X Factor 2014, chi ha passato il turno alle Audizioni di giovedì 25 settembre 2014 (VIDEO)
Vediamo chi ha superato le selezioni di Torino e Bologna: ecco gli ammessi ai Bootcamp.
La seconda puntata di selezioni di X Factor 8 ha regalato nuovi talenti e diversi nomi già ‘noti’ al mondo della discografia indipendente che stanno cercando di farsi strada sulla scena nazionale. Quale miglior occasione se non quella di farsi vedere in un talent iper-social e apprezzato da critica e pubblico come X Factor che anche stasera (come testimonia il nostro live) ha portato alla ribalta perle vere e personaggi da cabaret. Tra questo mi permetterei di annoverare il talento incompreso Miguel Serse, che con il suo “Ho il Mercedès” non ha, stranamente, conquistato la giuria. Vi proponiamo l’ispirato brano in apertura di post, giusto per capire cosa non è arrivato ai Bootcamp.
Nella seconda sessione di audizioni, che ha visto Morgan, Mika, Fedez e Victoria Cabello muoversi da Torino e Bologna, non sono mancate delle vere e proprie chicche, con storie e voci interessanti. Ma procediamo con ordine e vediamo nel dettaglio tutti gli ammessi ai bootcamp della seconda puntata di Audizioni di X Factor 8.
Riccardo Schiara, 19 anni da Alessandria, rompe il ghiaccio e conquista 4 sì con “Destinazione Paradiso” di Grignani. Cresciuto in una famiglia di musicisti, più o meno amatoriali, non pensava di far musica. Ma il giudizio di Fedez lascia pochi dubbi: “Cazz0, sei bravo”.
Passano anche Paolo Abate, studente, il rapper 26enne Riccardo Civita, in arte Riky Yane, il trio dei The Wise da Riva del Garda, e l’arpista Dario Guidi, che conquista la giuria.
Cecco e Cipo, ovvero Simone Ceccanti e Fabio Cipollini, sono tra le rivelazioni della serata con la loro Vacca Boia, che sentiamo in alto. Sono già diventati dei personaggi e hanno però al loro attivo anche due dischi, il primo del 2011, Roba da Maiali, da cui è tratto il brano che hanno presentato, e un altro del Giugno 2014, Lo Gnomo e lo Gnu.
Della coppia di fratelli italo-americani Vivian e Lawrence sopravvive solo Vivian: è la più talentuosa ed è in fondo quella che sogna un futuro da cantante. “Sei una piccola Nicki Minaj” le dice Fedez. E ci regalano uno dei momenti più teneri della puntata.
Jade Angiolina Canali, bella figlia di una miss Universo e bella voce, canta “E non finisce mica il cielo” e passa.
Passano anche Chiara Chistè, il gruppo delle Babettes, Giulia Duchi e Giorgia Bertolani, tutte con quattro sì.
Lorenzo Fragola, 19 anni, incanta con la sua semplicità e la sua cultura musicale, come dice Morgan: prima presenta “Cosa sono le nuvole”, scritta da Pasolini e cantata da Modugno, che lui adora. Morgan lo trova lì per lì un po’ ‘old fashion’. Ma quando poi sfodera il suo inedito molto british, contemporaneo e raffinato non ce n’è più per nessuno. Giuria conquistata, standing ovation e lodi da tutti. Davvero bravo. E Fedez torna a commuoversi.
Julia Sciacca, da un paesino nei pressi di Riccione, canta Bum Bum di Irene Grandi ma ha poco controllo vocale. Mika glielo fa notare e lei, gasata dalla performance alquanto esagitata, se ne esce con un “Vabbè, ma mi sono divertita, chi se ne frega se ho stonato un po’”. Nonostante la risposta non proprio esaltante, Julia passa con quattro sì.
Passano anche gli Aula 39, aspirante boy band composta da Marco Poletto, Luca Tosoni, Giovanni Seidita, Agostino Acquaviva e Manuel Botrugno (tutti tra i 17 e i 21 anni) che hanno già un disco all’attivo (e un articolo su La Stampa). Hanno un sito ufficiale, videoclip già realizzati, una carriera pronta anche grazie alla produzione dei Cantieri Musicali, ma da promuovere. Cantano un loro “inedito”, Scarpe nuove, e poi Ho Hey dei Lumineers. Mika dice no, non è convinto, Fedez e Victoria li promuovono, Morgan dice di volerli capire meglio. Passano con tre sì.
Su Federico Pagani, in arte An Harbor, videomaker 30enne ma che mastica musica da tempo, nessun dubbio: il suo inedito, By the Smokestack, conquista tutti alla prima nota.
Giorgia Iob, operaia di 27 anni, si presenta con chitarra e kazoo per cantare una convincente America in stile Nannini (“Non la imiti, appartieni al suo stesso genere antopologico” le dice Morgan) e per cimentarsi in una versione dialettale e parodistica di Tintarella di Luna, che diventa Tintarella sul Brenta. Mika non è convinto, ma passa con tre sì.
A chiudere il turno di ammissioni Fabio Smeraldo, studente 18enne, Manuel Dini, 24enne disoccupato, Sofia Colombera, Emiliano Di Nella, carabiniere che canta Anna e Marco (e dal suo blog scopriamo che la sua esibizione è dello scorso maggio), Sarah Fargion, che ha partecipato lo scorso anno ai provini incinta e che ora ha partorito, passano tutti con quattro sì.
Chi sopravvivrà di loro ai bootcamp? Lo scopriremo nelle prossime settimane.