White Collar, il truffatore romantico da stasera su FoxCrime
Di truffatori con un certo fascino, in tv e al cinema, ne abbiamo già visti molti: basti pensare al mitico Lupin, al George Clooney di “Ocean’s Eleven” o al Leonardo di Caprio di “Prova a prendermi”, giusto per restare in tempi recenti. A questi, s’è aggiunto Neal Caffrey, il protagonista della nuova serie “White Collar-Fascino
Di truffatori con un certo fascino, in tv e al cinema, ne abbiamo già visti molti: basti pensare al mitico Lupin, al George Clooney di “Ocean’s Eleven” o al Leonardo di Caprio di “Prova a prendermi”, giusto per restare in tempi recenti. A questi, s’è aggiunto Neal Caffrey, il protagonista della nuova serie “White Collar-Fascino criminale”, che andrà in onda su FoxCrime (canale 114 di Sky) da stasera alle 21:55.
Neal (Matthew Bomer, visto in “Tru Calling” e recentemente in “Chuck”), è un abile truffatore, che sta scontando la sua pena in un carcere dopo essere sfuggito per tre anni alle ricerche dell’agente federale Peter Burke (Tim DeKay, David in “Tell me you love me”). A pochi mesi dal suo rilascio, però, Neal riesce a fuggire. Sarà così che reincontrerà Peter, che continua a lavorare per la sezione dell’Fbi meglio nota come “White Collar” -quella che si occupa dei crimini non violenti, come le truffe-.
Pur di non tornare in prigione, Neal è disposto a collaborare col “nemico”: metterà a disposizione le proprie conoscenze nell’ambito della truffa per catturare i criminali che, come lui, riescono sempre a sfuggire alle mani della polizia. Ma tutta questa disponibilità verso la giustizia ha un secondo fine: ritrovare l’amata Kate (Alexandra Daddario), da cui è stato lasciato mentre era in carcere.
White Collar
Così, i casi di puntata si alternano alla linea gialla (con sfumature rosa) del telefilm, il quale si diverte a mischiare diversi generi a seconda delle storie raccontate: molto crime, certo, ma i toni della commedia non mancano, anzi: il rapporto tra Neal e Peter, nato inizialmente come collaborazione lavorativa, diventerà col tempo una storia di due amici, tanto diversi quanto utili l’uno all’altro nell’affrontare la vita quotidiana.
Se Neal ha a che fare con una fidanzata sparita, infatti, Peter deve vedersela con il suo matrimonio, che non è in crisi, ma avrebbe bisogno di un po’ di brio: sebbene la moglie Elizabeth (Tiffany Thiessen, vista prima in “Bayside School” e poi in “Beverly Hills 90210”) sia presente e premurosa, i consigli di Neal lo aiuteranno a diventare un marito migliore.
Se nell’episodio pilota di stasera vedremo, nel cast, anche Marsha Thomason (Naomi in “Lost”) nei panni di Diana, l’assistente di Peter, il suo personaggio scomparirà nelle altre puntate (la rivedremo solo un’altra volta) per lasciare spazio all’agente Lauren Cruz (Natalie Morales). Dalla parte di Neal, invece, troveremo Mozzie (Willie Garson, Standford in “Sex and the city”), un truffatore che lo aiuterà sia nei casi che gli vengono affidati dalla polizia che nelle sue personali indagini su Kate.
“White Collar” rispetta le caratteristiche di ogni serie di Usa Network, canale su cui in America va in onda: personaggi affascinanti, con caratteristiche forti e con cui si entra subito in sintonia. Neal, poi, riesce ad appassionare sia per il suo talento che per il suo fascino, col quale riesce spesso ad ammaliare gli altri.
Con un debutto molto alto (5,4 milioni di persone hanno seguito il primo episodio), alle quattordici puntate della prima stagione di “White Collar” faranno seguito altri nuovi casi, che andranno in onda quest’estate e che già sono molto attesi. Di Neal Caffrey, insomma, sentiremo ancora parlare.