TvBlog Awards 2011 – La tv che emerge dal web

Ecco la tv che viene disegnata dai lettori di TvBlog.

pubblicato 21 Novembre 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 01:48

Sono già migliaia i voti per la fase finale dei TvBlog Awards 2011. Da oggi proporremo, dopo questo riepilogo, una serie di post a tema per ciascuna categoria, di merito e di demerito. Ma è il momento di fare un riepilogo: quali sono la tv migliore e quella peggiore “disegnate” dai voti dei lettori di TvBlog su Facebook?

Il meccanismo delle nomination libere, ovviamente, era alla mercé dei fan club più attivi – magari anche degli uffici stampa e degli addetti ai lavori, chi può dirlo – ma ha portato, alla fine, a una serie di nomination e di finalisti davvero interessanti.

La7 domina fra le nomination: ha Geppi Cucciari candidata come rivelazione dell’anno e come miglior personaggio femminile, ma anche con due nomination che riguardano il suo G’ Day. E’ in lizza come miglior canale generalista e ha la nomination per il miglior Tg (unica fra le generaliste) e il direttore (unico giornalista) Enrico Mentana fra i candidati al personaggio maschile dell’anno. Riesce a piazzare persino un programma fra i reality: quell’S.O.S. Tata che, almeno dal punto di vista dei telespettatori che lo seguono, fa il vaso di coccio fra i due colossi mainstream Isola dei Famosi e Grande Fratello.

I reality show e i talent show possono contare su una serie davvero incredibile di fan sul web. Al punto che la redazione di TvBlog ha ritenuto di dover creare una categoria tutta per loro, separando – non senza polemiche, ma a questo siamo ormai abituati: non c’è TvBlog senza polemica – le categorie dei personaggi tv in generale da quelle dei concorrenti di talent e reality. Alla fine, dominano, nella categoria speciale, i concorrenti del Grande Fratello (che comunque resiste nelle nomination per i reality show). Il cooking, un po’ drogato dalla vasta e attivissima fan base di Real Time, boccia clamorosamente i programmi di cucina mainstream.

Singolare notare che la Rai è presente nelle proprie “eccellenze” che, perlopiù – per ragioni politiche – si è fatta scappare. C’è Annozero fra i talk show (insieme a Ballarò e Che tempo che fa). C’è Vieni via con me (che contende il titolo di Programma dell’anno ad altri due programmi, completamente diversi per genere e intenzioni: I soliti idioti e Masterchef.

Nella vecchia guardia resistono solo Paolo Bonolis (che contende il titolo di personaggio dell’anno a Mentana e a Stefano Fagioli, chef televisivo) e Maria De Filippi (che va a raggiungere, nella classifica senza le concorrenti del GF che spopolavano e che, come detto, hanno la loro categoria dedicata, Geppi e Victoria Cabello). Si affacciano alla visibilità i tamarri di Jersey Shore ed Mtv (che si coccola i suoi “soliti idioti”) è comunque lì a contendere il titolo di miglior generalista a La7 e Canale5. Report e Presadiretta svettano insieme alle Iene fra l’informazione e l’approfondimento. Bollani si porta a casa ben due nomination, e spunta anche Superquark, che evidentemente non ha un pubblico solo “vecchio”.

Sul peggio e sul trash, domina Barbara D’Urso, fra Pomeriggio Cinque e Baila!, in compagnia di Tamarreide, uMan Take Control e Star Academy

Una serie di finalisti molto interessanti, insomma. Che delineano, nella fiction, la clamorosa crisi di quella italiana (addirittura, per assenza di competitor, abbiamo dovuto eliminare la categoria Film per la tv) e che delineano, evidentemente, un universo televisivo magmatico e in cambiamento. C’è ancora tanta generalista, è vero. Ma le modifiche in atto sono molto ben fotografate dalle nomination dei 100mila e dai risultati che stanno ottenendo i programmi e i personaggi giunti in finale.