Verissimo e l’intervista impossibile a Ronn Moss: Silvia Toffanin si vendica mostrando la foto del nuovo Ridge.
L’attore che per 25 anni ha interpretato Ridge appare insofferente di fronte alle domande della Toffanin, che cerca come può di salvare l’intervista.
I fan di Beautiful saranno stati felici di sapere che oggi, a Verissimo, Silvia Toffanin avrebbe intervistato Ronn Moss, che per 25 anni ha prestato il suo volto a Ridge Forrester. Il suo abbandono della soap ha gettato nello sconforto le telespettatrici, sconforto non superato nemmeno alla notizia del prossimo arrivo – sui teleschermi americani prima e dai noi dopo – del nuovo Ridge, interpretato da Thorsten Kaye.
Impensabile immaginare un’intervista a Moss senza almeno una domanda su Beautiful, ma lui si è dimostrato fin da subito insofferente. E senza mezzi termini ha dichiarato di non sentire affatto la mancanza della soap e del set:
No, so che è brutto dirlo, ma non mi manca. È come se io fossi stato coinvolto in una bizzarra, strana relazione per 25 anni. Quindi dedicavo tutto il mio tempo a quella attività, ma volevo portare la mia vita in una direzione diversa. Era come essere rinchiuso in una stanza per 25 anni, ora invece sono tornato nel mondo, tra i vivi. È come se io fossi rinato.
La Toffanin non si è ovviamente accontentata solo di questo, e ha provato a chiedere al suo ospite di pronunciare una frase così come l’avrebbe detta Ridge a Brooke. In questo modo il pubblico italiano avrebbe provato l’ebrezza di sentirlo non doppiato. E qui arriva la prima grande delusione: Ronn rifiuta categoricamente. Con Ridge e con Beautiful lui ha chiuso e non intende aprire una porta ormai chiusa. La padrona di casa è chiaramente in imbarazzo, e cerca di recuperare terreno parlando dell’altra grande passione di Ronn, la musica:
Non vuoi più sentire parlare di Beautiful, allora parliamo di musica. Ci puoi far sentire qualcosa, accennare qualche nota?
La risposta è però sempre no, e l’attore si giustica così:
A me piace fare le cose nel contesto in cui vanno fatte. Non voglio fare il difficile, ma è così. Mi dispiace.
La conduttrice cerca di non scomporsi e ribatte:
Non ti preoccupare, sono abituata a tutto.
E invece Moss si dovrebbe preoccupare, perchè la sua antipatia non può che essere ripagata con la stessa moneta. La Toffanin prima precisa che la prossima volta gli farà trovare una band in studio, per creargli il giusto contesto e la giusta atmosfera, poi chiede se sono previsti dei concerti del suo gruppo in Europa. Alla risposta affermativa dell’attore, arriva la frecciatina di Silvia:
Vabbè non ti chiederò i biglietti in omaggio, ma li comprerò, visto che abbiamo questo conto in sospeso perchè ti ho chiesto di recitare e cantare in studio.
La “vendetta” della bella conduttrice però è appena iniziata, perché a questo punto lei cala il suo asso: la prima foto dal set di Beautiful di Thorsten Kaye insieme a Katherine Kelly Lang (Brooke), presentandolo come l’attore che ha preso il suo posto. Ronn Moss, che per tutto il tempo si è comportato come se arrivasse direttamente dal Polo Nord, non si è sciolto nemmeno in questa occasione:
Non lo conosco. Brooke invece la conosco bene. È strano, ma mi sento veramente così distanziato ora da Beautiful che non mi fa nessun effetto.
Il discorso si concentra quindi ancora una volta sulla soap e sul suo abbandono. La Toffanin chiede se, vista la sua insofferenza, ci siano stati problemi con la produzione o se lo infastidisca davvero così tanto essere identificato con il personaggio che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Lui replica:
Non mi dà fastidio che mi chiamino Ridge, perché per 25 anni sono entrato nelle case del pubblico con quel nome. Ci sono cose peggiori che essere riconosciuti per un personaggio che hai fatto… Andare via è stata una mia libera scelta, erano almeno 10 anni che volevo lasciare Beautiful. Non ho lasciato prima perché la vita ti porta in varie direzioni. Avevo bisogno di stabilità. Non c’è stato un litigio, è stata una mia scelta artistica.
L’idea che arriva a casa vedendo l’intervista è quella di gelo: l’ospite sembra non avere alcuna voglia di essere lì e di rispondere alle domande della padrona di casa, che di contro cerca di ‘vendicarsi’ come può, anche per evitare di aver completamente perso quel quarto d’ora. La chiusa dell’intervista segue lo stesso tenore dei precedenti scambi di battute tra i due:
Toffanin – Adesso che ti sei sciolto mi dici “Brooke ti amo”?
Moss – Brooke ti amo ancora, anche se ora stai con un altro.
E viene da chiedersi se questa intervista fosse davvero così necessaria.
Verissimo: Ronn Moss intervistato da Silvia Toffanin