TvTalk, Enrico Mentana e le frecciatine verso Bruno Vespa
Parte bene la nuova edizione di TvTalk, la televisione che parla della televisione, nella sua nuova – e difficile, come sottolinea Massimo Bernardini – collocazione del sabato pomeriggio, con un pubblico probabilmente nuovo. Dopo una strizzatina d’occhio (cattura ascolti) a Lady Gaga, si analizza lo stato di salute dei Tg di casa nostra, con una
Parte bene la nuova edizione di TvTalk, la televisione che parla della televisione, nella sua nuova – e difficile, come sottolinea Massimo Bernardini – collocazione del sabato pomeriggio, con un pubblico probabilmente nuovo. Dopo una strizzatina d’occhio (cattura ascolti) a Lady Gaga, si analizza lo stato di salute dei Tg di casa nostra, con una lunga e interessante disamina sulla vera novità dell’autunno televisivo: il Tg La7 di Enrico Mentana.
Con uno share medio di oltre l’8.60%, a chi avrà “rubacchiato” spettatori il Tg? Mentana è presente, in collegamento da La7; risponde in modo impeccabile alle domande che gli vengono poste (un paio un po’ provocatorie), è simpatico ed ironico e non si lascia scappare l’occasione di una stoccata ai danni del suo ex “nemico” dei tempi di Matrix, Bruno Vespa. Quando gli viene chiesto che cosa succederà il giorno in cui il pubblico non vedrà il suo volto al Tg delle 20 – Mentana stesso aveva sottolineato il fatto che da 27 giorni di seguito stava conducendo il Tg serale, senza sosta -, risponde:
E’ il problema dei programmi fortemente incentrati sul conduttore. Anche Vespa da dodici anni conduce quasi tutti i giorni Porta a Porta. […] E’ come se gli spettatori una sera si trovassero Bernardini (il presentatore di TvTalk, ndr) a condurre Porta a Porta. Probabilmente il programma sarebbe migliore, ma il pubblico si chiederebbe che fine ha fatto Bruno Vespa.
Insomma, TvTalk si conferma un’ottima trasmissione sulla tv, sincera e piuttosto obiettiva nonostante vada in onda sulla Rai. Ma le va il merito, soprattutto, di aver scelto gli ospiti giusti per l’esordio. D’altra parte, Mentana può essere considerato l’uomo dell’anno, no?