Wild – Oltrenatura, 26 febbraio 2013: Il live della quinta puntata su TvBlog
La quinta puntata di Wild – Oltrenatura con Fiammetta Cicogna live su TvBlog
La quinta puntata di Wild – Oltrenatura è stata un déjà vu più o meno continuo. Molti dei wild file proposti questa sera erano già stati mandati in onda anche all’interno della stessa trasmissione e ciò non ha aiutato la scorrevolezza delle tre ore e mezza di programma. Già visto, ad esempio, il servizio sulle “vite imbarazzanti” delle persone affette da meteorismo o iperidrosi (rispettivamente puzzette e sudore in eccesso, per dirla in modo meno aulico). Fiammetta Cicogna, ancora in Abruzzo, ha preso lezioni di kajak e incontrato lupi (con immagine esclusive, eh?). Gli evergreen del programma c’erano tutti: dai Gator Boys che nell’episodio di stasera hanno aiutato un ex marine senza gambe a cacciare alligatori, a Frank Cuesta, il documentarista thailandese che questa sera ha deciso di mostrarci il filmato del parto della sua cagnolina di nome Churry. Non sono mancati poi approfondimenti su animali “selvaggi” come leoni, squali e varani e sulle catastrofi naturali (terremoti in primis). I restanti wild file si sono occupati di simpatici animaletti che fanno cose buffe (come il procione che ruba il pesce ai pescatori o il gattino che tira una zampata sul naso ad un alligatore che attenta al suo pranzo) e persone che capitano in situazioni scomode (ma a lieto fine) a causa della loro sfortuna o del loro sprezzo del pericolo (leggasi anche idiozia, in questo caso). Se volete sapere tutto quello che vi siete persi questa sera nella quinta puntata di Wild – Oltrenatura qui di seguito, subito dopo il salto, trovate un dettagliatissimo live. A martedì prossimo!
00.33 “Ci vediamo fra sette giorni!”. Ciao, Fiammetta.
00.30 Trenta minuti dopo la mezzanotte Wild ci propone un simpatico procione che ruba il pesce a due pescatori:
00.25 Settimo blocco pubblicitario
00.23 Fiammetta ci presenta il free rider Massimo Braconi. Gli animali più pericolosi che abbia mai incontrato durante i suoi viaggi? “L’orso bianco e i babbuini”, assicura.
00.20 Non solo le stelle marine minacciano la vita di molte specie in fondo al mar, ma anche altri tipi di predatori. Tipo gli squali angelo. Volevate scoprirlo anche voi a mezzanotte e venti, vero?
00.16 Le stelle marine sono assassine, ce lo assicura la voce fuori campo di questo wild file. Lei, ad esempio, è una stella sole ed è “come uno stomaco ambulante”:
00.13 Eccovi l’incontro di Fiammetta con un lupo anzi, una lupa di nome Isa (quella “adottata” dalla guardia forestale):
00.10 E’ il momento di un altro animale in fuga: un maialino, questa volta. L’esemplare “ha sia i muscoli che il cervello”, assicura la voce fuori campo. Io, nel frattempo, mi sto addormentando. Oh, è scappato di nuovo. Avvincente.
00.08 Lion non peerde nè la vita nè la gamba. Ora che siamo tutti più tranquilli, possiamo passare al prossimo wild file su un cavallo inglese in fuga. L’animale disarciona il proprio fantino e si dirige verso una famogliola con pargolo in carrozzina, travolgendola. Miracolosamente nessuno si fa male.
00.05 Lion è un esperto paracadutista ma stavolta, per filmare l’atterraggio di una sua amica al primo volo, apre il paracadute troppo tardi e l’impatto col terreno avviene ad una velocita di sessanta kilometri orari. Questa la condizione della sua gamba una volta a terra:
00.02 Ora Fiammetta si dice “veramente molto emozionata” perché si trova in una zona infestata dai lupi. Io non userei lo stesso termine per definire il mio stato d’animo al suo posto. Ma ora Wild File!
23.57 Sesto blocco pubblicitario
23.55 Fiammetta parla con una guardia forestale che ha fatto da mamma ad una lupacchiotta per qualche mese.
23.52 Comunque io questo servizio l’ho già visto di sicuro e non mi stupirei se l’avessi già visto proprio a Wild…Ma almeno un wild file inedito a sera riescono a mandarlo? Bah.
23.49 E insomma, il gruppo di scienziati pazzoidi (o molto coraggiosi bla bla) di questa sera è riuscito a pescare lo squalo senza perdere nessuno degli arti che avevano in dotazione dalla nascita. Ora lo possono stendere sulla barca per studiarlo ma staranno attenti a non tenerlo fuori dall’acqua per più di quindici minuti onde evitare danneggiamenti all’animale.
23.46 Gli ingredienti per questo tipo di Wild file sono sempre gli stessi: un (o più) ferocissimo squalo e un gruppo di scienziati coraggiosi (o pazzoidi) motivati ad avvicinarglisi il più possibile (se non addirittura a catturarlo direttamente) per poterlo studiare:
23.44 Fiammetta, come promesso, ci porta in mezzo ai lupi, ma solo per qualche secondo. Giusto il tempo di annunciare i prossimi wild file che tratteranno di un altro evergreen del programma: gli squali.
23.42 Arrivano i soccorsi e pure la fune per metterle in salvo. Due di loro riescono ad aggrapparsi alla corda ma la loro madre perde la presa e viene trascinata via. I soccorritori riescono a salvare pure lei, comunque. Tutte e tre se la cavano con qualche graffietto.
23.39 Fiammetta annuncia che a breve avrà a che fare con dei lupi “veVi” e poi lancia la prossima serie di Wild File: nel primo ci troviamo davanti a tre donne in mezzo ad un’alluvione ancorate alla propria auto. Se si spostassero la macchina le travolgerebbe:
23.36 Ciò che non avevano preventivato è che questo alligatore fosse davvero enorme. Più lungo di due metri, per la precisione. Ovviamente tutto finisce bene sollo che io questo servizio ho come l’impressione di averlo già visto…
23.34 Puntata ricca oggi per i Gator Boys: dopo aver aiutato il marine a realizzare il suo sogno, ora promettono all’anziano proprietario di una fattoria che gli leveranno di torno un coccodrillo enorme che minaccia il suo bestiame.
23.31 Il marine si fa degli scrupoli: “So che se l’alligatore dovesse azzannarmi il braccio che mi è rimasto, sarei veramente nei guai”. Beh, in effetti:
23.28 Un marine con notevoli mutilazioni riportate in guerra (ha perso entrambe le gambe e parte del braccio sinistro a causa di una mina), chiede ai Gator Boys di andare a cacciare alligatori con loro. I ragazzi accettano volentieri e quindi questa sarà la missione che si prefiggono per la quinta puntata di Wild.
23.26 Finalmente (?) tornano i Gator Boys, quelli fieri di dire frasi tipo “Lavoriamo con gli alligatori da più di venti anni!”.
23.24 Comunque quelli di Wild hanno un debole per i terremoti: ne parlano ad ogni puntata prendendo in esame i più recenti quindi Haiti, Tokyo e L’Aquila. Anche la puntata di stasera non fa eccezione. Il finale è ansiogeno (o vorrebbe esserlo). Jo, sopravvissuta al sisma che ha colpito l’Abruzzo, dice: “Come si sopravvive a un sisma? Non c’è un modo. Si può solo aspettare”.
23.20 Si comincia a parlare del terremoto che ha colpito l’Abruzzo nel 2009. A raccontarlo è direttamente una testimone, Jo, un’inglese sposata con un italiano, Francesco. La donna dice che appena avvertite le prime scosse sismiche ha gridato: “Non voglio morire per un terremoto. Un incidente stradale può anche capitare, ma un terremoto no!”:
23.18 Un nuovo servizio “Esclusivo” al rientro dalla pubblicità: un (sedicente) esperto ci spiega che cosa origina un terremoto. Primo punto: l’Italia si trova in una zona sismica.
23.14 Quinto blocco pubblicitario
23.11 Questo wild file è brevissimo ma meritevole di screenshot: eccovi un micino che prende a zampate un alligatore per allontanarlo dai suoi bocconcini di pollo:
23.07 La cagnolina di Frank, Churry, ha partorito due cuccioli e il documentarista, che ha fatto filmare il parto, ci tiene tantissimo a farlo vedere sia a noi che ai suoi bimbi. Poi dice fiero “che bello, eh?”. I suoi pargoli rispondono “Wow”, io “No”.
23.04 “E’ una sorta di anello di congiunzione tra il coccodrillo e le lucertole”. Quindi gli autori di Wild decidono di definirli “dinosauri”:
23.02 E’ il momento di Frank Cuesta, esperto di rettili e anfibi che vive in Thailandia ed è sempre a caccia di strani e pericolosissimi animali. L’esemplare in esame nel wild file di questa sera è un varano. In pratica si tratta di un lucertolone che, se arrabbiato, è in grado di strappare la mano di un essere umano con un solo morso.
23.00 Secondo gli esperti, il pazzo sarebbe sopravvissuto perchè ha spiazzato i leoni col suo comportamento inusuale. Io invece credo che se non fossero intervenuti i curatori dello zoo, gli avremmo detto ciao. Ma ciao proprio.
22.58 I curatori dello zoo intervengono per sparare dardi tranquillanti sui due animali (e non sul pazzo). Immobilizzano il leone maschio ma la leonessa sembra non voler mollare. Girl power!
22.56 Un uomo completamente impazzito decide di affrontare due leoni per fare due chiacchiere. Gli animali, naturalmente, rispondono a morsi.
22.54 Fiammetta prende lezioni di kajak dal suo istruttore, Lorenzo. Non sembra molto convinta, però…
22.50 Quarto blocco pubblicitario
22.48 I delfini sono grandi predatori, comunicano a ultrasuoni e hanno un cervello più grande di quello umano. Vabbè Wild c’è arrivato ora, Douglas Adams l’ha sempre sostenuto.
22.46 Questi due delfini, stando a quanto dice il documentarista, “si muovono con intenzione” e la loro intenzione sarebbe quella di papparsi un bel po’ di triglie. Ce la faranno? Stiamo tutti col fiato sospeso:
22.43 L’inviato di Wild ci porta in florida alla scoperta delle strategie di caccia dei delfini dal naso a bottiglia. Interessante, eh?
22.40 Eccoci ad un simpatico bimbo che si addormenta sugli sci per poi cadere fragorosamente a terra (ma non si fa nulla grazie al casco):
23.35 Terzo blocco pubblicitario
22.32 Insomma alla fine, contrariamente ad ogni pronostico, il kajak (e soprattutto il ragazzino che c’era a bordo) riesce a salvarsi pure avendo rischiato di essere coinvolto in un’altra rapida e ah, anche di schiantarsi contro un masso (nonchè di riportare danni cerebrali permanenti).
22.29 Finalmente il wild file sulle vite imbarazzanti di chi suda o puzza troppo è giunto al termine. Ora è il momento di un classico kajak travolto dalle rapide. Oh.
22.26 Arriva per Dawn il gran giorno del matrimonio e si ritiene contenta del risultato ottenuto dopo settimane di intrugli alle erbe trangugiati senza pietà. La stessa novella sposina dice: “E’ andata bene: non ne ho mollata neanche una…rumorosa”. Ottimo.
22.24 L’intervento del botox non sempre è risolutore. Anzi, una ragazza racconta che l’unico cambiamento da lei percepito dopo le iniezioni di botulino sia che non riesce più a sollevare le sopracciglia: ha la fronte completamente immobilizzata. “Devo farmene una ragione, sarà così per il resto della vita”, dice.
22.22 Tony sperava di aver trovato la soluzione alla sua iperidrosi ascellare grazie ad un intervento chirurgico. E invece no, per quella parte del corpo pare non si possa fare nulla. La donna piange all’uscita dallo studio medico.
22.19 Ora Wild ci racconta la storia di Eve che, nome a parte, non vuole rivelare la propria identità. Abbiamo pure il caso umano con la faccia in ombra e la voce camuffata:
22.17 L’unica soluzione contro l’iperidrosi (cioè quella patologia che ti fa sudare tantissimo) sembra essere il botox. Pure sotto le ascelle. Tony, una mamma single dallo sbarazzino caschetto biondo, approva.
22.15 Si ritorna al ciclo “Alta sudorazione” al rientro dalla pubblicità. Anne entra in depressione a causa di questo problema ma suo marito Greg la trova bellissima così com’è. Aridaje.
22.10 Secondo blocco pubblicitario
22.09 Comunque credo che la morale sia: gente con meteorismo e ipersudorazione è felicemente fidanzata/sposata quindi c’è speranza per tutti.
22.06 Voce fuori campo, dai, lo so che la tentazione è forte ma non puoi dire che una con piccolissimi problemi di meteorismo “sta per scoppiare”, su.
22.04 Dopo che si sono separati ben due volti a causa del problema di meteorismo del marito, una coppia di mezza età decide di prendere provvedimenti seri in merito, rivoluzionando completamente la dieta dello sposo. Funziona? Sì. A quanto dice lui: “La media giornaliera dei peti si è abbassata molto”.
22.02 La flautulente (lo sto scrivendo davvero? Sì) Dawn sta per sposarsi e spera di riuscire a placare il suo problemino almeno per il tempo della cerimonia. Lui, dal canto suo, la ama così com’è. Lei sottolinea: “Io sono così, prendere o lasciare: ne ho sempre una in canna”. Devo commentare?
22.01 Eccoci ad un altro problema che definirei gente che suda tantissimo:
21.57 Oggi a Wild si son superati: eccovi un servizio su gente “affetta” da meteorismo o da sudorazione davvero eccessiva. “Mio marito quando mangia cose fritte, scoreggia come un mitra”. Io non ci sto credendo, ciao.
21.54 Si torna da Fiammetta ora. La conduttrice è alla ricerca del camoscio appenninico e, essendo molto impegnata, non ha tempo di stare a chiacchierare con noi. Quindi lancia i prossimi (imbarazzanti) Wild File.
21.51 Cambiamo subito argomento: Wild ci propone ora un servizio su un alce in mezzo ad un fiume attaccato contemporaneamente da un orso bruno e da un lupo. Il secondo contendente scappa alla vista del primo. Non sapremo mai se l’orso si papperà o meno l’alce perché i due escono dall’obiettivo della telecamera allontanandosi all’orizzonte. Peccato.
21.47 In questo Wild File si narra la storia di Dillon e di suo cugino Matt, rimasto sepolto sotto la sabbia durante un gioco sulla spiaggia. Il ragazzo rimane sottoterra per quaranta minuti e, quando viene estratto dalla sabbia, sembra morto. Sembra perché no, non lo è. Matt se la cava con qualche graffio.
21.44 La curiosa strategia funziona e la tigre torna a cuccia. Pronti per i prossimi Wild File?
21.39 I guardiani dello zoo cercano una soluzione e la trovano pure: urlare con tutta la propria rabbia contro la tigre per spaventarla. Coraggiosi ma…funzionerà? Lo scopriremo solo dopo la pubblicità. Nel frattempo riflettete su questi tre possibili epiloghi dell’appassionante avventura felina:
21.37 Di lotta in lotta ora arriva lo scontro tra una tigre e un giaguaro (non smacchiato) fuggiti dalle gabbie di uno zoo. “Allo stato selvaggio non sarebbe mai successo perché questi due animali vivono in un due continenti diversi, ma se dovessi puntare su uno dei due, scommetterei sul giaguaro”, questo il parere dello scienziato. Sono aperte le scommesse.
21.34 Il ragno che sembra reale quanto lo erano i mostri dei Power Rangers trova una strategia di vittoria formidabile: scappa. E quindi il documentarista che ci ha descritto la lotta decide di assegnare il trionfo al ragno dorato perché è riuscito a sopraffare la vespa. Vabbè.
21.30 Per la serie Wild Duel assistiamo ora alla lotta tra un ragno (non un ragno comune, uno di quelli ferocissimi) e una vespa dal nome curioso che non trascriverò finché non sarò sicura di aver capito bene. Chi vincerà?
21.27 Anche i centauri hanno un cuore e questo Wild File ha tutte le intenzioni di dimostrarcelo. Josh e Sam girovagavano in quad quando si imbattono in un vitello intrappolato in una pozza di melma ed impossibilitato ad uscirne senza aiuto. I due amici decidono di dargli una mano scortandolo sui loro quad e riescono a salvarlo anche se la situazione iniziale era questa:
21.25 Dopo l’impatto, un secondo biker sopraggiunge e rischia di investire Jeff evitandolo solo all’ultimo secondo per portarlo al pronto soccorso della zona. “Mi ha salvato il casco”, afferma il ragazzino sopravvissuto alla brutta avventura su due ruote.
21.23 E’ ora la volta di un coraggioso ragazzino americano, Jeff, che, in sella alla sua mountain bike, tenta percorsi piuttosto pericolosi a tutta velocità. Come andrà a finire? Con un bello schianto al suolo, naturalmente:
21.21 Dopo il terzo Wild File (su un dromedario misteriosamente resuscitato), rivediamo Fiammetta in mezzo alla neve che ci racconta un po’ di geografia per quanto riguarda l’Abruzzo.
21.18 Il secondo Wild File riguarda un violento scontro in mezzo al mare tra due imbarcazioni: una entra nell’altra come una nave rompighiaccio. Nonostante l’impatto, non ci saranno feriti:
21.17 Ora è la volta di Rochelle che, dopo qualche difficoltà ad indossare l’imbracatura, si attacca alla fune e viene trascinata in salvo dopo aver oscillato nel vuoto ad un’altezza di sessanta metri. Appena arrivata sul tetto, la donna sviene. Madre e figlia, comunque, sopravvivono indenni alla brutta avventura.
21.15 Un amico dice: “Ero convinto che sarebbero morte” spoilerandoci il lieto fine. Rochelle, la mamma, usa l’orsacchiotto di peluche della sua pargola come uncino per arpionare la fune calata dal tetto dell’hotel per salvarle. La piccola è la prima a salvarsi.
21.13 Il primo Wild File ci porta in Thailandia dove mamma e figlia sono rimaste imprigionate in un albergo in fiamme. Questo qui:
21.11 “Bentornati a Wild! Come vedete il mio viaggio on the road per l’Italia più selvaggia continua!” così Fiammetta Cicogna accoglie il proprio pubblico. Da qui parte un servizio di anticipazioni sui Wild Files di questa sera.
Manca pochissimo all’inizio della quinta puntata di Wild – Oltrenatura su ItaliaUno. Fiammetta Cicogna e i suoi inviati in giro per il mondo ci faranno scoprire le realtà più selvagge del pianeta terra tra feroci (?) varani, delfini dal naso a bottiglia e sciatori (in freestyle) estremi. In tutto questo la conduttrice dalla erre più blesa di Mediaset lancerà i suoi Wild Files direttamente dall’Abruzzo, nuova tappa del suo viaggio che le sta facendo attraversare i paesaggi più pericolosi e selvaggi d’Italia. Nella puntata di questa sera Fiammetta avrà addirittura un incontro molto ravvicinato con un branco di lupi. Se volete essere certi di non perdervi nemmeno un minuto del quinto appuntamento con Wild – Oltrenatura o se più semplicemente volete commentare con me la puntata di questa sera, qui su TvBlog troverete un dettagliatissimo live. Subito dopo il salto potrete leggere ulteriori dettagli su ciò che vedremo stasera, per il resto non mi rimane che darvi appuntamento alle 21.10. A fra poco!
Wild – Oltrenatura, 26 febbraio 2013: Anticipazioni e live della quinta puntata su TvBlog
Quinto appuntamento con Wild – Oltrenatura questa sera su ItaliaUno. Fiammetta Cicogna prosegue il suo viaggio per gli itinerari italiani più selvaggi facendo tappa in Abruzzo, dove, lasciato il Parco Nazionale del Gran Sasso che aveva attraversato la scorsa puntata, intraprenderà lo spostamento da Campo Imperatore al fiume Tirino. La traversata le regalerà anche un incontro molto ravvicinato con un branco di lupi.
Per quanto riguarda i Wild Files, invece, vedremo il nuovo inviato Ben Fogle intenzionato a spiegarci, da documentarista, le cause del terribile terremoto che ha travolto L’Aquila attraverso l’analisi dello spostamento delle faglie e le storie dei sopravvissuti. Tutto ciò mentre lo scienziato spagnolo Frank Cuesta sarà alle prese con i varani e Steve Backshall spiegherà la caccia di gruppo dei delfini dal naso a bottiglia.
Per la serie Wild In Italy, Fiammetta ci farà conoscere l’atleta estremo Massimo Braconi, professionista freestyler di sci nonchè alpinista d’alta quota e allenatore della Nazionale italiana freeski per le prossime olimpiadi della neve di soci in Russia nel 2014. Il suo soprannome è Brac e questa sera ci parlerà di sicurezza sulla neve.
Ora sapete tutto quello che accadrà stasera durante la quinta puntata di Wild – Oltrenatura, vi resta solo da decidere se accettare l’invito di ItaliaUno a partire dalle 21.10 oppure migrare verso altri lidi (televisivi e non). Qualunque sia la vostra scelta, qui su TvBlog troverete il nostro consueto e dettagliatissimo live. A stasera (?).