Una vita, puntate dal 26 al 30 aprile 2016: anticipazioni
Nuova settimana in compagnia della soap spagnola Una vita, che va in onda anche il sabato: ecco cosa vedremo.
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Una vita, anticipazioni dal 26 al 30 aprile 2016
Manuela va con Justo a cercare Inocencia, ma arrivata sul luogo indicato da Felipe i due trovano la culla vuota e il pavimento sporco di sangue.
L’ispettore va in soffitta a interrogare le domestiche e Fabiana confessa a Riesco che Germán era fuori di sé il giorno in cui Cayetana è stata picchiata.
Lolita, una compaesana di Trini, fa il suo arrivo ad Acacias, pronta a occuparsi di Felipe. Gli amici di Fabiana le fanno una sorpresa mostrandole la locandina che ritrae Rita, e insieme fanno una festicciola in suo onore.
In cella, Germán studia una linea difensiva insieme all’avvocato Molina, il migliore della città, che gli è stato procurato da Leandro.
Cayetana si fa confortare dalle amiche del quartiere, dipingendo Germán come un uomo infido e violento. Assicura loro di avere “un asso nella manica” per farlo condannare.
Gli Hidalgo si congedano dal quartiere per andare a vivere nella palazzina del centro e Leonor regala a Casilda il suo abito da sposa.
Trini non sa se far incontrare Felipe e Celia, ma il dottor Maldonado, che ha in cura la donna, glielo sconsiglia e promette di avviare una nuova fase, più aggressiva, nel trattamento di Celia.
Di fronte all’inutilità apparente della ricerca di Inocencia, Manuela si abbatte, ma Justo le fa coraggio e le promette che lotterà per ritrovare la bambina.
Cayetana chiede a Úrsula se sia disposta a mentire per lei riguardo ai fatti avvenuti il giorno dell’aggressione, e la donna acconsente. Riesco intanto tenta di intortare Germán per indurlo a confessare, ma invano. L’avvocato Molina illustra a Leandro la sua strategia: Germán dovrà ammettere di aver picchiato Cayetana, visto che la legge consente al marito di usare le maniere forti con la moglie, e in tal modo il giudice sarà più propenso ad archiviare il caso. Leandro dubita che Germán accetterà di mentire per salvarsi.