Una vita, puntate dal 14 al 18 marzo 2016: anticipazioni
Nuova settimana in compagnia della soap Una vita: Manuela e German si baciano e Justo li vede.
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Una vita, anticipazioni dal 14 al 18 marzo 2016
Pablo si rende conto di non amare davvero Casilda, ma di essere ancora innamorato di Leonor. Leandro decide di non insistere più nel corteggiare Juliana, che ultimamente si dimostra molto scostante.
L’epidemia è sotto controllo, ma le autorità preferiscono procrastinare la quarantena finché il pericolo del contagio non sarà completamente scongiurato.
Felipe è in ospedale per essere caduto dalla barriera battendo la testa dopo il colpo alla spalla ricevuto dal soldato che lo respingeva. L’uomo è in coma, ma, essendo privo di documenti, non può essere riconosciuto. Quando anche Celia, dopo l’ennesimo attacco d’ira, cade in catalessi, Trini e Germán decidono di farla ricoverare in una casa di cura.
Claudio dice a Marco di aver deciso di annullare il proprio matrimonio per stare con lui, ma quest’ultimo improvvisamente peggiora e, nonostante le cure di Germán, muore. Fabiana si riprende e Rita, rincuorata, se ne va dal quartiere. Mentre si allontana, però, scopre di avere alcune macchie sulla pelle del braccio.
Il quartiere sta per essere riaperto, e Germán e Manuela, a colloquio intimo, si baciano. Nel buio, Justo li osserva non visto… Manuela e Germán sono per strada: la ragazza, tra le lacrime, dice al medico di non poter più stare con lui, perché lei ha bisogno di Justo per recuperare sua figlia. I due si scambiano un appassionato bacio di addio. Justo, però, messo in guardia da Cayetana, li sta spiando, e palesa la sua presenza con rabbia, ma poi se ne va senza intervenire. Manuela teme che adesso l’uomo, per ripicca, smetterà di cercare Inocencia.
Trini e Ramón portano Celia alla casa di cura Santa Lucía. Trini fatica ad accettare il fatto che l’amica sia impazzita.
Juliana dice a Susana che troncherà la sua relazione con Leandro. Claudio va in sartoria per farsi fare un abito da lutto, ma Susana, scandalizzata dopo aver scoperto la sua omosessualità, si rifiuta di servirlo, adducendo una scusa banale. Leonor, venuta a saperlo, la affronta, intimandole di non diffondere la voce, o se ne pentirà.