Vira Carbone, gaffe a Buongiorno Benessere. A Striscia: “Mi dirò di non usare più diminutivi”
Vira Carbone riceve il Tapiro d’oro di Striscia La Notizia per la gaffe durante l’ultima puntata di Buongiorno Benessere (video)
E’ da qualche giorno che, una gaffe di Vira Carbone a ‘Buongiorno Benessere’, sta facendo il giro del web. Nella puntata di sabato scorso, nel tentativo di spiegare, in maniera scientifica, i rimedi migliori per curare preventivamente l’appendicite, la conduttrice, di fronte all’esperto, il professore Francesco Franceschi, si è lasciata andare ad un uso incauto di vezzeggiativi e diminutivi che hanno catalizzato l’attenzione dei telespettatori e soprattutto del popolo dei social.
“Certo, allora… pompe, pom***i… pompine e pompette non servono”
Nel giro di poche ore, il filmato è diventato virale su Instagram, Twitter e Tik Tok collezionando migliaia di visualizzazioni e like. Sui social c’è chi, a distanza di giorni, vorrebbe la conduttrice nel cast della prossima edizione di ‘Ballando con le stelle’. Milly Carlucci accoglierà la richiesta, a gran voce, degli internauti?
Il Tapiro d’oro a Vira Carbone per la gaffe a Buongiorno Benessere
Stasera, durante l’ultima puntata di ‘Striscia La Notizia’, a partire dalle 20.35, su Canale 5, sarà mandata in onda, in maniera integrale, la consegna del Tapiro d’oro da parte di Valerio Staffelli. L’inviato del tg satirico di Antonio Ricci ha raggiunto la padrona di casa del contenitore di medicina e salute di Rai 1 per avere maggiori dettagli su quello che è accaduto in trasmissione, in diretta tv, lo scorso weekend:
“Non ho una dialettica hot. Stavo cercando una parola più delicata di clistere”, si giustifica Carbone. “In una Rai un po’ monopolizzata dalla destra, il suo è l’unico programma rosso… cioè con bollino rosso”, scherza l’inviato di Striscia e la conduttrice risponde: “Diciamo che da 11 anni è l’unico programma di medicina con il sorriso. Abbiamo sorriso un po’ troppo. A me piace molto utilizzare vezzeggiativi. Ora questo Tapiro lo guarderò prima di andare in diretta il sabato mattina, e mi dirò di non usare più diminutivi”.