Verissimo, la Toffanin chiede alla D’Urso della tessera Trenitalia, lei: “Quando un programma insieme?”

Barbara D’Urso riesce a fare la conduttrice anche dei programmi altrui di cui va ospite, forgiandoli a immagine e somiglianza della sua estetica televisiva. Oggi è andata per l’ennesima volta ospite a Verissimo, per promuovere il suo libro, ma a precederla è stata l’ennesimo rvm celebrativo, da La dottoressa Giò ai reality fino all’impegno inossidabile in daytime.

Per non parlare del rituale delle sorprese, questa volta con lei come destinataria fintamente inconsapevole anziché artefice. Per festeggiare il suo recente compleanno le è stato mostrato un rvm di auguri, realizzato nientemeno che dal figlio Emanuele Berardi.

Raffigurava gli amici più cari di Barbara, molti dei quali lavorano con lei dietro le quinte, mentre intonavano Dolceamaro. E a un certo punto si vedeva anche Emanuele, solitamente recalcitrante ad apparire, con un casco che ne nascondeva il volto.

La D’Urso si è sciolta per l’inaspettato omaggio del figlio fotografo, elogiato per la qualità del suo video (peccato che fosse ai livelli amatoriali di Youtube, con qualità di immagine mediocre per quanto sgranata). Ma, si sa, i figli so’ piezz e core.

C’è stato spazio anche per parlare della festa a tema organizzata quest’anno da Barbara, sempre per i suoi 19 anni si intende (“Diciannove sono impegnativi, hai preso la patente da un anno, non sai come si parcheggia, non hai mai votato prima. E’ impegnativo”) vale a dire una festa hippie. La D’Urso ha chiesto alla Toffanin perché non è andata, come non ci va ogni anno, e la conduttrice le ha risposto piccata:

“Veramente non sono stata invitata”.

Il clima di finta amicizia tra le due è continuato con la D’Urso che a un certo punto ha dichiarato:

“Dovremmo fare una trasmissione insieme, ci divertiamo molto insieme”.

La Toffanin ha, quindi, tirato fuori una frecciatina niente male, che potrebbe riferirsi alla loro contesa per accaparrarsi la prossima edizione, visto che entrambe sono state date in pole:

“Se vuoi vado al Grande Fratello e tu lo conduci. Mi crescerebbero le sopracciglia… monociglia. Tutto il giorno a strapparmi le sopracciglia”.

Un’autoironia apprezzabile, unita a una vera e propria voglia di mettere in difficoltà la D’Urso. Specie quando le ha chiesto se le fosse arrivata la famosa tessera dello scandalo:

“Forse, sì, mi è arrivata la tessera Trenitalia. Avevo chiesto la tesserina, quella normale”.

Insomma, domande scomode che neanche la Bignardi. Ma, complice il suo amico Jonathan, la D’Urso ne è e uscita a testa alta anche stavolta. L’unica cosa di cui ha potuto lamentarsi è stato il caldo in studio da “Maldive”, lei che è abituata all’aria condizionata sparata a palla.

Barbara D\\’Urso all\\’ultima puntata di Verissimo di sabato 11 maggio 2013