Unomattina ultima puntata, tutti pazzi per il Vicedirettore Ludovico Di Meo. L’Isoardi sfotte la Rinaldi: “Vi hanno dato budget in Estate?”

Anche l’edizione invernale di Unomattina è giunta al capolinea. Con la solita retorica del volemose bene con le maestranze, dopo che per tutto l’anno sono volati veleni sotterranei. Ormai ingraziarsi gli addetti ai lavori nelle ultime puntate dei programmi, cercando di intercettarne i favori per l’annata successiva, è diventato un must televisivo. E’ successo anche ieri nell’ultima puntata di Unomattina, che l’anno prossimo si preannuncia tutta rivoluzionata a causa del calo di ascolti della nuova linea editoriale in compartimenti stagni.

Immancabile la staffetta con i nuovi conduttori dell’edizione estiva, una sopravvissuta vaticanista come Benedetta Rinaldi su tutte (insieme alla new entry Alessio Zucchini). Isoardi e Giammaria hanno, inoltre, co-condotto un blocco metatelevisivo finale dedicato alla tv del mattino, ospitando storici veterani delle morning news come Livia Azzariti e Luca Giurato.

Simpatica la gag di Giannantonio, che in stile The Voice ha minacciato di dare interamente i numeri di telefono dei conduttori. L’Isoardi, dal canto suo, non deve avere un bel rapporto con l’erede Benedetta Rinaldi visto che l’ha punzecchiata tutto il tempo:

“Allora quali sono le novità di Unomattina estate? Probabilmente non le sapete ancora. Ah, avrete un gioco finale. Vi hanno dato budget? Allora c’è”.

La Rinaldi ha ironizzato sul fatto che il budget estivo sia stato decurtato dagli stipendi dei titolari invernali. Poi a un certo punto, mentre Giurato e Giammaria sviolinavano il Vicedirettore Ludovico Di Meo ricordando il suo passato da conduttore prima che diventasse dirigente, la Rinaldi ci ha tenuto a sottolineare:

“C’è da dire che chi fa Unomattina fa carriera”.

Più forzatamente morigerata (ma quantomeno non lecchina), come sempre, Eleonora Daniele, che ha pensato bene di invitare nell’ultima puntata di Storie vere Federico Quaranta, il suo nuovo partner ad Estate in diretta.

Passando a Unomattina Verde, Massimiliano Ossini ha coccolato il capostruttura Daniele Cerioni, facendolo apparire controvoglia in video:

“Parlo io al posto suo. So che è molto contento di noi. Un anno comunque andato bene”.

Ossini e Isoardi, che le malelingue avevano voluto in rivalità per accaparrarsi la conduzione in solitaria, hanno aperto con un ballo tra innamorati, mostrandosi uniti a favore di telecamera:

“Noi continuiamo eh”.

Per il resto sia l’Isoardi che la Landi hanno ricordato il regista di Unomattina Filippo Romualdi, scomparso proprio nel corso di quest’anno. E, a Unomattina Magazine, Lorella Landi si è confermata la conduttrice più esaltata e devota al prodotto di tutti:

“Io comincerei con la regia, il nostro Filippo Romualdi che purtroppo ci ha lasciato. Un bacio da tutti quanti noi. Vorrei la mia redazione, qui vicino a me. Tutti i collaboratori, gli autori. Il casting, Ringraziamo tutti insieme anche e salutiamo Alessandra, la nostra regista che ha preso il posto di Filippo. Anche tutta la regia, le luci. La sartoria, la mia truccatrice. E tutto lo splendido studio. Il nostro vicedirettore Ludovico De Meo, con me The Big Boss. Ti devo ringraziare perché abbiamo passato uno splendido anno tutti insieme, è stata una bellissima esperienza tutti insieme. Grazie anche al capostruttura Daniele Cerioni. E poi i miei adorati cameraman, un bacio virtuale a tutti voi. E’ stato un piacere lavorare con tutti. Dulcis in fundo io ringrazio il pubblico dello studio, il pubblico che ci ha seguito sempre da casa con grande affetto e anche tutti quelli che ci seguono su Twitter e Facebook e ci hanno sempre supportato con messaggi molto carini”.

La Landi ha chiuso con due grandi classici nazionalpopolari, ovvero il liscio della band di Casadei – Romagna mia – e la musica dei Los Locos. Ormai il suo stile aspira a copiare quello di Barbara D’Urso, anche se l’anno prossimo le toglieranno uno dei due programmi e dovrà accontentarsi di uno solo.

Unomattina: le foto dei saluti finali dell’ultima puntata del 30 maggio 2014