Vulcano: il film tv di Rai 2 catastrofico per festeggiare il primo maggio in allegria
Tutte le informazioni sul disaster movie tedesco Vuklan, proposto in prima tv su Rai 2.
Rai 2 questa sera, per festeggiare in allegria il primo maggio, ha deciso di mandare in onda in prima visione Vulcano (Vulkan), il film tv tedesco scritto da Alexander M. Rümelin, diretto da Uwe Janson, appartenente al filone dei Natural Disaster Movie, anche conosciuto come genere catastrofico.
La trama
Lorch – Altopiano dell’Eifel – Germania. Dopo anni di inattività, un vulcano sito nel lago del luogo, manifesta i primi segni di un’imminente eruzione. Ad accorgersene è Daniela Eisenach (Yvonne Catterfeld), una giovane geologa neolaureata alla università di Potsdam, che mette in allarme tutti. Le autorità locali, però, ignorano l’avvertimento e il professor Merkt la invita a non creare facili allarmismi. L’unico ad avvalorare la tesi della donna e a preoccuparsi per le 500 mila anime che popolano la zona, è Michael Gernau (Matthias Koeberlin), un ex pompiere che sta pensando di trasferirsi a Francoforte con la sua ragazza, Andrea (Katharina Wackernagel) per cominciare una nuova vita.
Il cast
Matthias Koeberlin (Michael Gernau)
Jochen Kolenda (Dieter Gernau)
Gitta Schweighöfer (Ingrid Gernau)
Heiner Lauterbach (Gerhardt Maug)
Sonja Gerhardt (Paula Maug)
Ursula Karven (Renate Maug)
Uvonne Catterfeld (Daniela Eisenach)
Katharina Wackernagel (Andrea Matting)
Peter Benedict (il professor Dominic Merkt)
Curiosità
Il film è stato trasmesso in Germania in due parti da RTL.
La fiction è costata nove milioni di euro, è stata nominata agli Adolf Grimme Awards Germany per gli effetti speciali, ai German Television Awards come miglior miniserie.
La fiction è stata girata nella regione Eifel (lago Laacher), a Stoccarda e a Colonia, in Germania.
Cosa dobbiamo aspettarci?
Gli effetti speciali di buon livello (attenzione: non è un blockbuster americano!);
la trama debole a tratti poco credibile;
la ricerca della tensione narrativa;
la lotta per la sopravvivenza;
l’impotenza di fronte alla forza della natura;
l’eroismo dei protagonisti;
l’ignoranza delle autorità;
l’idiozia di alcuni abitanti del luogo che fanno tutto sbagliato;
la responsabilità di alcuni contrapposta all’irresponsabilità di molti.