Home Serie Tv Un passo dal cielo 3, Terence Hill garantisce in tv rassicurazione ma niente di nuovo

Un passo dal cielo 3, Terence Hill garantisce in tv rassicurazione ma niente di nuovo

Un passo dal cielo 3 è ben fatta, e mentre Terence Hill è sinomino di tv per tutti, la sceneggiatura non è altrettanto buona

pubblicato 8 Gennaio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 20:03

Raiuno sa che con Terence Hill ha la sua dose di fiction rassicurante e familiare: sia che indossi gli abiti di Don Matteo che quelli del forestale Pietro di Un passo dal cielo 3, l’attore è sempre protagonista di vicende la cui soluzione è sempre dietro l’angolo.

Così, la fiction di Raiuno non si smentisce, e segue due diversi binari: uno è quello di una produzione attenta alla regia, alla fotografia, alla location ed a quei dettagli che rendono la fiction più guardabile rispetto ad altre (la scena con Vincenzo -Enrico Ianniello- ed Eva -Rocio Muñoz Morales- alle prese con un improvvisato rafting diverte ed è stata realizzata con cura dei dettagli). L’altro, invece, è il binario della semplicità del racconto, della sicurezza di personaggi fortemente connotati e di un protagonista che ha sempre l’ultima parola.

Un passo dal cielo non è una brutta fiction, ma neanche la migliore: riesce, con la sua cornice ad alta quota, a rendersi guardabile ed originale, ma al tempo stesso i casi di puntata riducono il tentativo degli autori di essere diversi ad una mera illusione.

Non ci si stupisce: Un passo dal cielo non ha mai cercato di essere davvero innovativa, ma è riuscita a sfruttare la popolarità di un attore come Terence Hill attraverso un contesto inedito ma che non stravolgesse l’idea che ha il pubblico della tv generalista dell’attore.

Non importa se le vicende dei personaggi non siano divertenti o non abbiano niente di particolarmente originale: per la fiction di Raiuno l’obiettivo è riuscire a portare Terence Hill in televisione diversificando la sua figura ma ottenendo comunque buoni ascolti.

Un passo dal cielo, dunque, rientra in quella categoria di fiction che non hanno bisogno di migliorarsi perchè già così raggiungono il loro risultato. Eppure, in questo modo, ci si accontenta di un risultato che se nei numeri sarà vincente, nel contenuto lascia perplessi.


Un passo dal cielo 3