Uccelli italiani e calamità innaturali, su Teleblogo
L’umanità è stata colpita nei secoli da molti disastri, naturali e non. Chiara Illusione, l’aspirante giornalista del quotidiano La Smonta, cerca di ricordarne uno che segnò particolarmente gli anni ’80: l’esplosione del reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, di cui quest’anno ricorre il ventennale. Ma una nuova calamità si profiala all’orizzonte: non l’influenza
L’umanità è stata colpita nei secoli da molti disastri, naturali e non. Chiara Illusione, l’aspirante giornalista del quotidiano La Smonta, cerca di ricordarne uno che segnò particolarmente gli anni ’80: l’esplosione del reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, di cui quest’anno ricorre il ventennale.
Ma una nuova calamità si profiala all’orizzonte: non l’influenza aviaria, ma il virus dello pseudo giornalismo impazzito e sensazionalistico che, con una trovata che persino i 4 neuroni e mezzo dei consiglieri di Felice La Figa avrebbero respinto con un certo imbarazzo, prima prospetta l’apocalisse in arrivo sulle ali dei cigni e poi mangia un povero pollo arrostito davanti alle telecamere per convincere i telespettatori di aver aver esagerato con le cialtronerie e gli allarmismi…
E siccome Teleblogo non è certo da meno, anche davanti alle telecamere dell’odierna puntata di Smarty Pants si consumerà una provocazione degna del Tg5 e si ascolterà il parere di un’esperta, che darà il suo buon esempio, continuando senza paura (anzi con un certo gusto e slancio vitale) a mangiare uccelli italiani…