Un due tre stella – La prima puntata
Sabina Guzzanti torna in televisione. Fra gli ospiti anche Michael Moore, in collegamento in diretta.
Dopo nove anni, Sabina Guzzanti ritorna in televisione con la prima puntata di Un due tre Stella. Si comincia con un monologo dell’attrice, su un albero – una specie di citazione al “barone rampante” di calviniana memoria -, con una sorta di “dove eravamo rimasti”? A nove anni fa, e si parlava della legge Gasparri (la stessa con la quale, salvo modifiche dell’ultim’ora, verrà nominato il prossimo cda Rai, per inciso). La Guzzanti commenta il suo contratto “con libertà assoluta” come un contratto che tutela “i diritti umani”, anche se
«Stella, l’amministratore delegato di La7 ha detti “niente vorgarità”. E’ una brava persona, lo chiamano “er canaro”».
La Guzzanti fa una specie di “riassunto delle puntate precedenti”: c’è spazio, ovviamente, per Berlusconi. Poi un rap italico, e si ritorna al monologo, che si occupa della sentenza Dell’Utri annullata, della prescrizione di Berlusconi nel processo Mills e poi, finalmente, del presente. In un filmato, la Guzzanti-Monti dialoga con una voce con forte accento napoletano.
Nel dialogo fra i due si coglie, fra l’altro, un riferimento a quello che da queste parti abbiamo chiamato il “format Monti”
«Ed è veramente convinto che non devo andare in televisione?»
«No. Devi dire che non ci vuoi andare, ma poi ci vai. L’importante è che non ti fai fare le domande dai giornalisti, tanto non ci so’ abituati».
Al rientro in studio è il momento della citazione per il Teatro Valle occupato e per gli ospiti in studio, fra cui Guido (libraio e occupante del Cinema Palazzo), Francesco Raparelli, Ugo Mattei, l’economista Andrea Fumagalli (allievo di Monti), Giulietto Chiesa, Stefania, che fa l’assicuratrice, 23 anni. Poi arriva anche Nino Frassica, con le anticipazioni dei palinsesti:
Su Canale 5 parte un nuovo reality, la Fogna. Presenta Federica Panicucci. A seguire, la Gialappa’s conduce “Mai dire Fogna”
Frassica anticipa anche gli ospiti e le tematiche: un drogato di spalle, 15 omicidi su Rai1, 18 su Canale5 e via dicendo, in un allegro massacro di tutto quel che, abitualmente, si vede in onda.
Prima di Michael Moore, Caterina Guzzanti fa la hostess di una low cost particolarmente aggressiva con i propri clienti: la BrianAir.
L’intervista a Michael Moore passa da Marchionne a Obama, poi tocca a giovini satiri, fra cui spicca un buon Saverio Raimondo.
Un cartoon stile Beautiful Lab illustra la storia del debito pubblico, il professor Andrea Fumagalli illustra varie “scuole di pensiero” sul debito pubblico. Gli fanno eco Giulietto Chiesa e il giurista Ugo Mattei.