finalisti si sono raccontati in conferenza stampa riflettendo sul loro percorso nel programma.
La prima a raccontarsi è stata proprio Casadilego:
“Ho messo più di un mattoncino grazie al programma, si parla di cose che adesso succederanno, mi devo organizzare mentalmente soprattutto (ride). Come Under Donne siamo cresciute, questa vittoria è super condivisa. Manuelito, dopo la vittoria, mi ha detto “Non dire un ca**o, fai il cuore”. Io, come tutti e 12, siamo stati privilegiati a fare questa cosa. Dobbiamo ringraziare tutte le persone che sono riuscite a fare questa cosa in un periodo così difficile. Nell’immediato futuro vedo tanta musica. La prima cosa è tornare dal mio insegnante di pianoforte. Soffro di incontinenza musicale (ride). Manuelito è salito sul tavolo dei giudici, in piedi, ha fatto il cuore a mia madre che era tra il pubblico, dicendole “Abbiamo vinto mamma!”.
Al secondo posto, i Little Pieces of Marmelade che hanno rivelato:
“Manuel è stato fondamentale per noi. Siamo sempre stati questo ma lui ha ci dato quell’upgrade. Insieme a Rodrigo, sono stati fondamentali per noi in questo percorso. E’ stato bello perché abbiamo suonato sempre. Per noi è stato vincere. E’ stato bello suonare con lui, è stato un bel festival, da ricordare, inoltre un onore conoscere tutti loro, gente che lavora con la musica da tanti anni e lo fanno molto bene”
Terzo classificato, Blind parte dall’entusiasmo per la certificazione ottenuta con il suo inedito:
“Per me è un sogno aver fatto il disco d’oro con Cuore nero. Significa che la gente ha apprezzato l’impegno che ci ho messo. Devo solo ringraziare, un sogno che si sta realizzando. Con Emma ormai siamo congiunti. Abbiamo lavorato tutti i giorni per due mesi. E’ nato un rapporto da sorella maggiore, un sacco di feeling. Essere riusciti, in questo periodo, a finire un programma intero con 120 persone di pubblico, è figo. Il disco d’oro è un punto di arrivo ma anche un punto di partenza, è solo l’inizio, Ho molto altra musica, ho scritto tutto nel mese di agosto ma lo farò anche adesso: il ferro è caldo e va battuto”.
Infine, riflessione di del quarto classificato, N.A.I.P.:
“E’ tutto un continuo accadimento, ci sarà tempo per rendersi conto delle cose ma io ho continuato a fare il mio discorso e sono felice che sia stato apprezzato. Dal secondo inedito, Oh Oh Oh, c’è stata una percezione differente mia perché hanno capito che sapevo fare canzoni (sorride). Con Elio uno sdoppiamento sul palco, divertente. Elio è riuscito a darmi l’impressione come se ci conoscessimo da molto tempo. Due amici che non sapevano di conoscersi che hanno fatto una cosa colorata. Ne sono uscito divertito da questo percorso.
I finalisti hanno risposto alle domande dei giornalisti.
Casadilego ha ammesso che la musica per lei è vitale:
“Viverla in questo modo, non più solo mio, non so ancora cosa abbia significato ma vedo gli strascichi di aver portato il nostro mondo fuori. Continuerò a dedicare la mia vittoria al team di Under Donna. La mia vita musicale comincia da almeno dieci anni. A prescindere dall’età e dal programma, non ho paura di morire (dal punto di vista del successo, ndr), mi interessa relativamente questa corrispondenza social e televisiva. Farò musica, che venga dimenticata mi interessa relativamente“.
Sulle parole di Emma, che ha sottolineato la sua bellezza e la sua bravura con un toccante messaggio sulla sua semplicità:
“Emma credo sia una persona più di cuore sulla faccia dell’Universo, mi ha emozionata. Tutto quello che si è mosso è stato ingigantito in maniera folle. Essendo tutto nuovo, la tua immagine che viene “spiattellata” dappertutto, ti fa strano. E’ stato colto dalle telecamere il mio momento di down. In realtà amo il mio corpo, amo il corpo di tutto. Viviamo grazie al nostro corpo. Non vorrei si sollevasse una questione sulla mia immagine perché è l’ultima cosa che mi interessa”.
I Little Pieces of Marmelade sperano che torni l’onda del suonato, della “no base”.
“Con Manuel ci prendiamo un po’ di tempo per staccare e poi ci organizziamo per il lavoro prossimo da fare. Vogliamo fare qualcosa con lui e con Rodrigo, ne parleremo a breve. Non ci rilassiamo“