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World Wars – Il mondo in guerra, i due conflitti mondiali in sei atti dal 3 luglio su History

World Wars – Il mondo in guerra, dal 3 luglio 2014 una saga in sei atti targati History (Sky) festeggia il centenario dalla prima guerra mondiale

pubblicato 30 Giugno 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 02:53

In occasione del centesimo anniversario dalla prima Guerra Mondiale l’abbonato Sky sta per essere soddisfatto da una serie evento. History (canale 407 di Sky) propone dal 3 luglio 2014 alle 21.00 World Wars – Il mondo in guerra, una saga in sei atti (due a serata, per un totale di tre puntate) che racconteranno il periodo storico dal 1914 al 1945.

Trent’anni che hanno segnato la storia contemporanea. Due conflitti mondiali, diverse guerre civili, l’avvento dei regimi totalitari, la grande depressione, la crisi e la rinascita della democrazia in Europa. Al centro di questi avvenimenti alcune personalità, politiche e militari, che nel bene o nel male hanno condizionato la vita di milioni di persone.

Proprio dalla prima guerra mondiale World Wars prende le mosse: parte dai campi di battaglia della Marna, dell’Isonzo o della Galizia, puntando i riflettori su quelle persone che parteciparono al conflitto e che, condizionati dalla guerra, avrebbero poi caratterizzato gli avvenimenti successivi. 

Attraverso una ricostruzione di taglio cinematografico e all’utilizzo della computer grafica realizzata dalla stessa società della serie Boardwalk Empire, la serie seguirà Benito Mussolini arruolarsi tra i bersaglieri, Winston Churchill partecipare agli scontri sul fronte occidentale o Charles De Gaulle finire prigioniero dei tedeschi.
 
Racconterà successivamente l’avvento del fascismo, l’ascesa politica del reduce Adolf Hitler e l’elezione di Franklin Delano Roosevelt alla Presidenza degli Stati Uniti.  La parte finale della serie sarà dedicata alla Seconda Guerra Mondiale e, soprattutto, a chi l’ha voluta e combattuta in prima persona. Tra questi anche il primo ministro giapponese Hideki Tojo e i generali Douglas MacArthur e George Patton, che avevano combattuto entrambi durante la Prima Guerra Mondiale.
 
Una grande co-produzione internazionale, durata due anni, che ha coinvolto diverse nazioni (dall’Italia alla Germania alla Francia agli Stati Uniti) e che ha visto la partecipazione di centinaia di attori e di decine di studiosi. Numerose le personalità politiche intervistate. Alcuni nomi: l’ex Presidente del Consiglio Mario Monti, l’ex premier inglese John Major, il generale Colin Powell, l’ex Segretario della difesa USA e capo della CIA Leon Panetta.

Negli Stati Uniti, dove è stato introdotto da Barack Obama, il primo episodio della serie ha registrato un ascolto medio di circa 3,4 milioni di spettatori sul canale pay History US. Anche la versione italiana ha visto coinvolti diversi esperti e politici.
 
Inoltre History ha organizzato anche un’attività editoriale su sito web e social network dedicata a World Wars che prevede notizie, curiosità ed estratti video del programma, a cui si aggiunge l’iniziativa Italian Memories. Dalla pagina Facebook del canale 407 di Sky l’utente scarica un app dove può raccontare una storia della propria famiglia che riguarda le due guerre mondiali. Ogni settimana viene votata la storia più bella: la vincitrice appare sui profili Facebook e Twitter del canale.

E’ possibile utilizzare anche Twitter per pubblicare la propria storia. Basta utilizzare l’hashtag #italianmemories. Sempre su Twitter sarà poi possibile commentare in diretta le tre serate con l’hashtag #worldwars.