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Vertigo – Gli abissi dell’anima: Pino Rinaldi è bravo, ma la sua è una scommessa vinta a metà

La prima puntata di Vertigo – Gli abissi dell’anima in diretta su Blogo dalle 21.10.

pubblicato 10 Agosto 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:09

“Vi racconteremo le storie di chi, trascinato da demoni, ossessioni,paure ha conosciuto la vertigine”. Questa la scommessa lanciata da Pino Rinaldi e da Vertigo, che però al momento è vinta solo a metà. Ci sono cose che convincono e altre meno convincenti, in questa prima puntata. Pino Rinaldi è un narratore sopraffino, di quelli che staresti ore ad ascoltare, e se lo spazio dedicato al suo racconto in questi 60 minuti di puntata fosse stato maggiore, forse la trasmissione ne avrebbe guadagnato.

La puntata è partita bene, con l’introduzione del conduttore e i primi servizi dedicati all’ossessione del denaro: l’intervista a Matteo Cambi, il servizio su Banca Etruria e il suicidio del pensionato di Civitavecchia, la crisi economica che porta le famiglie sul lastrico e uccide, lasciavano ben sperare. Ma, poco dopo, ci siamo persi con l’ossessione per la forma fisica e la chirurgia estetica, con l’intervista al dottor Urtis e ancora di più a quelle persone per cui l’unico valore sembra essere quello di una perfezione difficile da individuare, visti i risultati; e poi, ancora, con i servizi sulle compulsioni sessuali. Il problema, però, non è tanto la tematica trattata, forse neanche le interviste e i personaggi coloriti scelti per la puntata, quanto la difficoltà provata a seguire un filo logico tra un argomento e un altro, tra un servizio e quello che seguiva, mischiando insieme le inchieste sociali, gli argomenti da gossip e un po’ di trash.

“Un mappazzone”, scrivono tra i tanti commenti su Twitter – dove Vertigo è trend topic – ed è questa, forse, la sensazione che resta al termine della prima puntata. È un peccato, però, primo perché Pino Rinaldi è bravo – così come la sua squadra – secondo perché nel deserto della programmazione estiva le novità e le sperimentazioni sono sempre ben accetti. La speranza è che si aggiusti un po’ il tiro nelle prossime puntate, nonostante siano registrate. Oppure non ci resta che attendere che ricominci Chi l’ha visto? per vedere Rinaldi tornare nel suo ambiente naturale, quello in cui esprime meglio se stesso.

Vertigo – Gli abissi dell’anima, prima puntata: diretta

  • 21.12

    Dopo aver presentato la trasmissione, Pino Rinaldi ci presenta il suo primo ospite: Matteo Cambi, che racconta la sua storia, il suo disastro finanziario, le sue dipendenze, ciò che poi lo ha portato in carcere.

  • 21.21

    Dai 650 milioni di lire ricevuti in eredità dal padre al successo del marchio Guru, dai soldi alla droga. Da qui inizia il suo declino. La sua fabbrica tocca i 100 milioni di euro di fatturato. Lui si sentiva immortale, invincibile.

  • 21.27

    Oggi Cambi vive in un appartamento di 80 metri quadri in affitto per 500 euro. Ma è felice, perchè accanto a lui c’è la sua famiglia, la moglie e la figlia. “Sarei un ipocrita a dire che non mi manca quello che avevo, la fortuna che avevo costruit”, aggiunge.

  • 21.30

    Pino Rinaldi porta Cambi a raccontare l’esperienza dell’arresto e del carcere, la disintossicazione dalla cocaina, l’acquisizione della consapevolezza di quanto accaduto, il fallimento e il pagamento dei debiti.

  • 21.36

    Terminata l’intervista a Cambi, parte un servizio di Cesare Squitti dedicato al mondo del lusso: curiosità, ville, accessori, barche, ristoranti e hotel di altissimo livello.

  • 21.40

    Viene racconta la storia di Luigino D’Angelo, il pensionato di Civitavecchia che si è ucciso nel novembre del 2015 dopo aver perso tutti i suoi risparmi investiti in banca in obbligazioni subordinate, per un totale di 110 mila euro. La moglie racconta questa tragedia che ha sconvolto le loro vite.

  • 21.59

    Viene raccontata la storia di Grazia e Lucio, di Prato, morti suicidi dopo aver perso il lavoro, senza la possibilità di pagare un mutuo e spaventati dal futuro. Una parente racconta a Pino Rinaldi come si è arrivati a questa tragedia .

  • 22.04

    Si cambia argomento, e si passa a parlare dell’ossessione per il fisico. Rinaldi incontra Alessandra, personal trainer che ha puntato tutto sulla forma fisica (e anche sulla chirurgia estetica, pare).

  • 22.11

    Dean Buletti racconta la storia di Claudia, body builder professionista, e la sua passione per un corpo scolpito e un allenamento costante.

  • 22.18

    Giacomo Urtis, chirurgo estetico, spiega che oggi alla chirurgia estetica ricorrono sia le donne che gli uomini.

  • 22.29

    Pino Rinaldi intervista l’ex astronauta Nespoli, concentrandosi in particolare sulla sua conoscenza con Oriana Fallaci. Il nesso con le storie precedenti? La ricerca della perfezione, o almeno così pare.

  • 22.39

    Si cambia ancora argomento e si passa allo spazio dedicato alle compulsioni sessuali. La prima intervista è quella a ‘Marco’, uomo sposato e con un figlio, che si trova ora a dover curare la sua dipendenza dal sesso. Un’intervista soporifera quanto basta.

  • 22.58

    Segue servizio con intervista on the road a un altro Marco, che racconta la sua dipendenza dalla pornografia, a partire dai 13 anni, e poi – dopo i 21 anni – dalla dipendenza dal sesso a pagamento.

  • 23.06

    Dopo un breve intervento di Cesare Guerreschi, psicologo esperto di disturbi comportamentali e compulsività, direttore di un centro di cura a Bolzano, si chiude con Rossella Bianchi, tra i primi transessuali italiani, che vive da sempre nel centro storico di Genova e oggi diventata scrittrice. Rossella racconta la sua vita, iniziando da quando – da giovane – ha capito di essere una donna nel corpo sbagliato.

  • 23.13

    Pino Rinaldi ci saluta dandoci appuntamento a mercoledì prossimo per la seconda puntata.

Arriva questa sera, in prima visione su Rai3, il nuovo progamma VERTIGO. Gli abissi dell’anima, con quattro puntate condotte dal giornalista Giuseppe Rinaldi, autore della trasmissione insieme ad Annalisa Venditti, con la regia di studio di Luca Mancini. Vertigo racconta il mondo contemporaneo attraverso le storie e le voci dei suoi protagonisti. È un viaggio per descrivere le ossessioni, le ambizioni incontenibili, gli abissi dell’uomo contemporaneo. Storie di conflitti interiori, di pulsioni segrete, di anime che hanno incontrato sulla loro strada un “demone”, una prova difficilissima da affrontare, in cui è possibile perdersi ma anche ritrovarsi. Una nuova prova televisiva, quindi, per lo storico inviato e autore di Chi l’ha visto?, abile narratore e conoscitore dell’animo umano.

Tre storie portanti saranno il filo conduttore di ogni puntata e servizi di approfondimento aiuteranno a capire e contestualizzare i fenomeni nella loro complessità. Superando i limiti della cronaca Rinaldi, con gli strumenti dell’indagine e la forza della narrazione, si inoltrerà nei vortici bui dell’animo umano dove ancor prima dei segreti, si annidano desideri, fragilità ed emozioni spesso inconfessabili.

Vertigo – Gli abissi dell’anima, prima puntata: anticipazioni

Nella prima puntata, che seguiremo in diretta con voi a partire dalle 21.10, verrà esplorata l’ossessione per il denaro. La prima intervista sarà a Matteo Cambi, che ci racconterà il vortice da cui la sua vita è stata travolta. Dalla dipendenza dalla droga, al fallimento di un impero economico, fino all’odierna rinascita. Il denaro e la morsa crudele della crisi: tra le testimonianze raccolte anche quella della moglie di Luigino D’Angelo, il pensionato di Civitavecchia, morto suicida dopo aver perso i suoi soldi investiti in banca. E poi uno scandalo finanziario che è finito sulle prime pagine di tutti i giornali, quello che riguarda Gianfranco Lande, meglio conosciuto come il Madoff dei Parioli.

Tra le ossessioni più diffuse c’è quella che porta a desiderare un corpo perfetto, una vita perfetta, un’immagine di sé che non rechi i segni del tempo. Alessandra, personal trainer, spiegherà come l’attenzione verso il suo corpo l’abbia portata alla scelta di non avere figli per paura di modificarsi. Claudia, body builder professionista, porterà un altro punto di vista, quello di una donna che ha scelto i muscoli e allenamenti costanti, per raggiungere il suo concetto di perfezione.
A commentare i temi trattati due voci autorevoli: quella dello storico Franco Cardini e quella di Claudio Risé, psicologo e psicoterapeuta.

Nell’ultima parte del programma uno spazio dedicato alla compulsione sessuale, al vuoto in cui questa ossessione si insinua. In onda due storie di uomini che si stanno curando da un male che li ha divorati. Un gorgo che li ha risucchiati, condizionando e distruggendo i rapporti con gli altri. Cesare Guerreschi, psicologo esperto di disturbi comportamentali e compulsività, direttore di un centro di cura, ci spiegherà le origini di un problema diffuso. Un punto di vista unico, particolare, verrà dato da Rossella Bianchi, tra i primi transessuali italiani, che vive da sempre nel centro storico di Genova e oggi diventata scrittrice.

L’appuntamento è per questa sera alle 21.10 su Rai3 e in liveblogging su Blogo.