Via dei Matti numero 0 ritorna parlando del ‘futuro’ (e lo merita anche nella programmazione Rai)
Via dei Matti numero 0 in onda su Rai 3, dalle 20.15 circa. Il programma si conferma una piacevole finestra di musica e cultura
Da oggi, 5 settembre 2022, riapre la casa immaginaria di “Via dei Matti numero 0“, il programma prodotto da Rai Cultura in collaborazione con Ballandi, un luogo magico pieno di note, incontri, jam session improvvisate, dove si può parlare di musica con ospiti e con i padroni di casa, Valentina Cenni e Stefano Bollani. I padroni di casa sono pronti ancora una volta a coinvolgere e intrattenere con gioia e ironia gli amici ospiti in studio e il pubblico da casa. Si tratta di 25 minuti con molti ospiti che, provenienti dal mondo della musica, del cinema e della cultura, busseranno alla porta di “Via Dei Matti n.0 ” e dialogheranno con i conduttori del programma. Ma vediamo cosa è successo in questa prima puntata dell’edizione 2022/2023.
“Saremo a lungo per molte puntate, ci saremo anche domani, pensa un po’!” esordisce Stefano Bollani al pianoforte, parlando proprio del domani, il futuro, tema della serata. E quale miglior aggancio per non cantare -in coppia- “E se domani” di Mina? L’incertezza del futuro è immediato, come successivo passaggio. Utili i sottotitoli con tutti i nomi dei brani interpretati, per chi non li ricordasse nell’immediato.
“La vita è quello che ti accade mentre sei impegnato a fare altri progetti”. Cenni cita John Lennon, lei replica con il “Carpe diem” di Orazio e “Que serà serà”. Un viaggio piacevole che non scherza col ritmo, nei primi minuti del programma, passando proprio -come nelle intenzioni- da cultura a musica.
Ed ecco la prima ospite di questa edizione, Frida Bollani Magoni, al pianoforte con “(You make me feel like) a natural woman”. Voce e pianoforte che non hanno bisogno di altro per riempire la scena e scaldare i cuori di chi sente. Nata nel 2004, non vedente, la giovane artista, ha raccontato quanto sia fondamentale il rapporto con il suo pubblico che la ascolta suonare:
“Le reazioni arrivano comunque mentre suono. A volte sono mormorii, in altri casi un meraviglioso silenzio che mi fa capire quanto la gente sia concentrata sul suono. Da parte mia cerco di stimolare reazioni anche festose, sui brani più famosi invito gli spettatori a cantare con me il ritornello. In generale amo giocare con il mio pubblico”
Dopo la sua esibizione, Frida si è raccontata con i padroni di casa sul futuro, sul domani:
“Sono successe tantissime cose grazie alla mia partecipazione a Via Dei Matti numero 0″. E’ uscito il primo disco, Primo tour, nato della registrazioni dei miei concerti…”
Insieme al padre, Stefano Bollani, che la accompagnava al pianoforte, Frida ha cantato “Maria”, uno dei primi pezzi interpretati, fin da bambina.
La puntata continua con esibizioni al piano del conduttore, accompagnato da Valentina Cenni che fornisce assist interessanti alle successive performance, sempre raccontate con meticolosi racconti e non lasciate al caso.
“Se non ora, quando?” è l’invito e l’interrogativo che precede il duetto sotto le note di Pino Daniele, in “Quando” dei due conduttori. Anche in questo caso, non manca il titolo il sovraimpressione e qualche curiosità sul pezzo (dai premi vinti al film di Troisi per il quale è stata colonna sonora, “Pensavo fosse amore… invece era un calesse”). Il mix tra cultura e musica, curiosità e conoscenza, continua e regge in questa scarsa mezz’ora.
E ‘Via dei Matti numero 0’ si conferma un intimo salotto nel quale ascoltare e, soprattutto, imparare qualcosa in più. In semplicità, senza pigli da professori, per chi ama la musica e ha fame di cultura.