X Factor 2017, finale | Conferenza stampa

Tra qualche minuto inizierà la conferenza stampa.

I finalisti duetteranno con James Arthur. Ospiti della finale Ed Sheeran, Tiziano Ferro e i Soul System.

Tra i presenti anche Nils Hartmann e Luca Tommasini.

Si parte da un filmato che racconta che X Factor è stato.

Da Sky fanno sapere che XF11 ha avuto una crescita del 7% rispetto al 2016: “è l’edizione più vista nella storia dello show su Sky”.

Nils Hartmann: “Se qualcuno si aspettava la crisi del settimo anno, questa non c’è stata, lo dicono i numeri. I dati di ascolto, ma anche la partecipazione: 25 milioni di voti, cioè +21% rispetto al 2016; per interazione sui social siamo secondi, ma primi per programmi pay”.

Hartmann snocciola altri numeri: 6 milioni di stream su Spotify, con 9 inediti in top ten Fimi. Quindi ringrazia la Sony per lo sforzo.

Nils Hartmann ringrazia Tommasini e Luigi Antonini (il regista).

Altri ringraziamenti da parte del regista.

La finale andrà in onda su Sky Uno e in chiaro su Tv7, Dalle 20.25 su Sky Uno speciale edizione di Ante Factor.

Cattelan: “X Factor è un programma anche un po’ arrogante, vuole primeggiare; è sempre difficile andare in onda, ma mai nessuno tira indietro il cul0”.

Tommasini: “Domani vedremo un palco come mai visto prima: ci sarà un abbraccio fisico, immersivo, il pubblico farà parte della scenografia; il pubblico userà dei braccialetti, come quelli dei Coldplay, l’ho copiata da lì l’idea”.

Una clip sugli inediti (che in questa edizione sono stati anticipati alla quinta puntata invece che alla semifinale).

Vengono mostrati alcuni spezzoni dei videoclip ufficiali degli inediti (dopo le 18 saranno disponibili su Vevo).

Damiano dei Maneskin: “Il Forum già quando è vuoto è monumentale, ma proveremo a mangiarcelo anche domani; di sicuro saremo emozionati”.

Lorenzo Licitra: “X Factor mi ha cambiato, mi ha dato tanto, mi ha fatto divertire. Domani sera voglio divertirmi e godermela”.

Enrico Nigiotti: “Non smetterò mai di ringraziare la Maionchi; è riuscita a darmi una nuova possibilità; è già difficile riuscire ad emergere, figuriamoci a ri-emergere; Tommasini lo ringrazio perché è riuscito a non snaturare mai le mie perfomance”. Poi polemizza: “Mi spiace che non tutti i 4 finalisti potranno cantare gli inediti; dovrebbe essere un diritto, non un premio”.

Samuel Storm: “Sono cresciuto tanto grazie a XF, sono contentissimo, ringraziato tutti”.

Cattelan ci sarà il prossimo anno? “Il contratto è in scadenza, ma ne stiamo parlando, stiamo lavorando con Sky su altre cose, tra la mia serie ed Epcc. Secondo me tra tutto questo riuscirò a metterci dentro anche X Factor, credo proprio di sì”.

Enrico Nigiotti: “Parlo di rinascita, perché in passato ho fatto un altro talent (si riferisce ad Amici, Ndr), ma mi autoeliminai, sono stato il primo a farlo nella storia; poi ho avuto un blocco discografico, quindi ho partecipato a Sanremo giovani due anni fa”.

Lorenzo Licitra: “Provengo da un mondo musicale diverso, quello classico; XF mi ha fatto cambiare le mete, mi ha messo sui binari della musica pop”.

Damiano dei Maneskin: “Prima di venire qua facevamo concerti in qualsiasi posto, alcuni anche molto brutti; forse per questo sappiamo tenere il palco”.

Nigiotti: “Volevo auto-eliminarmi anche da X Factor, alla quinta puntata, ma alla fine ho resistito. È che proprio non riesco a stare chiuso… Non mi interessa vincere, perché penso di aver vinto X Factor alla quinta puntata”.

Quale è la differenza tra Amici e XF? Nigiotti: “Amici l’ho fatto a 20 anni, forse era il momento sbagliato. A X Factor devo tanto, ma non sputo nel piatto di Amici”.

Perché non tutti i finalisti canteranno l’inedito? “Il meccanismo della finale sarà il solito: da 4 finalisti arriveremo a tre, poi a due: non tutti faranno lo stesso percorso, non tutti canteranno l’inedito perché con l’inedito vogliamo chiudere il percorso, lo canteranno solo nell’ultimo duello”.

Chiediamo un pronostico ai concorrenti sul vincitore. Licitra: “Non so fare un pronostico, non so cosa il pubblico voglia. Comunque abbiamo tutto vinto”. Maneskin: “Siamo 4 progetti fortissimi, non sappiamo il vero riscontro fuori, impossibile dire chi è il favorito”. Nigiotti: “Vincono o i Maneskin o Licitra”. Samuel: “Non cambia niente chi vince, è solo un titolo”.

Maneskin: “Manuel è stato paterno con noi, abbiamo imparato tanto per quanto riguarda l’aspetto artistico, ma anche a gestire le nostre personalità in base alle situazioni, a non essere mai negativi. Quando siamo entrati noi eravamo quelli anticipati, Manuel in questo ci ha visto una forza”.

Licitra: “Mara non la si può non amare, è una istituzione; grazie a lei ho imparato il rispetto per questo lavoro e a comunicare”.

Nigiotti: “Mara mi ha lasciato l’umiltà che ha lei; è difficile trovarla quando sei a quel livello. Di Luca Tommasini mi mancherà la sua professionalità; lui è il libro della professionalità”.

Samuel: “Fedez mi ha fatto credere di più in me stesso. Luca Tommasini è un mago, spero di poter lavorare ancora con lui; il suo livello è pazzesco”.

Domanda sul futuro dei Maneskin. Damiano: “Il gruppo esisteva prima che io arrivassi; io sono un leader, ma non sono un boss; io faccio parte di loro, ma non sono davanti a loro; qualsiasi offerta mi arrivasse, io non li abbandonerò; senza i Maneskin io non esistevo neanche”.

Domanda sulle canzoni in inglese. Maneskin: “Io scrivo anche in italiano, questo inedito è quello che abbiamo portato alle audizioni, ci tenevamo fosse quello sponsorizzato da XF, ma in cantiere abbiamo tanti pezzi in italiano e in inglese. Volendo anche in francese, spagnolo e turco”. Finisce la conferenza.