Uno spin-off per Gossip Girl (sulla scia del romanzo)?
“Gossip Girl”, fin dal titolo, campa di rumors. Questa volta, però, le voci che circolano riguardo la serie -da settembre su Italia1-, non hanno a che fare con Serena, Blair, Nate o Chuck, ma con Jenny Humphrey, che potrebbe diventare la protagonista di uno spin-off tratto dalla serie di Josh Schwartz.Un passaggio al ruolo da
“Gossip Girl”, fin dal titolo, campa di rumors. Questa volta, però, le voci che circolano riguardo la serie -da settembre su Italia1-, non hanno a che fare con Serena, Blair, Nate o Chuck, ma con Jenny Humphrey, che potrebbe diventare la protagonista di uno spin-off tratto dalla serie di Josh Schwartz.
Un passaggio al ruolo da protagonista da parte del personaggio interpretato da Taylor Momsen, che in realtà è già avvenuto sulle pagine di “The It Girl” , serie di racconti ancora una volta creata da Cecily von Ziegesar, autrice dei libri da cui lo stesso “Gossip Girl” è tratto.
Nel romanzo, Jenny, dopo una serie di imbarazzanti inconvenienti, decide di lasciare la scuola dove aveva studiato fino ad allora, per ricominciare da zero in un collegio, e tentare una volta per tutte la scalata a quella popolarità a cui ha sempre aspirato. Se ci riuscirà o meno, sarà la storia principale su cui dovrebbe vertere lo spin-off. Ma non è l’unica.
Allo studio dei produttori, infatti, c’è anche la possibilità di creare una serie intorno ad un nuovo personaggio, che entrerà nel cast del drama solo dalla seconda stagione, il cui successo sarà indicativo o meno per un suo ruolo da protagonista in un’altra serie. Più che i probabili protagonisti, però, il network dovrebbe tenere conto anche del rischio sovraesposizione del genere, oltre che degli ascolti non proprio eclatanti che “Gossip Girl” ha registrato in questa stagione.
Oltre a questa serie, va infatti ricordato che The Cw trasmette già “One tree hill” (seppure nell’ultima stagione è stato fatto fare ai protagonisti un balzo di 4 anni, che li rende più maturi), “Smallville” e “Supernatural” -non dei teen drama per definizione, ma diretti ai più giovani-, e sta promuovendo il lancio dell’atteso “90210”, anch’esso spin-off di un teen drama.
Sugli ascolti, la situazione è delicata, per quanto non sia comunque disastrosa: la prima stagione ha avuto una media 2,35 milioni di telespettatori, a fronte, però, dei 3,3 2,9 di “One tree hill”, dei 3,7 di “Smallville”, dei 2,7 del nuovo “Reaper” e dei 2,9 di “Supernatural” (ricordiamo che la rete ha da sempre avuto ascolti minori rispetto agli altri network).
A sollevare l’interesse dei media verso lo show, oltre ad una campagna promozionale di fine stagione specificamente indirizzata allo scandalo, anche il buon riscontro che la serie ha ottenuto online, con blog, siti e forum nati subito dopo la trasmissione dei primi episodi.
Anche solo l’idea di uno spin-off è, nonostante questo, segno di fiducia verso la serie: dall’idea alla sua realizzazione, però, queste considerazione devono essere tenute d’occhio.
(grazie ad Allymcbeal per la segnalazione)
[Via TheHollywoodReporter]