VI INVITO A TORINO PER IL PRIX ITALIA, NON CI SARO’ A TV TALK, POI ANDREMO A BERLINO
Dense giornate torinesi, in vista del Prix Italia, giunto alle 61^ edizione. Grande manifestazione internazionale di tv e radio che ogni anno si sposta in una città o un luogo avvincente del nostro paese. Questa volta toccherà a Torino. In una settimana, a cominciare dal 20 settembre i giudici di varie nazioni, esperti in massmedia,
Dense giornate torinesi, in vista del Prix Italia, giunto alle 61^ edizione. Grande manifestazione internazionale di tv e radio che ogni anno si sposta in una città o un luogo avvincente del nostro paese. Questa volta toccherà a Torino. In una settimana, a cominciare dal 20 settembre i giudici di varie nazioni, esperti in massmedia, vedranno una scelta accurata di programma e prenderanno le loro decisioni. Sarà una buona annata per l’ Italia?
Ancora fischia nell’aria l’insuccesso italiano alla 66^ Mostra di Venezia. Qualcuno sognava Leone d’oro per “Baaria” e altri sognavano premi e premietti per gli italiani, ma il sogno, il grande sogno (con le virgolette film di Michele Placido) si è infranto. Il premio Mastroianni è andato all’attrice Jasmine Trinka, fra gli interpreti del lavoro di Placido; e stop. Si può, si deve, segnalare la brava Ksenia Rappaport come miglior protagonista, prestigiosa Coppa Volpi, per il film italiano “La doppia ora”; e secondo stop. Una debacle, che avrà ripercussioni, peraltro già cominciate, al di là del mazzo di delusioni colmo di fiori appassiti.
Adesso un invito. Il 19 settembre al Piccolo Regio di Torino alle 16.30 , come apertura del Prix Italia, verrà presentato il mio film doc intitolato “Torino Gira”, in un’ora la storia della città attraverso le immagini della tv e del cinema, di cinegiornali e di tg; un racconto a tutto tondo che inizia a fine Ottocento e termina ai nostri giorni. Musiche di Ennio Morricone. Dopo “Torino Gira”, sempre al Piccolo Regio, cominceranno le sette ore dedicate a una “maratona” realizzata a cura di Daniela Piccioni di Rai Teche, con la mia consulenza, in cui vengono presentati i programmi che la Rai ha dedicato negli anni alla città della Mole Antonelliana. Sia per “Torino Gira” che per la “maratona” non è necessario un invito scritto, l’ingresso è libero, fino all’esaurimento dei posti.
E poi Berlino. Nei prossimi giorni al Prix verrà presentato il mio radio doc “ll crollo del Muro” dedicato a Berlino e alle vicende del Muro che cadde vent’anni fa, esattamente il 9 novembre del1989. E’ la prima parte di otto puntate trasmesse e replicate da Radio 1 Rai tra febbraio e agosto. Per la cronaca, sto registrando le altre puntate previste che andranno in onda proprio a novembre.
Infine, un’altra notizia. Non farò quest’anno “Tv Talk” (vi ho partecipato per quattro anni). Colgo l’occasione per salutare tutti gli amici e gli spettatori che non mi hanno fatto mai mancare il loro sostegno, e la loro simpatia. Sulle ragioni di questa novità tornerò di sicuro prossimamente sui nostri schermi di Tv Blog.
Italo Moscati