Una pallottola nel cuore 3, conferenza stampa serie tv Rai1
Torna in tv la serie con Gigi Proietti. La presentazione ufficiale della terza stagione
13.48 Finisce la conferenza.
13.45 Proietti: “La linea orizzontale, cioè tenere una storia per alcune puntate mentre se ne raccontano altre, è la cosa più difficile, soprattutto per il regista. Io penso che ci siamo riusciti“.
13.45 Seconda edizione di Cavalli di battaglia? Teodoli: “Gigi ha le chiavi di Rai1, quando vuole entra. Sta a lui“. Proietti: “Per adesso stanno nella stalla, chissà. Mi piacerebbe, perché mi sono divertito molto. Ma anche stancato molto, è stato un lavoro pesante“.
13.42 Proietti: “Io non conosco molto l’ambiente della cronaca, ma conosco molti giornalisti, soprattutto che si occupano di spettacolo. Non ho fatto uno specifico studio sulle figure dei giornalisti di cronaca, anche perché molti giornalisti mi dicono che la situazione è un po’ cambiata. Nella serie se ne parla anche, si parla di come i giornalisti all’antica cercavano notizie da soli“.
13.40 La serie racconta l’Italia di oggi? Proietti: “In questa serie si raccontano cold case, cioè casi dimenticati, ma questo porta – specialmente in un paio di puntate – ad affermare che la memoria è importante. In una puntata una cosa attualissima è proprio la memoria“.
13.38 Lo sceneggiatore Salvatore Basile nota che il salto temporale di 5 anni per una storia è “molto interessante“: “Ti ritrovi di fronte ad un ventaglio di possibilità date dal tempo trascorso“. Poi aggiunge: “Questa serie ha una base importante: Francesco Scardamaglia, perché nasce da una sua idea. E sei hai anche Gigi Proietti allora è tutto in discesa“.
13.36 Parola a Mariella Valentini, anche lei come Assisi, new entry.
13.35 Assisi: “È stato complicato, ho dovuto interpretare un personaggio completamente diverso da me, ma questo è il bello del mio mestiere. La cosa più bella, per me, è stato lavorare con Gigi che guardavo in tv e in teatro da piccolo. Alla sua età ha ancora voglia di sorridere e divertirsi”. Proietti ironizza: “Alla mia età?”.
13.32 Inaudi: “In questa storia viene esaltata una donna, Maddalena, che attraverso il suo lavoro riesce a migliorarsi. Io sono l’elemento drammatico della serie, Gigi mi dice sempre ‘e dai, ridi, ridi’“.
13.29 Il produttore Scardamaglia: “Siamo contenti di aprire la stagione di Rai1, la nostra ricerca è di migliorare e accogliere ancora più pubblico, più giovane e diverso, generalista. Mi sento di ringraziare Gigi per la sua disponibilità. Ha grande voglia di fare le cose al meglio possibile“.
13.28 Proietti: “Bruno Palmieri è un giornalista un po’ all’antica, cerca la verità. Non credo che oggi ci siano giornalisti che non la cerchino. O forse c’è? (ride, Ndr).
13.26 Proietti: “La mia preoccupazione, che era quella di tutti, era riuscire a mescolare bene gli elementi narrativi, ossia la comicità, il dramma e la commozione. Ci sembra che stavolta questa amalgama sia riuscita. Qualsiasi racconto ha bisogno di questo, me ne rendo conto sempre di più a teatro: anche i gialli hanno un aspetto divertente“.
13.25 Il regista Manfredi: “C’è una dose maggiore di scene poliziesche, ci sono colpi di scena. Questa serie ha costretto la regia a compiere sterzate noir. La terza stagione si indirizza verso un pubblico più giovane“.
13.23 Il direttore di Rai1 Teodoli: “Rai1 ha iniziato la stagione con tutti i suoi cavalli di battaglia: Bocelli, la Nazionale, Baglioni, Proietti e Non dirlo al mio capo. Poi aggiunge: “Proietti è la storia della Rai”.
13.22 Andreatta: “È una serie super generalista perché Gigi Proietti lo è. Altro punto che voglio sottolineare: il lavoro di restyling fatto alla serie per continuare a stupire e coinvolgere il pubblico“.
13.20 La Andreatta sottolinea che anche la romanità è un elemento di forza della serie.
13.17 Inizia la conferenza. Il direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta: “Il pubblico lo sa: la serata con Gigi Proietti vale sempre la pena. Qui può declinare tutti i toni, dalla commedia al dramma. Nel 2014 abbiamo voluto costruire una serie su di lui e per lui. La serie si occupa di cold case, cioè casi che hanno a che vedere con il passato. Un altro punto forte della serie è che mette insieme una super trama orizzontale con i diversi casi di puntata“.
Sta per iniziare nella sede Rai di Roma in Viale Mazzini la conferenza stampa di presentazione della serie Tv in sei serate Una pallottola nel cuore 3. Presente l’intero cast, a partire da Gigi Proietti. Con lui Francesca Inaudi, Mariella Valentini, Marco Marzocca, Paola Minaccioni, Giulia Bevilacqua, Giovanni Scifoni e Sergio Assisi.
Una pallottola nel cuore 3 andrà in onda su Rai1 da martedì 11 settembre in prima serata. La regia è di Luca Manfredi. Si tratta di una
coproduzione Rai Fiction – Compagnia Leone Cinematografica firmata da Francesco e Federico Scardamaglia (A.P.T.).
Gigi Proietti interpreta lo storico cronista di nera Bruno Palmieri, che continua a indagare su casi irrisolti tra le strade e i vicoli di Roma, convinto che il tempo aiuti sempre a svelare la verità.