Uomini e donne, il nuovo format crolla negli ascolti e non aiuta Il Segreto
Tra la prima e la seconda puntata, il programma della De Filippi, stravolto per l’emergenza coronavirus, perde 3 punti di share e non traina Il Segreto
La nuova versione di Uomini e donne, quella più moderna e decisamente più light realizzata in piena quarantena per l’emergenza coronavirus, e in onda da lunedì 20 aprile su Canale 5, funziona? Su TvBlog avevamo avanzato qualche interrogativo e lo avevamo fatto prima di conoscere i dati di ascolti.
Se il debutto aveva fatto registrare un buon 16,5% di share, con 3.088.000 spettatori (segmento finale: 2.703.000 – 15.3%), il secondo appuntamento, trasmesso ieri, è crollato al 13.2% con 2.323.000 spettatori (nel finale 1.908.000 – 11.7%), nonostante su Rai1 sia andato in onda lo speciale di Rai Parlamento dal Senato (2.226.000, 13,57%) al posto della soap Il paradiso delle signore (che lunedì era stata vista da 2.647.000 spettatori con il 15.2% di share). Nel target anagrafico 15-34 anni Uomini e donne ha perso tra lunedì e martedì oltre 5 punti di share (passando dal 22,36% al 17.02%).
Numeri che sembrano segnalare una difficoltà importante da parte della trasmissione di Maria De Filippi, anche in considerazione del fatto che i primi due appuntamenti sono stati pensati e disegnati su misura di Gemma, che appare, sulla carta, per il pubblico di Canale 5 un personaggio di maggiore appeal rispetto alla collega di trono, la più giovane Giovanna.
E così chi pensava che il ritorno in onda di Uomini e donne potesse giovare all’intero pomeriggio della rete ammiraglia di Mediaset è rimasto, fin qui, deluso. Basti osservare che, senza il programma della De Filippi, martedì scorso (iniziando alle 16.18) Il Segreto aveva fatto registrare numeri più alti rispetto a quelli di ieri (16,2% Vs 14,2%), iniziando alle 16.08 con il traino di Uomini e donne.
Premesso che per analizzare i dati c’è bisogno di una visione più articolata anche nel tempo, sospettiamo che il gruppo di lavoro della De Filippi proverà a correre ai ripari quanto prima, compatibilmente con le possibilità concesse dalla situazione del tutto eccezionale con cui è alle prese il Paese tutto.
Dopo aver stravolto (per necessità) il format consolidato e di successo, arriverà un ritocchino migliorativo? Oppure si cambierà totalmente strategia, magari riportando i protagonisti (De Filippi compresa) in studio e ripescando altri volti a cui il pubblico si era affezionato e che erano garanzia di dinamiche interessanti?