Il cast di Unwanted – Ostaggi del mare
Un cast internazionale che vede, tra gli italiani, la presenza di Marco Bocci, Francesco Acquaroli, Cecilia Dazzi, Marco Palvetti e Denise Capezza
Fonte: Francesca Cassaro
Sulla Orizzonte, la nave da crociera in cui è ambientato Unwanted-Ostaggi del mare, c’è chi lavora, chi si gode la vacanza, e chi invece è in bilico tra la speranza per un futuro migliore e il terrore di tornare nell’incubo da cui è scappato: il cast della nuova serie tv di Sky e NOW dà volto a numerosi personaggi, tutti da scoprire da venerdì 3 novembre 2023.
Un cast internazionale, così come è questa produzione tratta da “Bilal”, libro-inchiesta del 2007 di Fabrizio Gatti che unisce il linguaggio del thriller a quello più realistico delle testimonianze raccolte nel libro di chi ha cercato di fuggire dal proprio Paese cercando un destino migliore in Europa.
La serie si sofferma in particolare su ciò che accade nel momento in cui la nave da crociera salva ventotto migranti, la cui imbarcazione è andata in fiamme, ma non risparmia flashback che raccontano cosa è successo prima a queste persone né i punti di vista di chi si trova di fronte a un dilemma etico.
Unwanted – Ostaggi del mare, il cast
L’equipaggio
Capitano Arrigo Benedetti Valentini (Marco Bocci)
È un bell’uomo, moro, con penetranti occhi neri, fisico asciutto. Arrigo è al suo primo incarico e forse, in fondo, sa di non meritarselo. Intrappolato tra il suo dovere e la sua morale, Benedetti farà di tutto per risolvere la situazione. Cercherà di essere autorevole e di attenersi il più possibile alle regole. Ma la vicinanza alla forza e al coraggio di Edith (Jessica Schwarz) lo metterà in crisi. La verità è che Arrigo è un uomo insicuro, che a quasi 40 anni ancora non sa chi è. Per lui il comando significa ben più della sua carriera: è tutto ciò che resta della sua identità.
Edith, comandante in seconda (Jessica Schwarz)
Edith è una donna tedesca con un bel viso, occhi azzurri incorniciati da un caschetto biondo. È testarda e forte, con una naturale inclinazione al comando. Lentamente, Edith è riuscita quasi ad arrivare al comando. E quando aveva creduto di farcela, di aver mostrato di essere pronta, ecco arrivare un uomo: Valentini, che Edith ritiene non abbia bravura né carattere. Edith, invece, ha il temperamento per assumere il ruolo di comandante. Spinta da questa consapevolezza, si metterà a capo della sicurezza e cercherà di gestire la crisi per riprendere con la forza il controllo della nave.
Il cameriere Jurgen (Jonathan Berlin)
Jurgen è tedesco, poco più che ventenne, dai lineamenti dolci e regolari. Segretamente gay, non vive più a casa da quasi otto anni. Oggi, Jurgen è uno dei camerieri del ristorante principale della nave. Non è un posto prestigioso, ma a lui va bene. Non sembra felice di vedere i suoi genitori a bordo, soprattutto perché questo lo costringerà a dire la verità sulla sua promozione e ad affrontare la depressione di sua madre. Grazie a Daniel (Jason Derek Prempeh), affronterà i problemi della madre, Hannelore (Barbara Auer), e da questa vicinanza nascerà una relazione tra i due uomini.
L’addetto alla sicurezza Carl (Scott Williams)
È un uomo inglese. In passato ha lavorato in Iraq e ora è il capo della sicurezza a bordo della nave; è razzista nei confronti dei migranti, uno dei pochi che non ha avuto pietà del loro tragico salvataggio. Ha il compito di assicurarsi che non lascino l’area della nave in cui sono isolati. Non appena se ne presenterà l’occasione, cercherà di fermare i tre migranti nella sala di controllo, prima con il Capitano, poi alleandosi con uno dei crocieristi.
I naufraghi
Tareq (Dada Bozela)
È un uomo sulla trentina, nigeriano. Tareq non si fida di nessuno, sembra pensare solo a sé stesso per farla franca in qualche modo. Si scoprirà che Tareq non è come tutti gli altri migranti a bordo. In Africa era il nemico: un commerciante di esseri umani. Ora che si è mescolato ai migranti, ignari di avere tra loro un trafficante, guardandoli in faccia e ascoltando le loro storie, Tareq ritrova la voglia di combattere. A bordo della Orizzonte condividerà una stanza con Ibrahim (Hassan Najib) e guiderà il gruppo di migranti decisi a dirottare la nave.
Ibrahim (Hassan Najib)
Viene dall’Eritrea. È magro, i suoi occhi infossati e perseguitati dall’orrore che ha appena vissuto. Ibrahim è un uomo mite e non violento. Ha una moglie e un figlio, che sono in Italia da due anni, e non vede l’ora di riabbracciare. Quando mette piede sulla Orizzonte sente la fatica e le privazioni del viaggio attraverso l’Africa. Dopo il dirottamento della nave, il suo morale è messo a dura prova. Per arrivare in Italia e ritrovare moglie e figlio, Ibrahim deciderà di unirsi ai dirottatori. Finché non scoprirà la verità su Tareq…
Elvis (Samuel Kalambay)
Elvis ha quattordici anni e viene dal Camerun. È affetto da albinismo e quando ha capito di essere diverso dagli altri, sua madre gli ha detto che era un bambino magico. Per questo tutti lo tormentano, per avere i suoi superpoteri. Non è facile vivere ogni giorno da preda, ma Elvis è entusiasta della vita. È grato per essere come è. A bordo della nave da crociera, Elvis è travolto da un turbine di emozioni: le attrazioni, l’intrattenimento, i negozi con le maglie dei suoi idoli del calcio. All’interno di questo sogno, incontra lo sguardo di una ragazza inglese della sua età, Mary (Nuala Pederby).
Ousmane (Edward Apeagyei)
Un uomo buono e malinconico, nigeriano, con sei figli e due mogli da mantenere. In Africa ha accompagnato per un po’ i migranti con il rottame di auto che usava come taxi. Ma quando la macchina, in mezzo alla strada, si è fermata per sempre, Ousmane non ha avuto altra scelta che provare la rotta per l’Europa. Se n’è andato senza salutare nessuno dei suoi cari perché è l’unico modo, gli hanno detto: “Altrimenti non lo farai, perché sai che probabilmente non li vedrai mai più”.
Joseph (Amadou Mbow) e Daniel (Jason Derek Prempeh)
Sono due fratelli orfani della Liberia fuggiti dalla guerra civile. Daniel ha studiato medicina fino a quando Joseph, che pagava la retta, ha perso il lavoro. Joseph ha un figlio di tre anni e una moglie a cui provvedere, così i due sono partiti per l’Europa. A Dirkou, non avendo più soldi, hanno iniziato a lavorare per pagare il viaggio, continuando in schiavitù. Quando hanno raggiunto la Libia sono stati rapiti da uomini armati che li hanno rinchiusi in un magazzino, picchiandoli e torturandoli. All’insaputa di suo fratello, Daniel è omosessuale, ma è troppo spaventato per confidarglielo.
Marem (Reshny Massaka)
Marem è una donna senegalese proveniente da un paese di pescatori, riuscita a salvarsi dal naufragio con la sua bambina, Miracle. Nella sua città natale, a soli 15 anni, i suoi genitori le fecero sposare un uomo più grande che aveva pagato per averla. Lui e le sue altre mogli la picchiavano, al punto che Marem ha cercato più volte di scappare, sempre senza successo. Alla fine ha trovato il modo di partire, ma durante il viaggio è stata violentata ed è rimasta incinta. Darà alla luce la sua Miracle nella cella di una prigione libica.
Sophia (Onyinye Odokoro)
Nigeriana, bella, sospettosa e impaurita, Sophia affronta il mondo con grande paura e ingenuità. Sogna di avere un piccolo negozio di abbigliamento e di vivere con un uomo che la ami, ma è profondamente ferita dalle violenze subite. In Africa è stata una modella, ma è stata più volte ingannata e usata. Franco, un crocierista, si innamorerà subito di lei. Ma sarà difficile per lei fidarsi e cedere alle sue lusinghe.
I passeggeri
Nicola (Marco Palvetti) e Diletta (Denise Capezza)
Nicola è un carabiniere casertano, Diletta una parrucchiera. La crociera attraverso l’Europa ha per loro un obiettivo preciso: rilassarsi entrambi e concepire il bambino che non hanno ancora avuto. Nei confronti dei migranti, Nicola ha un atteggiamento disincantato: da carabiniere, sa cosa accadrà loro una volta arrivati in Europa: finiranno per spacciare e rubare per sopravvivere. Non è razzismo per lui; è la realtà dei fatti. Diletta è più una sognatrice: dal primo momento in cui vede la piccola Miracle tra le braccia di sua madre, si innamora della bimba.
Klaus (Sylvester Groth) e Hannelore (Barbara Auer)
Sono una coppia tedesca sulla sessantina. Per anni hanno lavorato insieme nella stessa compagnia fino a quando i cinesi hanno acquistato l’azienda e hanno licenziato lei. Da allora Hannelore è alle prese con una depressione che lentamente la sta annientando. La sua unica gioia è il figlio Jurgen: la coppia è a bordo della nave per lui. Vogliono sorprenderlo, convinti che sia stato promosso a caposala. Ma forse non è stata una grande idea. A bordo, Klaus cercherà di dissimulare con Jurgen la malattia di sua moglie fino a quando il problema non sarà troppo evidente per essere nascosta.
Franco (Francesco Acquaroli) e Silvia (Cecilia Dazzi)
Franco e Silvia sono ormai una coppia senza passione. Dal loro abbigliamento e dal loro modo di parlare si capisce che provengono da un’alta classe sociale. Lui è un insegnante di astrofisica all’università, un uomo colto, curioso, divertente a modo suo. Ma il suo rapporto con Silvia lo rende annoiato e senza entusiasmo. Franco e Silvia finiscono in crociera per caso, con due biglietti vinti da un premio del supermercato. Silvia cercherà di divertirsi come non faceva da anni. Franco si innamorerà del fascino di Sophia, una giovane e bella migrante.
Mary (Nuala Pederby)
Mary è una ragazza inglese di dodici anni che ha già conosciuto il dolore. Occhi curiosi, testa sempre avvolta in un foulard di seta, è intelligente e acuta. Mary ricorda perfettamente il giorno in cui il dottore ha cercato di spiegare la sua malattia, un tumore. Legge molto, perché da quando ha iniziato la chemioterapia ha paura di morire. A Mary non piace la sua testa glabra, né lo sguardo degli altri su di lei. Non avrebbe mai voluto salire su quella nave, ma lo ha fatto per i suoi nonni, che a loro volta lo hanno fatto per lei. A bordo, tuttavia, incontrerà Elvis, un essere umano unico come lei.
William (Clive Riche) e Fiona (Victoria Chapman)
Sono un’anziana coppia inglese, i nonni di Mary. Preoccupati e compassionevoli, hanno deciso di portare Mary in crociera dopo la sua battaglia contro la malattia. Il loro piano era quello di aiutare i genitori di Mary dopo che il cancro della figlia aveva lasciato la coppia in difficoltà. Sanno che la loro nipote non vuole essere su quella crociera, ma faranno tutto il necessario per intrattenerla, e questo farà solo sentire Mary ancora più a disagio.