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Comunicazione di servizio. Fra pochi minuti TvBlog parteciperà alla trasmissione radiofonica di Radio 2 Versionebeta, in onda alle 21:00. Il tema della serata è piuttosto particolare: si parla del Jump the shark, il salto dello squalo, locuzione che, dal 1997 (anno in cui è stato fondato il sito jumptheshark.com) indica un momento ben preciso di
Comunicazione di servizio. Fra pochi minuti TvBlog parteciperà alla trasmissione radiofonica di Radio 2 Versionebeta, in onda alle 21:00.
Il tema della serata è piuttosto particolare: si parla del Jump the shark, il salto dello squalo, locuzione che, dal 1997 (anno in cui è stato fondato il sito jumptheshark.com) indica un momento ben preciso di una serie tv: quello in cui la serie raggiunge il suo picco e da quel momento in avanti la serie non sarà mai più la stessa e andrà, senza possibilità d’appello, verso una inesorabile discesa.
Trattasi, ovviamente, di un aspetto negativo della serie, non di un pregio. Un aspetto che, probabilmente, prima o poi colpisce tutti (o quasi tutti) gli show di lunga serialità.
Ebbene, visto che saprete o avrete capito cos’è un salto dello squalo, se sapete quando la vostra serie preferita l’ha fatto, questo benedetto salto, se sapete in che momento si è passate il segno e avete pensano no, questo no. Questo è troppo, questo è il momento “oh-oh”… (la citazione è dal film Alfie), scrivetelo qui nei commenti. Cercheremo di parlarne questa sera insieme a Versionebeta: scopriremo insieme l’etimologia della locuzione, il forte ruolo della rete nella sua diffusione e salti dello squalo a profusione.
Seguiteci, mi raccomando. Dopo il continua, l’immancabile frame di Fonzie che sta per saltare lo squalo.