Uomini e donne, la banana dei vecchietti di Maria De Filippi non è antirazzista ma allusiva (in fascia protetta)
Il cavaliere Sabatino voleva regalare delle banane alla dama Gemma. Ad annunciarlo una quasi imbarazzata Maria De Filippi
– “Anche lui, Gemma, voleva darti un regalo, ma sinceramente abbiamo detto di no perché era un po’ troppo… poteva far pensare male”.
– “Cosa voleva regalare?”
– “Della frutta”.
– “Della frutta? Ricca di potassio?”
– “Molto ricca di potassio”.
– “Sì, lui pensa che io ne abbia molto bisogno. Non ne ho bisogno, veramente”.
Si è aperta con questo favoloso dialogo la puntata odierna di Uomini e donne dedicata al trono over. Maria De Filippi ha annunciato alla dama Gemma che il cavaliere Sabatino era intenzionato a regalarle qualche banana.
La signora, che lo aveva appena omaggiato con un bouquet di cavolfiori (in risposta ad un dono floreale funereo avvenuto nella scorsa puntata), non l’ha presa bene (non chiedetevi cosa, altrimenti la risposta è scontata) e si è ribellata senza vergogna:
Tu pensi che io abbia bisogno di banane? No, tu dimmi per quale motivi pensi che io abbia bisogno delle banane!
Il siparietto è andato in onda a poche ore di distanza dal gesto compiuto da un calciatore del Barcellona, Dani Alves, che ha raccolto, sbucciato e mangiato una banana lanciata in campo da un tifoso del Villareal a mo’ di offesa razzista (ma ci sono forti dubbi che si sia trattata di una abilissima operazione di marketing).
In quel caso la banana era diventata il simbolo della derisione al razzismo, con adesioni all’iniziativa #siamotuttiscimmie da personalità di prestigio incluso il Premier Matteo Renzi e il c.t. della Nazionale Cesare Prandelli.
Nello studio di Maria De Filippi invece il frutto giallo ricco di potassio è diventato immediatamente metafora fallica, come nel più greve discorso tra maschi in un bar. C’è solo un piccolo particolare: il tutto è avvenuto in piena fascia protetta. Complimenti a tutti.
P.S. A rendere ancora più paradossale la scena è stato il commento di Tina Cipollari: “Che volgare, lo trovo volgare”. Se lo dice lei…