Vedo Nud0, la Liberazione dalla fascia pro-tetta batte il 25 aprile su Cielo
Alberto D’Onofrio firma su Cielo la risposta a Party People Ibiza, condito da un pizzico di eros
Non per tutti il 25 aprile è il 70esimo Anniversario dalla Liberazione dell’Italia. Cielo, ormai avvezza alle Visioni erotiche in seconda serata, festeggia la Liberazione dalla fascia protetta con un degno erede di Siffredi e del suo Ci pensa Rocco: Vedo nudo. Da sabato alle ore 23.00 va in onda in esclusiva assoluta l’inedito ciclo di documentari realizzato dal regista Alberto D’Onofrio – già autore per Cielo dei documentari I mille volti dell’Eros – sul mondo dei sexy disco bar italiani (dunque una risposta hot al Party People Italia di Rai2, dedicato al più “casto” clubbing).
“Molte delle spogliarelliste che ho incontrato in questo mio viaggio, mi hanno confessato che vivono con un certo disagio il fatto che la società le etichetti come semplici ‘intrattenitrici erotiche’, mentre loro si considerano delle artiste, delle vere ballerine o addirittura delle performer”– queste le parole di Alberto D’Onofrio, regista e ideatore del reportage, che aggiunge – “Questo documentario diviso in 4 episodi osserva questo mondo senza i soliti pregiudizi, osservando la realtà con distacco e raccontando le storie e la sensualità di queste ragazze che vendono fascino e sogni ai loro clienti“.
In maniera chiara e diretta D’Onofrio avvicinerà il pubblico al mondo dello spogliarello, visto non solo come momento di puro svago, ma come forma d’arte, realizzato da vere e proprie artiste dell’erotismo. Oltre a conoscere da vicino alcune delle più apprezzate sexy star dei principali strip club italiani, il documentario ci svelerà anche chi sono i clienti che frequentano questi luoghi.
Nel corso dei 4 appuntamenti di Vedo Nudo – una produzione originale di Cielo interamente italiana – il regista Alberto D’Onofrio ci porterà al sexy disco bar Excelsior di Firenze, considerato il club di spogliarelli più importante in Italia. Qui conosceremo delle vere e proprie star del settore. Da Justine, una polacca di rara bellezza, lanciata dal famoso manager Riccardo Schicchi (scomparso prematuramente alcuni anni fa) e, salita agli onori della cronaca per uno spogliarello improvvisato dentro lo stadio di Torino che le è valso anche l’arresto e una notte in cella. A Brigitta B. – ex Brigitta Bulgari – fascinosa ungherese, sempre scoperta da Schicchi, anche lei arrestata con l’accusa però di aver fatto uno spettacolo hard di fronte ad un minorenne. Successivamente prosciolta è tornata negli ultimi anni alla ribalta nei principali locali italiani. E ancora, Veneziana Vittoria Risi che, prima di diventare un’affermata pornostar si è diplomata all’accademia di belle arti e ha lavorato anche come agente immobiliare. Tra le testimonianze dei clienti emergono racconti di flirt e innamoramenti e, tra i frequentatori, si distingue la figura di Nonno Lallo che, con i suoi 70 anni è diventato un autentico beniamino del pubblico.
Altra tappa poi al Play Girls di Cremona, uno dei club di striptease più frequentati nel nord Italia dove vanno in scena spettacoli erotici con costumi e scenografie degne di Cinecittà. Infine, D’Onofrio ci porterà nel mondo del Burlesque dove le protagoniste amano autodefinirsi artiste di cabaret. Tra queste incontreremo la romana Grace Hall, direttrice tra l’altro di una scuola di burlesque, Rita Linch che, oltre ad esibirsi in Italia lavora stabilmente in Germania e Miss Satin che interpreta il burlesque in maniera spregiudicata e sexy, celebre è la sua esibizione in un’enorme coppa di champagne.