Viva RaiPlay!, puntata del 18 dicembre 2019

Si inizia! Il baby direttore di Rai Play e Gue Pequeno giocano con i videogames

Sigla su una versione rappata di The lady is a tramp con Fiorello e Gue Pequeno.

“Che avventura è stata Cremonesi! Vorrei continuare all’infinito questo show ma non è possibile”

Primo monologo: le invenzioni italiane confrontate con quelle straniere: “Dobbiamo credere in ciò che noi facciamo”

Collegamento con il cerchio rosso. Phaim ormai ha preso il ritmo (il suo) ed ha la sua domandina indiscreta: “Se tu avessi la possibilità di dare un pugno ad uno dei 7 anni, a chi lo daresti?” Fiorello: “A Brontolo” risposta: “Ok”.

Conosciamo la musica di Filo Vals, influenze reggae e aria d’estate.

Phaim e il suo aplomb, troppo aplomb. Fiorello ci gioca, lungo silenzio: “Voglio vedere fino a dove si arriva”

Torna l’angolo di #EPCFCFINT: E poi c’è Fiorello che fa il nuovo Toffanin con…Enrico Mentana!

“Ho condotto più di 10.000 edizioni di telegiornale”

“Silvia Toffanin l’ha intervistata sabato a Verissimo e lei ha pianto, per caso le ha chiesto qualcosa sul PD?” Risposta di Mentana: “Ma il PD fa piangere tutti” SATIRA!

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Fiorello si è intrattenuto con Luca Sardella durante il blocco “Quando ci sono gli ascolti, si lavora bene da 33 anni allora è tutto ok, sia a Rai che a Mediaset”

Titoli di coda, De Gregori e Venditti entrano durante Viva RaiPlay OFF. Fiorello va a prenderli fuori dagli studi

Dall’oggettistica storica della Rai, il tavolo dalla scenografia di Francamente me ne infischio “Dove si è seduto Dario Fo” dice Fiorello “Però è passato a miglior vita”. Si ride e pure tanto.

De Gregori ha portato un regalo: il panettone. Che, voglio dire, in queste giornate ci sta come il cacio sui maccheroni per rimanere in tema culinario.

Non è una novità che il carattere di Venditti sia molto forte. Ma in questo caso non è ben chiaro se la sua irritazione sia frutto di uno sketch oppure sia vera e autentica. In tutti i casi una volta che gli viene chiesto di cantare “Ricordati di me” denuncia “Io ho litigato con tutti i gobbi, io canterei pure ‘Ricordati di me’ ma io nei monitor vedo ‘Alta marea’”

Ci lasciamo cullare da un capolavoro della musica italiana: Generale. Fu meravigliosa la versione che fece Fiorello nel 2004 a Stasera pago io…Revolution.

Che trio! Fiorello, De Gregori e Venditti insieme per cantare L’anno che verrà di Lucio Dalla. Sta diventando una versione rivisitata de I migliori anni.

Ora è De Gregori a cimentarsi in Albachiara di Vasco Rossi.

Siamo davanti alla storia. Momento da Rec e Play, Antonello Venditti riesce a cantare ciò che non ti aspetti: la sigla di Heidi. Con tanto di Jodel

Dopo La pappa col pomodoro cantata da Francesco de Gregori c’è una standingovation da tributargli e così è. Meraviglioso.

Da I migliori anni a Stasera tutto è possibile è un passo, nel vero senso della frase. La base di alice con il testo di Notte prima degli esami e così via…i brani di uno con i testi dell’altro.

Sembra quasi non si voglia finire la puntata, di nuovo insieme si canta Il mio canto libero.

Chiusura eccellente, i tre si diriggono verso l’uscita dalla sala verso il camerino di Fiorello.

Appuntamento a domani sera!