Videonews aiuta a trovare lavoro tramite Quinta colonna e Mattino Cinque. Il nuovo fronte del populismo?

Vi ricordate quando Barbara D’Urso si vantava di fare i talk popolari politici, prendendo spesso duramente posizione contro i parlamentari? Era solo un anno fa ed eravamo in piena campagna elettorale. Oggi il registro dei suoi Pomeriggio Cinque e Domenica Live è cambiato: guai a nominare i problemi dell’editore, l’azienda deve dare un messaggio di positività attraverso la leggerezza, che è nel suo DNA. Così, dopo i promo aziendalisti che hanno vantato la buona salute di Mediaset, è totalmente scomparso dalla tv della D’Urso lo sdegno contro chi è al potere.

Però ci sono altri programmi Videonews che non possono fare a meno di parlare di politica. Vedi Quinta colonna, che da qualche puntata a questa parte ha intrapreso una nuova strada populista: quella dell’ufficio di collocamento a buon mercato. Il programma di Paolo Del Debbio si atteggia ora a servizio pubblico come neanche Mi manda RaiTre, informandoci sulle aziende che assumono. Con tanto di claim “te lo do io il lavoro” e un logo con falce e martello, rivendicato dall’ex comunicatore del Pdl come “vecchio simbolo storico che vuol dire la rivendicazione del lavoro”.

Ospiti in studio a Quinta Colonna, lunedì scorso, erano gli esponenti di quattro imprese: Euronics, Dentalpro, Stroili Oro e Aja (Associazione Jesolana Albergatori). Ognuno di loro ha aperto le selezioni di personale in diretta, segnalando la mail aziendale a cui inviare i curricula.

Perché non far proseguire questo trend assistenzialista anche a Mattino Cinque? Federica Panicucci ospitava questa mattina uno psicologo del lavoro, pronto a darci consigli “mai più senza” su come aggiornare i nostri curricula o presentarci a un colloquio. Il tutto è partito da un messaggio arrivato a Social Mediaset che, guarda caso, chiedeva a Videonews proprio un aiuto in materia occupazionale.

Insomma, l’informazione Mediaset ha intrapreso una strada umanitaria finemente strategica, la stessa che Barbara Palombelli ha decisamente disatteso. Alla vigilia del debutto a Forum, la conduttrice aveva promesso:

“Avremo sempre un ragazzo e una ragazza che ci presenterà il suo curriculum, lo metteremo nel sito di Forum e gli daremo una mano. Questo è un impegno, fisso, che ho chiesto nel contratto”.

Peccato che sul sito di Forum non si veda uno straccio di un curriculum. E non ci sembra che la conduttrice abbia onorato “la promessa inderogabile da contratto”, sinora. Per la tv commerciale è più facile “strillare” una promessa che mantenerla?