Un Natale x due – Il film tv di SKY. Brignano: «Non è un telepanettone»

Ospiti della presentazione delle novità di SKY per Natale – di cui fra breve vi daremo conto – sono Enrico Brignano e Alessandro Gassman, protagonisti di Un Natale x due, film commedia per la tv prodotto da SKY. I duesono al secondo film insieme. Il primo fu La bomba, di Giulio Base. Vi recitava anche Vittorio Gassman, il padre di Alessandro: fu il suo ultimo film. E proprio durante la lavorazione di Un Natale x Due, è scomparso il padre di Brignano, che lo ricorda, delicatamente, in conferenza stampa, facendo notare che l’aver ritrovato Gassman Alessandro e l’aver lavorato con lui, che definisce un amico.

Il film è stato girato con le 5D (le macchine fotografiche della Canon, molto utilizzate soprattutto nel mercato dei videoclip) ed è in HD. Si tratta di un road movie, da Catania a Torino. Gassman interpreta un tagliatore di teste (ruolo decisamente attuale: per i non avvezzi al gergo, si tratta di colui che si occupa dei licenziamenti in un’azienda) e Brignano, invece, interpreta una delle teste da tagliare.

Brignano ironizza un po’ sull’uso delle 5D e ammette:

In fase di lettura della sceneggiatura avevo qualche titubanza, però poi mi hanno detto: con te ci sarebbe Gassman. E allor ho accettato immediatamente sapendo di poter contare su un collega ma soprattutto su un amico. Abbiamo girato d’estate con i maglioni di lana: siamo fratelli di sudore, più che di sangue.

Entrambi gli attori hanno partecipato a cinepanettoni (e non li rinnegano certo), ma ci tengono a precisare – lo fa Brignano:

Non è il “solito” film di Natale. Non è né un telepanettone, non ci sono donne nude: si vede una sottanina, ma meno di quello c’era il burka. Non ci sono cose vacanziere, mari… Si parte da un presupposto negativo, un tema molto attuale: quello dei licenziamenti.

Alessandro Gassman spiega:

Far ridere è una cosa molto seria. Questo è un film che vi farà ridere in maniera elegante e non volgare. E che ha nel cast un grande comico (indica Brignano) e la sua spalla (indica se stesso). Questo è un film che nasce per la televisione e va in televisione. E’ per tutti. Non credo che i cinepanettoni lo siano – li ho fatti anch’io, lo dico senza vergogna. Il film è credibile. La costruzione dei personaggi è credibile (per quanto le situazioni possano essere paradossali, è credibile anche per la misura con cui è stato scritto, diretto e – spero – interpretato il film).

I due attori sottolineano come punti di forza la voglia di sperimentare, l’uso di nuove tecnologie (le 5D, appunto), l’attenzione per la scrittura, per la preparazione, per i giorni dedicati alla lettura del copione, le battute sotto tono e il non lasciar nulla all’improvvisazione (cosa che invece capita spesso nei cosiddetti cinepanettoni, appunto), ma anche il fatto che la troupe fosse composta in gran parte da giovani.

Per giudicare, non resta che aspettare la messa in onda. Prevista per il 25 dicembre alle 21.10 su Sky Cinema 1HD.