Un film su Lost? Era una bufala. Lindelof e Abrams: “Forse tra 20 anni, oppure mai”
Brutto momento per Lost, ne abbiamo già parlato. Salta anche la voce che parlava di un film incentrato sulle vicende dei naufraghi più famosi del piccolo schermo. Il tam tam su Internet era iniziato ma qualcosa lasciava presagire la bufala fin da subito. Bene ha fatto chi ha atteso prima di lanciare la notizia ai
Brutto momento per Lost, ne abbiamo già parlato. Salta anche la voce che parlava di un film incentrato sulle vicende dei naufraghi più famosi del piccolo schermo. Il tam tam su Internet era iniziato ma qualcosa lasciava presagire la bufala fin da subito. Bene ha fatto chi ha atteso prima di lanciare la notizia ai quattro venti: è lo stesso Damon Lindelof, produttore esecutivo e autore della serie, a lasciar intendere che, seppure un’idea germinale ci sia, il tutto è da estendere ad un futuro più remoto che prossimo. Il tutto in un’intervista all’Hollywood Reporter:
“Un film può esserci sempre. Tra 20 anni si potrebbe fare un remake di Lost, o tra tre anni si potrebbe provare a continuare la serie, ma per noi la storia è stata – e sarà – quella di un gruppo di persone che, alla fine della sesta stagione, troveranno risposta alle loro domande”.
Le voci, si sa, si accavallano e corrono e alla fine, come le nuvole di De Andrè, si trasformano in qualcosa d’altro. Ancora Lindelof:
“Il nostro story plan ha sempre previsto che lo show sarebbe durato sei anni, e nessuno di noi ha mai detto ‘Oh, questo lasciamocelo per il film!'”.
Niente da fare, quindi. Almeno per il momento. Chiarezza anche da parte dell’altro guru di Lost, J.J. Abrams:
“Abbiamo deciso di concludere Lost con la sesta stagione, ma non escludiamo una versione per il cinema: se sapremo sviluppare la sceneggiatura giusta, c’è una possibilità, ma ci vuole una storia nuova e in parte indipendente dallo show tv”.