Veronica Gentili a Le Iene diventa un caso, tensione Mediaset-Parenti (Retroscena TvBlog)
Veronica Gentili a Le Iene? L’ipotesi è già un caso che sta alimentando tensioni tra Davide Parenti e Mediaset. Ecco la situazione. Retroscena
Il finale non è da escludere che sia all’insegna del tarallucci e vino. Ma l’ipotesi Veronica Gentili alla conduzione de Le Iene – anticipata ieri dal nostro Massimo Falcioni – rischia di trasformarsi in un caso.
In base alle informazioni raccolte da TvBlog, la manovra che potrebbe portare a Le Iene la giornalista attualmente alla guida di Controcorrente e di Stasera Italia Weekend ha provocato tensioni tra Mediaset e Davide Parenti, il capo de Le Iene.
Per capire come stanno le cose bisogna fare un passo indietro nel tempo e tornare a quanto sarebbe successo due stagioni fa. Dopo gli addii di Alessia Marcuzzi prima e di Nicola Savino poi, Mediaset avrebbe voluto Federica Panicucci come conduttrice per il programma simbolo di Italia 1. Un’idea che sarebbe stata bocciata sonoramente da Parenti (che, a quanto ci risulta, ha un rapporto diretto con l’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi) e dai suoi più fidati collaboratori. A quel punto sarebbe nata una sorta di trattativa tra programma ed editore culminata con la scelta di Belen Rodriguez. Un nome che inizialmente non sarebbe stato accolto da entusiasmi esagerati lato Parenti, ma che sarebbe stato ‘digerito’ senza troppi problemi, a maggior ragione se affiancato a quello di Teo Mammuccari, la cui carriera è legata a Le Iene.
Passano i mesi, arriva la nota rottura tra Parenti e Mammuccari e spunta un nuovo nome suggerito da Mediaset. Trattasi di Enrico Papi, altro volto sul quale il Biscione sembra voler puntare molto. Anche in questo caso la soluzione indicata dall’azienda di Cologno Monzese non avrebbe generato euforia dalle parti del gruppo storico che lavora alla trasmissione di Italia 1. Alla fine arriva l’intesa, con la Rodriguez promossa a conduttrice unica, con accanto tre comici poco noti al grande pubblico, Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba.
Questo è tutto quello che sarebbe accaduto prima che emergesse l’ipotesi Veronica Gentili, molto stimata dal direttore generale dell’informazione Mediaset Mauro Crippa. I punti deboli della giornalista, a detta dell’ambiente Iene – secondo quanto risulta a TvBlog – sarebbero rappresentati da una scarsa riconoscibilità da parte del pubblico, dal fatto di essere fuori target rispetto alla trasmissione e di non essere riuscita a imporsi – anche in termini di ascolti – nei programmi di news che nelle scorse stagioni ha condotto su Rete 4 e Italia 1.
Tra pochi giorni conosceremo l’esito del duello in corso all’interno del Biscione: vincerà la linea aziendale, che vorrebbe promuovere la Gentili a Le Iene, o quella che serba grandi dubbi sulla scelta della giornalista rispetto alla conduzione di un titolo che attualmente vede come affidabile padrona di casa Belen Rodriguez?