Uomini e donne over, la sfilata fa scannare le signore. Elga minaccia di andar via: “Non si rispettano le regole”
Il tema della passerella era “nella mia cucina”, ma Rossella si è vestita in bikini per andare a un barbecue in campagna.
Anche gli “anziani” litigano a Uomini e donne. Così, anche un gioco senza pretese come la sfilata di Uomini e donne è diventato un motivo di contestazioni e di trash-dinamiche.
Nella puntata di ieri Elga, signora sempre desiderosa di primeggiare, ha partecipato a una sfida in passerella con Rossella. Il tema era “nella mia cucina”. La giuria, formata dai tanto attempati quanto allupati corteggiatori, ha fatto vincere Rossella, complice una mise scosciata e provocante a dispetto del tema “casalingo”.
Così Elga ha minacciato di andarsene, criticando soprattutto l’operato della stylist Anahi Ricca, complice della vittoria “comprata” di Rossella:
“A questo punto io vado via. A me non interessa vincere una sfilata. Io non parteciperò più alle sfilate perché secondo me non c’è un’obiettività, non ho ho trovato una correttezza di base. Sia chiaro, io non ho mai contestato la giuria. Non è la questione di cambiare la giuria. Sto contestando il tema della sfilata. Se il tema è la cucina e Rossella mi viene vestita in bikini la regola non è stata rispettata. Non mi sembra che l’abbigliamento di Rossella prenda in considerazione il tema della sfilata. Ha come unico obiettivo quello di prendere voti. Se me lo giustificate “il barbecue in campagna” vestita così, con questi tacchi, dove andiamo? Dite che è l’abbigliamento ideale? Il rimedio sembra peggiore del male”.
Con la sua solita diplomazia è intervenuta la De Filippi, cercando di venir incontro a Elga:
“Il voto va dato sulla base del vestito e di come sfila, parto dal presupposto che nella vita non volete fare le modelle. Cambiamo anche la giuria, però non andar via su una cosa di questo genere. Non lo posso fare adesso, però rifacciamola. Io dico, rimani e rifalla. Invece che andar via andiamo avanti. Per una volta scegliamo un tema insieme”.
Anche Gianni Sperti ha detto la sua, rigirando la protesta di Elga come se lei fosse più interessata alla visibilità che a un uomo:
“Non si può lasciare un programma perché uno ha perso una sfilata. E’ un po’ da bambini in questo momento perdere, vedo che ci è rimasta male, e dire lascio il programma. Tu stai nel programma perché stai cercando un uomo e quindi ci resti, se lasci il programma perché perdi una sfilata vuol dire che il motivo è un altro”.
E’ come se il linguaggio dei tronisti giovani avesse contagiato anche persone che dovrebbero avere, dalla loro, il buonsenso della maturità. A un certo punto lo stesso Giuliano ha polemicamente asserito:
“Anche Antonio vince perché è simpatico, perché alliscia le donne”.
Questo teatrino, televisivamente, funziona (Maria con questa puntata ha fatto quasi 3 milioni di spettatori e il 23%). Ma, a livello di credibilità personale, nessuno di questi signori fa una bella figura. Uomini e donne, d’altra parte, ha sempre fatto grandi ascolti con contenuti di dubbio valore etico.