Valerio Pino: “Mediaset mi ha bandito per il sesso in camerino, ora ballo a Sanremo. Se Berlusconi mi vedesse nudo…”
Valerio Pino, nelle interviste, dà sempre grandi soddisfazioni (vedi la precedente). Dalla rottura con l’entourage della De Filippi, alle sue velate allusioni a una storia con Ricky Martin (vedi Queerblog), più che per il suo talento fa parlare per i suoi scandali. E si sta parlando non a caso del ballerino professionista più trasgressivo della
Valerio Pino, nelle interviste, dà sempre grandi soddisfazioni (vedi la precedente). Dalla rottura con l’entourage della De Filippi, alle sue velate allusioni a una storia con Ricky Martin (vedi Queerblog), più che per il suo talento fa parlare per i suoi scandali. E si sta parlando non a caso del ballerino professionista più trasgressivo della storia di Amici, che rivela in anteprima a Vanity Fair il suo imminente ritorno in tv… ma dalla concorrenza:
“Mi ha chiamato Franco Miseria (storico coreografo dei varietà Rai, ndr) e mi ha scelto come primo ballerino al Festival, dicendomi: ‘tu devi venire a ballare per me’. Mi conosce da quando avevo 17 anni, con lui feci uno dei miei primi lavori al teatro Sistina. Lui è l’unico con cui riesco a lavorare, perché è il più grande e non ha senso di inferiorità nei confronti di nessuno. Non me l’aspettavo, dopo l’anno che ho passato. Credo che concluderò la mia carriera di ballerino con Sanremo: trent’anni è l’età giusta per smettere. Sarebbe un omaggio a Franco, iniziare e finire con lui. Per ora ho incontrato solo Belèn alle prove a Roma: simpatica. E poi è argentina, e io con i latini ho un gran feleling. Tra noi parliamo spagnolo”.
Quanto alla sua epurazione da Amici, per via di atti osceni dietro le quinte da lui stesso dichiarati, il ballerino puntualizza:
“Continuo a non capire il perché di tanto scalpore. Comunque è sbagliato e ho chiesto scusa. E’ che sei sul luogo di lavoro. L’eccitante è proprio quello, fare qualcosa di proibito, con la tensione di essere scoperti. Immagini se ci beccava qualcuno. Accadeva sempre con la stessa persona, ma non la tradirei mai dicendone il nome. E comunque non era la prima volta: mi era successo anche il secondo anno che avevo lavorato lì, nel 2004. C’era un ragazzo davvero carino, una tentazione irresistibile.”
Continua (anche su Queerblog):
“Ad Amici ho fatto la seconda e la terza edizione, poi una parte della quinta e l’anno scorso la nona. Ma solo perché lì decide Maria. Fui lei a volermi, nel 2004, chiamò Franco con cui avevo appena fatto Novecento di Pippo Baudo e gli disse ‘Dammi quel ballerino, mi piace’. Mi cambiò la vita: dopo una stagione ero già un personaggio. Maria non mi ha detto nulla, anche perché le mie dichiarazioni sono uscite a programma già finito. Ma sono stato bandito da Mediaset. Come punizione mi sembra sufficiente. Non tornerei ad Amici, è una parentesi chiusa. Vorrei fare il conduttore, una Cuccarini al maschile”
Peccato che, tra le altre proposte ricevute, ci sia stata quella di recitare in un film hard, che ha rifiutato. Tra l’altro la sua famiglia è rimasta molto scossa dall’aver appreso della sua omosessualità sui giornali, attraverso il tam tam di una sua storia con Ricky Martin prima che facesse coming out:
“In Spagna mi hanno offerto 60 mila euro per un’intervista. Ho detto di no a tutti: ne parlerò solo quando avrò voglia di farlo. E’ stata una storia complicata. E’ difficile, quando una persona è quello che è”.
E qui c’è la vera rivelazione per il pubblico di Amici:
“A 18 anni ho avuto una storia importante con Eleonora Scopelliti, che poi ho ritrovato come ballerina ad Amici. Non ho limite di genere. Sono un uomo a cui piacciono gli uomini, ma che ha un grande problema perché gli piacciono anche le donne. Nessun uomo che viene con me accetta che mi piacciano anche le donne, e viceversa. Per questo fatico ad avere una relazione stabile. La sincerità la pago anche sul posto di lavoro”.
A tal proposito Pino racconta che ad Amici gliene hanno “fatte di cotte e di crude”. Poiché non ha un carattere facile e non è un lecchino, era sempre “nel mirino di scenografi frustrati e insoddisfatti, che si lamentavano di come ballava rinfacciandogli i suoi ritardi”. Ora, tra i suoi progetti futuri, ce n’è uno su tutti:
“Il presidente Berlusconi dovrebbe vedermi nudo. Forse cambierebbe idea”.