Valerio Pino a Blogo: “Lascio la Spagna, voglio vivere in un’altra capitale europea e ricominciare all’insegna dell’anonimato”

Sono passati anni da quando Valerio Pino occupava le pagine delle riviste e dei siti web per alcune dichiarazioni non particolarmente diplomatiche o per certi scatti che hanno fatto gridare allo scandalo. Negli ultimi tempi, invece, Valerio sembra essersi allontanato dai riflettori per cercare di ritagliarsi una sua personale quotidianità. Curiosando sui social, il ballerino (ex componente di Amici) ed ex modello, si descrive vegano e retwitta soprattutto immagini e messaggi che riceve da parte dei suoi fan. Un basso profilo, un modo assolutamente discreto e lontano dal chiacchiericcio che lo aveva visto protagonista anni fa.

E’ proprio con Valerio che abbiamo voluto inaugurare una rubrica gayfriendly, su TvBlog, per incontrare e parlare con personaggi noti non solo in merito ai loro impegni professionali ma anche per fare un bilancio del proprio privato, per parlare della situazione Lgbt in Italia e della rappresentazione che ne viene data sul piccolo schermo. Abbiamo voluto sentire Valerio e fargli qualche domanda, tra passato, presente e futuro. Abbiamo parlato di tutto, tra bilanci, scelte sbagliate ed episodi -pubblici e privati- che hanno accompagnato la sua carriera. E lui ci ha risposto, a tutte le nostre curiosità, senza filtri, onestamente, confermando la decisione di voler rifarsi una vita lontano da dove vive attualmente, in Spagna (dove è stato protagonista, recentemente, di momenti non facili).

Buongiorno Valerio, su Twitter non ci sono tue notizie e messaggi personali da diverso tempo. Come stai?

Sto bene grazie, anzi direi molto meglio di quando su Twitter imperversavano notizie sul mio privato. Le cose sono cambiate, io sono cambiato e fortunatamente in positivo!

In una delle tue ultime interviste, su Gay.it, hai parlato del desiderio di abbandonare la Spagna per alcune brutte esperienze di cui sei stato, purtroppo, vittima protagonista. Ci vuoi raccontare cosa è accaduto e se ci sono stati sviluppi?

Si, confermo la mia intenzione di voler abbandonare definitivamente la Spagna anche ma non unicamente per le brutte vicissitudini intercorse negli ultimi anni. Intendo cambiare la mia attuale residenza spagnola e il mio appartamento a Madrid e’ già in vendita. Sono stato derubato da una manager, un’altra agente mi ha proposto di prostituirmi nell’alta società e come se non bastasse un noto giornalista sportivo ha cercato di abusare sessualmente di me. Non ci sono stati ulteriori sviluppi perché non ho voluto intraprendere alcuna azione legale nei confronti del famoso cronista sportivo così da evitare uno scandalo mediatico troppo forte. Mi sono fidato di lui perché è tutti I giorni in tv, non avrei mai creduto possibile un simile risvolto.

Facciamo una sorta di viaggio amarcord? Hai iniziato la tua carriera come modello e ballerino. Che ricordi hai dei primi passi nel mondo della moda? Era un ambiente in cui ti trovavi a tuo agio?

Ho dei ricordi molto belli delle mie prime sfilate, finché ero giovanissimo e sconosciuto. Successivamente proprio mentre ballavo ad Amici una nota agenzia di Milano mi propose dei casting, dove purtroppo la grande popolarità del momento non giocò a mio favore. Gli addetti ai lavori mi chiedevano l’ autografo sul composite per la sorellina, la cugina o la zia.. Cosi un giorno chiamai il mio booker comunicandogli l’intensione di lasciar perdere.

Inizialmente la fama è arrivata, col grande pubblico, come ballerino ad Amici. Quel periodo come lo hai vissuto?

L’ho vissuto come un sogno! Mi sembrava impossibile che stesse accadendo proprio a me. Era come se tutto fosse irreale… Il calore e l’affetto del pubblico mi hanno ripagato dei tanti sacrifici fatti.

Un’intervista ha provocato, poi, il “celebre” scandalo: Valerio Pino fa sesso nei camerini del talent show. La tua esperienza nel talent show si è conclusa ufficialmente per quel motivo? A distanza di anni, secondo te, quella notizia, se uscisse oggi suoi giornali, creerebbe ancora lo stesso terremoto?

La mia esperienza al talent si è conclusa per una personale decisione presa precedentemente a quella dichiarazione. Poi sicuramente il clamore suscitato dalla notizia può aver inciso sul distacco definitivo con la produzione del programma. Non so se a distanza di anni la stessa affermazione potrebbe creare un simile terremoto mediatico, ma ad oggi credo di essere, e di essere stato l’unico ad aver parlato con totale sincerità.

Ti sei anche messo alla prova come cantante con il brano “Perché”. Nel testo dicevi “Gay perché, gay cos’è, è un’etichetta che offende la virtù di un re, ma l’errore dov’è, è in testa di chi, ha paura di sé, ha paura di te”. Ad oggi, tra dichiarazioni di bisessualità e voci di omosessualità, nonostante le etichette possano essere “fastidiose”, Valerio come si definisce?

Chiarito che l esperienza come “cantante” è stato solo un modo provocatorio per dar voce, anche se stonata, alla lotta contro l’omofobia, Valerio Pino si definisce.. LIBERO!

Sei andato a vivere in Spagna. Com’è il clima Lgbt in quel Paese? Quali differenze evidenti ci sono con l’Italia e, se esistono, quali punti in comune vedi tra i due Paesi?

Nonostante la legislazione spagnola in materia di diritti Lgbt sia sicuramente avanti anni luce rispetto a quella italiana, permettendo già da molti anni il matrimonio tra persone dello stesso sesso le discriminazioni ideologico sociali continuano ad essere fortemente presenti. Purtroppo uno dei punti in comune tra le due nazioni del sud Europa credo sia un livello di mala educazione drammaticamente alto nei confronti della libertà di orientamento sessuale. Sembra che la parola rispetto non sia contemplata nel dizionario Italiano-Spagnolo

Non possiamo non parlare delle foto hot che ti hanno visto protagonista negli scorsi anni. Secondo te, se certi scatti fossero stati fatti ad avvenenti modelle o showgirl, avrebbero avuto un eco mediatico diverso? C’è una sorta di tabù ipocrita tra nudo maschile e nudo femminile?

Probabilmente nel modo dello spettacolo si è più abituati a vedere il nudo femminile rispetto à quello maschile. Pur essendo stati molti i calendari o i nudi di famosi attori italiani sotto gli occhi di tutti sembra proprio che questa sorte di tabù ipocrita valga esclusivamente per le mie vecchie foto

Si parla dell’eco che le foto hanno avuto sui giornali, sui siti web, ma molti ignorano le possibili conseguenze avute nel privato. Ci sono state? Come le hai vissute?

Si, purtroppo sono stato accusato in primis dalla mia famiglia di aver messo a repentaglio la mia serietà e credibilità professionale. Anche il mio ex fidanzato ha fortemente criticato gli scatti giudicandomi un poco di buono! Al momento non davo troppa importanza, Oggi mi rendo conto che per gli altri e’ come se avessi commesso un delitto.

Passiamo alla vita privata, provando a lasciare da parte il clamore e parlandone nella sua più assoluta semplicità. E’ innamorato Valerio Pino in questo periodo? Stai vivendo una storia importante o sei single? Come deve essere il tuo uomo ideale?

Non sono innamorato oramai da molto tempo. L’uomo dei sogni potrebbe essere una persona prima di tutto estremamente educata con un livello culturale elevato con il quale potermi confrontare arricchendo il mio bagaglio di conoscenze. In secondo luogo la situazione ideale sarebbe poter condividere una scelta di vita etica sotto tutti I punti di vista. Elemento imprescindibile dovrebbe essere il rispetto per se stesso, quindi niente fumo, niente alcool, niente droghe.

Sia in ambito etero che nel mondo Lgbt, stanno avendo molto successo le app per incontri. Da Tinder a Grindr: le hai mai usate? Come le vedi? Pensi sia un modo possibile per conoscere qualcuno o che la finalità reale sia solo quella di fare sesso?

Ho provato una volta ad usare una di queste app sia in Spagna che in Italia ma non mi credeva nessuno che fossi veramente io in foto, mi davano sempre del fake. Credo che qualcuno lo si conosca un po’ meglio dopo aver fatto del sano sesso, una cosa non esclude l’altra.

In Italia sono state finalmente legali le unioni civili. Nulla da fare, al momento, per la stepchild adoption. Come reputi questa basilare apertura per i diritti Lgbt? In passato si parlava di nozze, poi non si è saputo più nulla. Ti sposeresti in futuro? E ti piacerebbe diventare padre insieme, eventualmente, al tuo compagno?

Beh, meglio tardi che mai.. finalmente si è presa coscienza della necessita di regolarizzare una realtà che non può essere più ignorata. Ciò detto credo che ci sia ancora da migliorare su questo tema. Si, mi piacerebbe convolare a nozze, sono un po restio all’idea di diventare padre essendo un grande responsabilità, occorre pensarci molto bene.

Uomini e donne in Italia apre al trono gay da settembre. Maria De Filippi ha aperto i casting per il programma. Come giudichi questa decisione? In passato ti sei scagliato contro la conduttrice, dicendo -tra le parti più soft- che alla signora bionda piace che si parli di lei. In che rapporti sei? Vi siete mai sentiti da allora? Se i rapporti fossero buoni ti candideresti a tronista?

Il giudizio è positivo nei confronti di questa scelta, in un’intervista precedente a questa mi sono scusato pubblicamente con Maria per le inopportune affermazioni. Non ci siamo mai più sentiti, Credo che avere la possibilità di incontrare l’amore, anche se in uno studio televisivo, sia un occasione da non perdere.

A poche ore dall’apertura dei casting online, sono apparsi numerosi messaggi omofobi da parte di coloro che non vogliono vedere due uomini o due donne baciarsi nel daytime. In Spagna esiste già la versione gay del programma? Che impatto ha avuto? Ci sono state critiche o nessuno si è “scandalizzato”?

Non credo che in Spagna ci sia ancora la versione gay del programma, ricordo nel 2013 quando ero in studio e la presentatrice fece in diretta la richiesta del trono gay ci fu un ottima risposta da parte del pubblico.

Torneresti a vivere stabilmente in Italia? Hai persone che ti sono rimaste vicine o amiche nel mondo dello spettacolo?

Sono molto sincero, non voglio vivere in un paese dove c’è il Vaticano. In Italia ho tutta la mia famiglia e anche una scuole di danza, preferisco restare brevi periodi ma la mia vita voglio viverla all’estero. Le uniche due colleghe con le quali ho mantenuto i contatti sono la mia ex fidanzata Eleonora Scopelliti e la mia amica Marta Angelin, entrambe ballerine.

Si è parlato tanto di te, in molti lo hanno fatto, sei stato al centro del gossip, della curiosità. Ma voglio che sia tu, oggi, a parlare di te stesso. Chi è Valerio Pino nel suo quotidiano? Cosa conta, davvero, per te?

Sono cambiato molto negli ultimi anni, ho lavorato su me stesso per migliorare come persona e acquisire nuove consapevolezze tra le quali sposare una scelta di vita vegana. Ad oggi è molto importante per me il rispetto assoluto nei confronti di tutti gli animali potendomi orgogliosamente definire un animalista antispecista vegano.

Hai progetti immediati nel prossimo futuro? Puoi anticiparci qualcosa? Come ti vedi fra cinque anni?

Ho in mente di trasferirmi in un’altra capitale europea e ricominciare una nuova vita all’insegna dell’anonimato conducendo una vita da perfetto sconosciuto. Tra cinque anni, se ci arrivo, saranno 40 gli anni.. E meglio non pensarci, una cosa è certa : io la tinta ai capelli non me la faccio.

Augurandoti in bocca al lupo per tutto, voglio chiudere domandandoti se c’è qualcosa che non ti ho chiesto e se vuoi aggiungerla tu.

Mi piacerebbe ringraziare tutte quelle persone che hanno avuto un gesto positivo nei miei confronti nei momenti più difficili.