TvBlog consiglia: Prison Break, la terza stagione
Dimenticatevi le fredde celle di Fox River: la terza stagione di Prison Break (stasera, 23:05, Italia1, qui la gallery) tra azione, colpi di scena e ritmo serrato vi farà sudare. Inoltre, lo scenario del carcere di Sona non aiuterà a rinfrescarci, ma ne varrà la pena.Avevamo lasciato Micheal (Wentworth Miller) mentre si assumeva la responsabilità
Dimenticatevi le fredde celle di Fox River: la terza stagione di Prison Break (stasera, 23:05, Italia1, qui la gallery) tra azione, colpi di scena e ritmo serrato vi farà sudare. Inoltre, lo scenario del carcere di Sona non aiuterà a rinfrescarci, ma ne varrà la pena.
Avevamo lasciato Micheal (Wentworth Miller) mentre si assumeva la responsabilità per l’omicidio dell’agente Kim-commesso invece da Sara (Sarah Wayne Callies)- ed entrava nel carcere di Sona, nel quale ritroverà Mahone (William Fichtner) -a sua volta incastrato da Michael-, Bellick (Wade Williams) e T-Bag (Robert Knepper). Sona non è una prigione come tutte le altre: a causa di una rivolta scoppiata qualche tempo prima, infatti, non ci sono guardie -almeno all’interno-, e sono gli stessi detenuti ad autogestirsi.
Tutti gli affari -loschi e non, ma soprattutto loschi- sono diretti da tale Lechero (Robert Wisdom, “The Wire”, “Ray”), trafficante di droga temuto e rispettato da tutti, che vigila da una cella privilegiata, con tanto di televisore e telefono cellulare. Così, mentre Lincoln (Dominic Purcell) è finalmente un uomo libero, suo fratello non solo è di nuovo in prigione, ma dovrà accontentare la Compagnia, che gli chiede di evadere insieme ad un altro detenuto, il misterioso James Whistler (Chris Vance). La posta in gioco, ancora una volta, sono i suoi cari. Ad aiutare (od ostacolare?) i due fratelli, sono in arrivo due donne: Sofia (Danay Garcia) e Susan (Jodi Lyn O’Keefe, Cassidy in “Nash Bridges”)
Al nuovo tentativo di evasione del protagonista si intrecciano le vicede di Bellick, che da capo delle guardie carcerarie passa all’ultimo gradino della scala, di T-Bag, sempre approfittatore delle situazioni che gli capitano sotto mano, e Sucre (Amaury Nolasco), di fronte alla scelta se tornare dalla sua ragazza e da loro figlio o aiutare ancora una volta i suoi ex-compagni di prigionia.
E Sara ed L.J. (Marshall Allman), il figlio di Lincoln? Anche loro avranno un parte importante nella serie, e saranno protagonisti di alcune sorprese mozzafiato, anche se, per dovere di cronaca, bisogna ricordare che la Wayne Callies non compare più nel cast fisso, ma il suo personaggio non perderà importanza, anzi.
13 puntate (è una delle serie che ha subito più danni a causa dello sciopero degli sceneggiatori) per una stagione breve ma intensa, che non delude i fan di “Prison Break”. Il cast si rinnova, gli scenari anche -e così pure la sigla-, per dare una nuova scossa al racconto senza però cambiare radicalmente registro.
Ed infatti, ancora una volta vengono mischiati sapientemente azione, complotti, suspense e buoni sentimenti, il tutto diretto da una regia attenta ai dettagli e rappresentato da un cast di tutto rispetto.
Anche se molti di voi avranno già avuto l’occasione di seguire questa stagione e stanno aspettando la quarta (dall’1 settembre), questa è una buona occasione per rivedere una delle serie più riuscite degli ultimi anni, che dovrebbe anche regalarci -prima o poi- uno spin-off. Noi aspettiamo, ed intanto sudiamo sotto il sole di Sona.