Home Carlo Conti Vegastar Vs Arcobaleno Tre, la resa dei Conti su Rai1 tra i Presta e i Capecchi

Vegastar Vs Arcobaleno Tre, la resa dei Conti su Rai1 tra i Presta e i Capecchi

L’agenzia del nuovo conduttore di Sanremo, Carlo Conti, toglierà sempre più potere a Lucio Presta su RaiUno?

pubblicato 18 Luglio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 02:21

Ecco chiariti una volta per tutti i prossimi scenari del fantamercato televisivo. L’ennesima imminente lotta tra clan vede due nuovi rivali contendersi il primato su RaiUno. Beppe Caschetto dopo il colpaccio Floris non ha rivali, da quando ha concentrato i propri interessi sulla guerra tra La7 e Rai3 (salvo rare eccezioni come Ilaria d’Amico su Sky e Alessia Marcuzzi su Canale5), oltre a non avere più interessi sulla prima rete da quando Fazio ha lasciato le redini del Festival.

Ora sono Lucio Presta dell’Arcobaleno Tre e Fernando (senior) e Silvio (junior) Capecchi di Vegastar i nuovi competitor pronti a dividersi la futura RaiUno (alla faccia della libertà di movimento di Giancarlo Leone).

In questo momento la torta più ghiotta è quella di un semplice programmino pomeridiano (ormai il daytime è il nuovo posto fisso e fa più gola di una prima serata), il fantomatico A torto o a ragione. Ad aggiudicarsi l’eredità del nuovo o vecchio, che dir si voglia, Verdetto finale sono non a caso molti artisti vicini alla Vegastar, da Flavio Montrucchio a Roberta Lanfranchi (quest’ultima, ex Presta e ora in Vegastar, sembrava sparita dai giri), passando per Massimiliano Ossini (vederlo vestito da supposta in prima serata a Si può fare era il prezzo da pagare per emanciparsi dall’Isoardi) e Loretta Goggi.

In pratica, fare un programma con Carlo Conti ormai significa tornare o restare nel giro, nella prossima stagione più che mai in cui il conduttore di Sanremo 2015, evidentemente, ha più voce in capitolo (non a caso è sfumata l’indiscrezione che voleva il ritorno di Presta, da sempre simpatizzante di Conti, come direttore artistico).

Dal canto suo Lucio Presta, al di là del ricollocamento di sua moglie Paola Perego a Domenica In (con Roberto Benigni in versione evento in prima serata) e di Elisa Isoardi in daytime, ha molte delle sue signore della tv ferme. Da Mara Venier – che in attesa di fare la giurata in un talent si riposa col marito – a Lorella Cuccarini, in predicato per lo stesso A torto o a ragione, a Rita Dalla Chiesa (che ultimamente si è persino candidata come autrice pur di lavorare in tv). In compenso, Presta ha ricollocato Pino Insegno sempre a Domenica in e Max Giusti su RaiSport Mondiale e nel pomeriggio di RaiDue con SuperMax (ci fanno sapere che Giusti è nuovamente seguito dal suo storico agente Cristiana Baldassari e che Presta l’ha seguito per pochissimo tempo, non essendo quindi responsabile dei suoi prossimi impegni in tv).

Per una Cristina Parodi che a La vita in diretta fa un discorso a parte (la giornalista si è insediata su RaiUno in una congiuntura politica a lei sicuramente congeniale) e un Marco Liorni lì riconfermato per meritocrazia, i Capecchi hanno altri trash-assi nella manica da giocare, dallo stesso Sandro Mayer (ebbene sì, da quando spopola con un parrucchino ha un agente anche lui) alla Marchesa d’Aragona, ormai opinionista provetta, passando per il giornalista Sky Alessandro Bonan, la rediviva vaticanista Lorena Bianchetti e la prezzemolina Laura Barriales.

Riuscirà la Vegastar a ricollocare anche la sua Licia Colò, fresca di epurazione dal Kilimangiaro di RaiTre? Tanto è tutta una questione di (saper far bene i) Conti.

Carlo Conti