Weeds, la settima stagione da questa sera su Rai 4
Su Rai 4 la settima stagione di Weeds, con la protagonista che torna a cercare di commerciare marijuana
Non solo Orange is the new black. In una seconda serata interamente dedicata a Jenji Kohan, va in onda, da questa sera alle 23:45 su Rai 4, la settima stagione di Weeds, la serie tv di Showtime che ha suscitato clamore ed apprezzamenti della critica e del pubblico americano, che torna a raccontare le vicende della casalinga Nancy (Mary-Louise Parker), alle prese con il commercio illegale di marijuana.
-Attenzione: spoiler-
La settima stagione si apre tre anni dopo gli eventi raccontati nel finale della sesta stagione, con Nancy uscita di prigione ed ora in una casa di riadattamento alla società per ex detenuti di New York. Il resto della famiglia, invece, è a Copenaghen: Andy (Justin Kirk) e Doug (Kevin Nealon) hanno creato un servizio di tour della città e Shane (Alexander Gould) cerca di non essere più nelle mani della sua ex fidanzata, mentre Silas (Hunter Parrish) ha intrapreso una carriera da modello.
Jill (Jennifer Jason Leigh), invece, sta crescendo Stevie (Ethan e Gavin Kent) come se fosse suo figlio. Quando Nancy rivela di esser uscita dal carcere, il resto della famiglia la raggiunge a New York. Se Silas proverà a portare avanti la sua carriera, Doug inizierà a lavorare in una società di investimento in capitale di rischio.
Nancy, invece, tornerà ad occuparsi di marijuana, trovando lavoro in un’azienda farmaceutica che la usa a scopo medico. La protagonista intuisce che la marijuana sarà sempre più richiesta a questo scopo, e decide di intraprendere una carriera in cui la sua esperienza possa darle un vantaggio.
Ma il passato, ed i problemi causati da alcune decisioni, torneranno a farsi sentire, e Nancy sarà costretta ad affrontare nuovi personaggi. Weeds racconta ancora una volta un mondo fatto di perbenismo e morale che s’infrange di fronte alla determinazione della protagonista a non rinunciare ad uno stile di vita benestante, e disposta anche a mettere a rischio la propria incolumità pur di ottenere ciò che vuole.
La serie tv, conclusasi quasi tre anni fa, rappresenta al meglio, attraverso la dark comedy, il punto di vista di chi va contro l’opinione pubblica ed un certo bigottismo, ritrovandosi a dover scegliere tra una maggiore libertà ed i rischi di queste scelte, soprattutto in un contesto sociale in cui la paura del diverso è incombente.